(Allegato)
                                                             Allegato 
 
    Inserimento, in accordo all'art.  12,  comma  5  della  legge  n.
189/2012, in apposita sezione (denominata classe C (nn)) dedicata  ai
farmaci non ancora valutati ai fini della rimborsabilita' nelle  more
della presentazione da parte dell'azienda interessata di un'eventuale
domanda  di  diversa  classificazione.  Le   informazioni   riportate
costituiscono  un  estratto  degli  allegati  alle  decisioni   della
Commissione europea  relative  all'autorizzazione  all'immissione  in
commercio dei farmaci. Si rimanda quindi alla versione  integrale  di
tali documenti. 
    Biosimilare di nuova registrazione. 
      TRUVELOG MIX 30, 
      codice A.T.C. - principio attivo: A10AD05 insulina aspart; 
      titolare: Sanofi-Aventis Groupe; 
      cod. procedura: EMEA/H/C/005635/0000; 
      GUUE: 31 maggio 2022. 
    Medicinale   sottoposto   a   monitoraggio   addizionale.    Cio'
permettera' la rapida identificazione  di  nuove  informazioni  sulla
sicurezza.  Agli  operatori  sanitari  e'  richiesto   di   segnalare
qualsiasi  reazione  avversa  sospetta.  Vedere  paragrafo  4.8   per
informazioni sulle modalita' di segnalazione delle reazioni avverse. 
Indicazioni terapeutiche 
    «Truvelog Mix 30» e' indicato  per  il  trattamento  del  diabete
mellito in adulti, adolescenti e bambini di eta' pari o  superiore  a
10 anni. 
Modo di somministrazione 
    «Truvelog  Mix  30»  e'  una  sospensione  bifasica  dell'analogo
dell'insulina, l'insulina aspart. La  sospensione  contiene  insulina
aspart ad azione rapida e insulina aspart ad  azione  intermedia  nel
rapporto 30/70. 
    «Truvelog Mix 30» e' solo per somministrazione sottocutanea. 
    Prima di ogni iniezione di «Truvelog  Mix  30»,  l'insulina  deve
essere miscelata ruotando e  muovendo  la  penna  fino  a  quando  il
liquido non appare uniformemente bianco e torbido. 
    «Truvelog  Mix  30»  viene  somministrato  per  via  sottocutanea
mediante iniezione nella coscia o nella parete  addominale.  Se  piu'
pratico, e' possibile utilizzare la regione glutea  o  deltoidea.  Le
sedi di iniezione devono  essere  sempre  ruotate  all'interno  della
stessa regione per ridurre il rischio di lipodistrofia  e  amiloidosi
cutanea (vedere paragrafi 4.4 e 4.8). L'influenza di differenti  sedi
di iniezione sull'assorbimento di «Truvelog  Mix  30»  non  e'  stata
valutata. La durata dell'azione varia in base alla dose, alla sede di
iniezione, al  flusso  ematico,  alla  temperatura  e  all'intensita'
dell'attivita' fisica. 
    «Truvelog Mix 30» ha un'azione piu' rapida rispetto  all'insulina
umana   bifasica   e   deve   essere    generalmente    somministrato
immediatamente prima di un pasto. Se necessario,  «Truvelog  Mix  30»
puo' essere somministrato subito dopo un pasto. 
    «Truvelog  Mix  30»  non  deve  essere  somministrato   per   via
endovenosa, in quanto potrebbe  causare  una  grave  ipoglicemia.  La
somministrazione intramuscolare deve essere  evitata.  «Truvelog  Mix
30» non deve essere utilizzato nelle pompe per infusione di insulina. 
    «Truvelog  Mix  30»  100  unita'/ml  sospensione  iniettabile  in
cartuccia. 
    «Truvelog Mix 30»  in  cartucce  e'  adatto  solo  per  iniezioni
sottocutanee praticate con una penna riutilizzabile (vedere paragrafo
4.4). «Truvelog Mix 30» in  cartucce  e'  indicato  per  l'uso  nelle
seguenti penne (vedere paragrafo 6.6):  AllStar  e  AllStar  PRO  che
erogano 1-80 unita' di insulina aspart per iniezione  con  incrementi
di dose di 1 unita' alla volta. 
    «Truvelog Mix 30» 100 unita'/ml sospensione iniettabile in  penna
preriempita. 
    «Truvelog Mix  30»  in  penna  preriempita  e'  adatto  solo  per
iniezioni sottocutanee. Se e' necessaria la somministrazione mediante
siringa,  deve  essere  utilizzato  un  altro   prodotto   medicinale
insulinico fornito in un flaconcino (vedere paragrafo 4.4). «Truvelog
Mix 30» in penna preriempita eroga 1-80 unita' di insulina aspart per
iniezione con incrementi di 1 unita' alla volta. 
    I pazienti devono verificare visivamente  le  unita'  selezionate
sul contatore della dose della penna. Pertanto, per potersi iniettare
il medicinale da soli, i pazienti devono essere in grado  di  leggere
il contatore della dose  sulla  penna.  Ai  pazienti  non  vedenti  o
ipovedenti deve essere spiegato che devono sempre ricevere assistenza
da un'altra persona che abbia una buona vista e  che  sia  addestrata
nell'uso del dispositivo insulinico. 
    Fare  riferimento   al   foglio   illustrativo   per   istruzioni
dettagliate sull'uso. 
    Confezioni autorizzate: 
      EU/1/22/1639/001 A.I.C.: 050056011 /E in base 32: 1HRLUC -  100
U / ml - sospensione  iniettabile  -  uso  sottocutaneo  -  cartuccia
(vetro) in penna preriempita (SoloStar) 3.0 ml (3.5  mg  /  ml)  -  1
penna preriempita; 
      EU/1/22/1639/002 A.I.C.: 050056023 /E in base 32: 1HRLUR -  100
U / ml - sospensione  iniettabile  -  uso  sottocutaneo  -  cartuccia
(vetro) in penna preriempita (SoloStar) 3.0 ml (3.5  mg  /  ml)  -  5
penne preriempite; 
      EU/1/22/1639/003 A.I.C.: 050056035 /E in base 32: 1HRLV3 -  100
U / ml - sospensione  iniettabile  -  uso  sottocutaneo  -  cartuccia
(vetro) in penna preriempita (SoloStar) 3.0 ml (3.5 mg  /  ml)  -  10
penne preriempite; 
      EU/1/22/1639/004 A.I.C.: 050056047 /E in base 32: 1HRLVH -  100
U / ml - sospensione  iniettabile  -  uso  sottocutaneo  -  cartuccia
(vetro) 3.0 ml (3.5 mg / ml) - 5 cartucce; 
      EU/1/22/1639/005 A.I.C.: 050056050 /E in base 32: 1HRLVL -  100
U / ml - sospensione  iniettabile  -  uso  sottocutaneo  -  cartuccia
(vetro) 3.0 ml (3.5 mg / ml) - 10 cartucce. 
Altre condizioni e requisiti  dell'autorizzazione  all'immissione  in
commercio 
Rapporti periodici di aggiornamento sulla sicurezza (PSUR). 
    I requisiti per la presentazione dei PSUR per  questo  medicinale
sono definiti nell'elenco delle  date  di  riferimento  per  l'Unione
europea (elenco EURD) di cui all'art. 107-quater, paragrafo 7,  della
direttiva n. 2001/83/CE e successive modifiche, pubblicato  sul  sito
web dell'Agenzia europea dei medicinali. 
Condizioni o limitazioni per quanto riguarda l'uso sicuro ed efficace
  del medicinale 
Piano di gestione del rischio (RMP) 
    Il titolare dell'autorizzazione all'immissione in commercio  deve
effettuare le attivita' e le azioni di farmacovigilanza  richieste  e
dettagliate  nel  RMP  approvato  e  presentato  nel   modulo   1.8.2
dell'autorizzazione all'immissione in commercio e in ogni  successivo
aggiornamento approvato del RMP. 
    Il RMP aggiornato deve essere presentato: 
      su richiesta dell'Agenzia europea dei medicinali; 
      ogni  volta  che  il  sistema  di  gestione  del   rischio   e'
modificato,  in  particolare  a  seguito  del  ricevimento  di  nuove
informazioni che possono portare a un cambiamento  significativo  del
profilo beneficio/rischio  o  a  seguito  del  raggiungimento  di  un
importante obiettivo (di farmacovigilanza  o  di  minimizzazione  del
rischio). 
    Regime di fornitura: medicinale soggetto  a  prescrizione  medica
(RR).