(Allegato)
                                                             Allegato 
 
                   Al Presidente della Repubblica 
 
    Nel consiglio  comunale  di  Mandatoriccio  (Cosenza),  rinnovato
nelle consultazioni elettorali del 10  giugno  2018  e  composto  dal
sindaco e da dieci consiglieri, si e' venuta a determinare una  grave
situazione di crisi a causa delle dimissioni  contestuali  rassegnate
da sei componenti del corpo consiliare. 
    Le citate dimissioni, presentate personalmente da oltre la  meta'
dei consiglieri con atto unico acquisito al protocollo  dell'ente  in
data  29  giugno  2022,  hanno  determinato  l'ipotesi   dissolutoria
dell'organo elettivo disciplinata dall'art. 141, comma 1, lettera b),
n. 3, del decreto legislativo 18 agosto 2000, n. 267. 
    Pertanto, il prefetto di Cosenza ha proposto lo scioglimento  del
consiglio comunale sopracitato disponendone, nel contempo,  ai  sensi
dell'art. 141, comma 7, del richiamato decreto, la  sospensione,  con
la conseguente nomina del commissario  per  la  provvisoria  gestione
dell'ente, con provvedimento del 30 giugno 2022. 
    Considerato che nel suddetto ente non puo' essere  assicurato  il
normale funzionamento degli organi e dei servizi, essendo venuta meno
l'integrita' strutturale minima del  consiglio  comunale  compatibile
con il mantenimento  in  vita  dell'organo,  si  ritiene  che,  nella
specie, ricorrano gli estremi per far luogo al proposto scioglimento. 
    Sottopongo, pertanto, alla firma della  S.V.  l'unito  schema  di
decreto con il quale si  provvede  allo  scioglimento  del  consiglio
comunale di Mandatoriccio (Cosenza) ed alla  nomina  del  commissario
per la provvisoria  gestione  del  comune  nella  persona  del  dott.
Stefano Tenuta, funzionario economico finanziario in servizio  presso
la Prefettura di Cosenza. 
      Roma, 7 luglio 2022 
 
                                  Il Ministro dell'interno: Lamorgese