(Allegato)
                                                             Allegato 
 
                   Al Presidente della Repubblica 
 
    Con decreto del Presidente della  Repubblica  in  data  12  marzo
2021, registrato alla Corte dei conti il successivo 18 marzo 2021, la
gestione del Comune di Carovigno (Brindisi) e' stata affidata, per la
durata  di  mesi  diciotto,  ai  sensi  dell'art.  143  del   decreto
legislativo 18 agosto 2000, n. 267, ad una commissione straordinaria,
essendo stati riscontrati fenomeni di infiltrazione e condizionamento
da parte della criminalita' organizzata. 
    La commissione ha perseguito  l'obiettivo  del  ripristino  della
legalita' e della  corretta  gestione  delle  risorse  comunali,  pur
operando in un contesto gestionale connotato da forti criticita'  nei
diversi settori dell'amministrazione ed in presenza  di  un  ambiente
reso  estremamente  difficile  per  la  presenza  della  criminalita'
organizzata. 
    Come rilevato dal prefetto di Brindisi  nella  relazione  del  16
maggio 2022, con la quale e' stata chiesta la proroga della  gestione
commissariale, l'avviata  azione  di  riorganizzazione  e  ripristino
della  legalita',  nonostante   i   positivi   risultati   conseguiti
dall'organo straordinario, non puo' ritenersi conclusa. 
    La situazione generale del comune e la necessita'  di  completare
gli interventi gia' intrapresi sono stati oggetto di  approfondimento
nell'ambito della riunione del Comitato provinciale per l'ordine e la
sicurezza pubblica  tenuta  il  28  aprile  2022,  integrata  con  la
partecipazione del procuratore della Repubblica  di  Brindisi  e  del
procuratore aggiunto presso la Direzione  distrettuale  Antimafia  di
Lecce, a conclusione della quale  e'  emersa  la  necessita'  che  la
gestione commissariale sia prorogata per l'ulteriore termine previsto
dalla legge. 
    L'attivita' della commissione straordinaria e'  stata  improntata
alla massima discontinuita' rispetto al  passato,  al  fine  di  dare
inequivocabili  segnali  della   forte   presenza   dello   Stato   e
interrompere le diverse forme di  condizionamento  riscontrate  nella
vita amministrativa del  comune,  con  il  prioritario  obiettivo  di
ripristinare il rapporto fiduciario tra la collettivita' locale e  le
istituzioni. 
    L'organo di gestione straordinaria in primo luogo e'  intervenuto
con un'apposita direttiva concernente precise indicazioni agli uffici
comunali circa la corretta applicazione  della  normativa  antimafia,
disposizioni che nella passata gestione erano state  sistematicamente
disapplicate; inoltre, d'intesa con la  prefettura  di  Brindisi,  e'
stato elaborato un protocollo antimafia  in  materia  di  permessi  a
costruire, per il quale il Ministero dell'interno il 18  maggio  2022
ha rilasciato il proprio nulla osta, che prevede  l'estensione  delle
cautele previste nella normativa antimafia alle attivita' edilizie ed
urbanistiche.  Parimenti,  tenuto  conto  dei  progetti  comunali  in
programmazione, alcuni  dei  quali  gia'  finanziati  e  di  prossima
realizzazione, sono stati dettati appositi  indirizzi  al  competente
settore in materia di appalti  pubblici  al  fine  di  assicurare  la
stretta osservanza  del  principio  di  legalita'  e  contrastare  le
possibili infiltrazioni della criminalita' organizzata. 
    La commissione straordinaria ha avviato una complessiva opera  di
riordino e aggiornamento dei regolamenti comunali,  molti  dei  quali
non piu' adeguati al mutato assetto normativo o addirittura mancanti,
in  particolare  nelle  materie   potenzialmente   piu'   esposte   a
condizionamenti o favoritismi. Tale iniziativa potra' garantire,  una
volta portata a  termine,  una  gestione  amministrativa  ordinata  e
conforme ai principi di efficienza, buon  andamento  e  imparzialita'
dell'azione amministrativa. 
    Particolare  attenzione  e'  stata  rivolta  al   controllo   del
territorio e al contrasto dell'abusivismo edilizio,  incrementando  i
sopralluoghi disposti da parte dell'ufficio tecnico comunale e  della
polizia municipale,  sia  nel  centro  cittadino  che  nella  riserva
naturale di Torre Guaceto. Contemporaneamente sono stati implementati
i  controlli  in  materia  di  viabilita',  anche  con   l'incremento
dell'azione sanzionatoria, per sopperire alle criticita'  evidenziate
in sede ispettiva conseguenti  al  rilascio,  in  deroga  alle  norme
urbanistiche, di autorizzazioni che consentivano l'utilizzo come aree
di parcheggio anche di zone nelle quali  tale  attivita'  non  poteva
essere  esercitata,  come  nel  caso  di  terreni  agricoli  o   aree
sottoposte a vincolo naturalistico. 
    A  questo  riguardo   l'organo   commissariale   ha   programmato
interventi nelle aree turistiche e balneari prevedendo zone di  sosta
pubbliche, iniziative che tuttavia necessitano di  essere  portate  a
termine dallo stesso organo straordinario al fine di  assicurarne  il
completamento e contrastare, in tale  ambito,  le  attivita'  abusive
dietro  le  quali,  spesso,  si  celano  illeciti   interessi   della
criminalita' organizzata. 
    Un altro settore nel quale l'organo di gestione straordinaria  ha
sin da subito incentrato la propria attivita' e'  quello  dei  lavori
pubblici, individuando gli interventi da avviare  con  priorita'  per
alcuni dei quali e' gia' stato ottenuto il relativo finanziamento; e'
il caso di quelli relativi ai lavori di rigenerazione urbana, il  cui
valore complessivo e' di circa  cinque  milioni  di  euro  a  cui  si
aggiungono i progetti per la messa in sicurezza di impianti  sportivi
e di immobili comunali. 
    Gli interventi sopradescritti, tenuto conto  del  loro  rilevante
valore economico, richiedono di essere  portati  a  compimento  dalla
stessa commissione straordinaria, affinche'  assicurando  la  massima
vigilanza in ogni fase del procedimento  siano  scongiurate  illecite
interferenze della criminalita' organizzata. 
    Nel settore urbanistico la commissione straordinaria  ha  avviato
il  non  piu'  procrastinabile  aggiornamento  della   pianificazione
urbanistica, atteso che lo  strumento  edilizio  attualmente  vigente
risale agli anni '70; cosi' pure per il piano urbanistico generale  e
il piano coste, pianificazioni rimaste ferme da molti anni. 
    La terna commissariale ha inoltre impartito puntuali  indicazioni
al competente ufficio per l'indizione della  gara  per  l'affidamento
del servizio di smaltimento dei rifiuti urbani; anche in questo caso,
come anche posto in rilievo  nel  corso  della  seduta  del  comitato
provinciale per l'ordine e la sicurezza pubblica, trattandosi  di  un
settore particolarmente sensibile, e' opportuno che la gara e la fase
di avvio del servizio siano seguiti dalla commissione straordinaria. 
    L'attivita' di riorganizzazione dei settori amministrativi  posta
in essere dalla terna commissariale ha interessato anche  il  settore
economico finanziario, ove si e' provveduto a dare un  nuovo  assetto
agli uffici comunali preposti  all'accertamento  e  alla  riscossione
delle entrate comunali  al  fine  di  ridurre  le  aree  di  elusione
tributaria, in particolare  delle  imposte  Tari,  del  canone  unico
patrimoniale  e  delle  sanzioni  amministrative  irrogate   per   la
violazione del codice della strada. 
    L'attivita' rivolta alla riscossione dei tributi comunali e  piu'
in generale  tutte  quelle  finalizzate  al  risanamento  finanziario
dell'ente necessitano di essere costantemente monitorate e stimolate,
affinche' si consolidino  nel  tempo  i  risultati  gia'  ottenuti  e
vengano raggiunti gli obiettivi prefissati  con  il  commissariamento
dell'ente;  cio'  anche  a  beneficio  delle  future  amministrazioni
comunali atteso che il Comune di Carovigno  e'  attualmente  soggetto
alla procedura di riequilibrio finanziario pluriennale. 
    Un  particolare  impegno  e'  stato  profuso  in  relazione  alla
gestione del consorzio di Torre  Guaceto  al  fine  di  risolvere  le
criticita' rilevate in sede di accesso  ispettivo;  a  tal  riguardo,
l'organo straordinario ha provveduto a nominare  i  nuovi  componenti
del consiglio di amministrazione di designazione comunale, nonche'  a
sensibilizzare il nuovo organo direttivo  dell'ente  in  merito  alla
necessita'   di   approfondire   e   risolvere    le    problematiche
tecnico-giuridiche ed organizzative derivanti  dall'acclarata  natura
del consorzio quale ente pubblico non economico,  come  stabilito  da
una recente pronuncia del Consiglio di Stato. 
    L'interruzione delle predette azioni gestionali della commissione
straordinaria verrebbe ad incidere negativamente sull'efficacia delle
misure gia' poste in essere, vanificandone gli effetti complessivi. 
    Per i motivi sopra  descritti  risulta,  quindi,  necessario  che
l'organo straordinario disponga di un  maggior  lasso  di  tempo  per
completare le attivita' in corso, scongiurare condizionamenti o forme
di ostruzionismo e perseguire  una  maggiore  qualita'  ed  efficacia
dell'azione amministrativa, essendo ancora  concreto  il  rischio  di
illecite interferenze della criminalita' organizzata. 
    Pertanto, sulla base di tali elementi, ritengo che  ricorrano  le
condizioni per prorogare di ulteriori sei  mesi  l'affidamento  della
gestione  del  Comune  di  Carovigno  (Brindisi)   alla   commissione
straordinaria,  ai  sensi  dell'art.  143,  comma  10,  del   decreto
legislativo 18 agosto 2000, n. 267. 
 
      Roma, 17 giugno 2022 
 
                                  Il Ministro dell'interno: Lamorgese