Dichiarazione congiunta n. 1 In relazione a quanto previsto dall'art. 27, comma 17 (Ferie e recupero festivita' soppresse) le parti si danno reciprocamente atto che, in base alle circolari applicative di quanto stabilito dall'art. 5, comma 8, del decreto-legge n. 95 convertito con legge n. 135 del 2012 (MEF-Dip. Ragioneria generale dello Stato prot. 77389 del 14/09/2012 e prot. 94806 del 9/11/2012- Dip. Funzione Pubblica prot. 32937 del 6/08/2012 e prot. 40033 dell'8/10/2012), all'atto della cessazione del servizio le ferie non fruite sono monetizzabili solo nei casi in cui l'impossibilita' di fruire delle ferie non e' imputabile o riconducibile al dipendente come le ipotesi di decesso, malattia e infortunio, risoluzione del rapporto di lavoro per inidoneita' fisica permanente e assoluta, congedo obbligatorio per maternita' o paternita'. Dichiarazione congiunta n. 2 In relazione a quanto previsto dall'art. 56, comma 9 (Trattamento economico-normativo del personale con rapporto di lavoro a tempo parziale), le parti si danno reciprocamente atto che, nel caso di un rapporto di lavoro a tempo parziale di tipo verticale, ove la prestazione di lavoro sia articolata sulla base di un orario settimanale che comporti una prestazione per un numero di giornate superiore al 50 per cento di quello ordinario, i tre giorni di permesso retribuito di cui all'art. 33, comma 3, della legge n. 104/1992, non sono soggetti al criterio della proporzionalita'. Dichiarazione congiunta n. 3 Le parti prendono atto che l'Organismo paritetico per l'innovazione di cui all'art. 6 del presente CCNL, nella individuazione dei suoi compiti e nello svolgimento delle sue funzioni, dovra' operare senza sovrapposizioni con l'attivita' del Comitato Unico di Garanzia. A tal fine, ove necessario, occorrera' promuovere forme di coordinamento che garantiscano la distinzione dei ruoli di ciascuno dei due organismi ed evitino la duplicazione delle relative funzioni. Dichiarazione congiunta n. 4 Le parti, nel condividere gli obiettivi stabiliti per la diffusione del lavoro agile nella pubblica amministrazione, auspicano la piu' ampia applicazione dell'istituto anche nei confronti del personale destinatario del presente CCNL, nel rispetto delle disposizioni di legge e delle indicazioni fornite dal Dipartimento della Funzione pubblica, assicurando i necessari momenti di partecipazione e coinvolgimento delle organizzazioni sindacali, in linea con quanto previsto dal titolo II del presente CCNL. Dichiarazione congiunta n. 5 Con riferimento all'art. 24 del CCNL comparto Presidenza del Consiglio dei ministri del 31 luglio 2009, le parti sono concordi nel ritenere che la materia dei trattamenti di fine servizio - in quanto riconducibile all'ambito previdenziale - e' riservata alla legge ed e', pertanto, esclusa dalla contrattazione collettiva. Dichiarazione congiunta n. 6 Nel confermare quanto previsto dall'art. 95 del CCNL comparto Presidenza del Consiglio dei ministri del 17 maggio 2004 le parti concordano di avviare quanto prima un negoziato volto a definire l'adesione al Fondo nazionale di pensione complementare Perseo-Sirio. Dichiarazione congiunta n. 7 Le parti sono concordi nel ritenere che la decorrenza retroattiva degli incrementi del Fondo dal 1° gennaio 2018 prevista dall'art. 73 (Fondo unico della Presidenza: costituzione), consente all'amministrazione di erogare le relative risorse al personale in servizio nelle singole annualita' secondo le modalita' gia' stabilite nella contrattazione integrativa riferita a ciascun anno.