Art. 10. La direzione 1. La direzione collabora con il segretario e con il tesoriere nella conduzione politica e nella gestione amministrativa, finanziaria e organizzativa del Movimento e ha una funzione consultiva. 2. E' composta dal presidente del Movimento, dal segretario, dal tesoriere e dai primi dieci membri eletti al comitato nazionale, in modo da garantire complessivamente una percentuale di ciascun genere non inferiore al 30%, a tal fine si seguira' l'ordine di elezione dei membri del comitato. In caso di ex aequo la posizione viene assegnata mediante sorteggio, secondo le modalita' previste dal regolamento del congresso. In caso di rinuncia subentra il successivo membro di comitato, in ordine di elezione, nel rispetto della proporzione di genere. La rinuncia alla direzione non comporta la decadenza dal comitato. I membri di direzione espressione del comitato ne rimangono membri effettivi; si decade dalla direzione se viene meno il requisito di membro di comitato. 3. Alle riunioni di direzione partecipano come invitati: a) gli ex segretari del Partito Radicale e di Radicali Italiani iscritti al Movimento; b) i parlamentari italiani, i parlamentari europei, i consiglieri regionali iscritti al Movimento; c) i membri di giunta; d) il presidente e i vicepresidenti del comitato nazionale; e) i revisori dei conti. 4. Il segretario, d'intesa con il tesoriere, puo' integrare gli inviti alle riunioni della direzione. 5. Le riunioni della direzione sono pubbliche. La trattazione riservata di una riunione o di un punto all'ordine del giorno e' decisa a maggioranza dei presenti.