(CCNL-art. 85)
                              Art. 85. 
 
                Commissione paritetica sui sistemi di 
                    classificazione professionale 
 
    1. Le parti, nel concordare sull'opportunita' di dover proseguire
il  processo  di   innovazione   dei   sistemi   di   classificazione
professionale della Presidenza del Consiglio dei ministri,  affermano
il loro impegno ad individuare le soluzioni piu' idonee  a  garantire
in   modo   ottimale   le   esigenze   organizzative   e   funzionali
dell'amministrazione e  quelle  di  riconoscimento  e  valorizzazione
della professionalita' dei dipendenti. 
    2. Le parti, ritenendo necessario non pregiudicare  la  sollecita
definizione del presente CCNL, tenuto  conto  del  lungo  periodo  di
sospensione della  contrattazione  collettiva  nazionale,  convengono
sull'opportunita' di prevedere una fase istruttoria, che consenta  di
verificare  la  possibilita'  di  una  evoluzione  del   modello   di
classificazione del personale in linea con le finalita'  indicate  al
comma 1, nella prospettiva di pervenire ad una soluzione maggiormente
idonea a valorizzare le competenze professionali e ad assicurare  una
migliore gestione dei processi lavorativi. 
    3. Per realizzare la fase istruttoria  di  cui  al  comma  2,  in
coerenza con le finalita' indicate, e' istituita,  presso  l'A.Ra.N.,
entro trenta giorni  dalla  sottoscrizione  del  presente  CCNL,  una
specifica Commissione paritetica, alla quale sono affidati i seguenti
compiti: 
      a)  analisi  delle  caratteristiche  dell'attuale  sistema   di
classificazione professionale,  anche  in  chiave  di  raffronto  con
quelli vigenti in  altri  settori  pubblici  e  privati  o  in  altre
pubbliche amministrazioni dei Paesi europei; 
      b) valutazione di efficacia ed appropriatezza di  tale  sistema
con riferimento all'organizzazione del lavoro, alle funzioni  e  alla
struttura dell'amministrazione; 
      c) verifica delle declaratorie di categoria,  in  relazione  ai
cambiamenti dei processi lavorativi,  indotti  dalle  innovazioni  di
servizio o processo e dalle nuove  tecnologie,  ed  alle  conseguenti
esigenze di fungibilita' delle prestazioni e di valorizzazione  delle
competenze professionali; 
      d)  verifica  dei  contenuti  dei  profili   professionali   in
relazione ai nuovi modelli organizzativi; 
      e) verifica della possibilita' di rappresentare e  definire  in
modo innovativo  i  contenuti  professionali,  di  individuare  nuove
figure  o  di  pervenire  alla  definizione  di  figure  polivalenti,
nell'ottica di sostenere i processi di cambiamento organizzativo e di
incentivare comportamenti innovativi; 
      f)  verifica   della   possibilita'   di   definire   ulteriori
opportunita' di progressione economica, per il personale  apicale  di
ciascuna categoria; 
      g)  revisione  dei  criteri  di  progressione   economica   del
personale  all'interno  delle  categorie,  in  correlazione  con   la
valutazione    delle    competenze    professionali    acquisite    e
dell'esperienza professionale maturata; 
      h) verifica della possibilita' di operare una  revisione  degli
schemi di remunerazione correlati alle posizioni di lavoro. 
    4. La Commissione  concludera'  i  suoi  lavori  entro  tre  mesi
dall'avvio degli stessi, formulando  proposte  organiche  alle  parti
negoziali sui punti indicati al comma 3.