Art. 10. Risorse economiche e fondo comune Il fondo Comune di Sud chiama Nord per le Autonomie e' costituito dai beni mobili ed immobili e dai valori che comunque gli dovessero pervenire per acquisti, donazioni, successioni, avanzi di bilancio o dalle somme accantonate a qualsiasi scopo, nel rispetto della legge. In particolare il fondo comune e' costituito: dalle quote associative e dai contributi ordinari e/o straordinari dei soci e degli sponsor; dagli investimenti mobiliari ed immobiliari; dalle erogazioni e dai lasciti a favore del Partito e dalle eventuali devoluzioni di beni ad esso fatte a qualsiasi titolo da soggetti privati; dai ricavi derivanti da eventuali attivita' commerciali marginali svolte, direttamente o mediante proprie societa', per fini istituzionali; dai contributi e rimborsi derivanti da convenzioni con enti privati per specifiche attivita'; dalle anticipazioni dei soci per far fronte a specifiche necessita' nei limiti della normativa vigente; da qualsiasi altra entrata consentita dalla legge, ivi comprese le contribuzioni volontarie dei cittadini, in base alla normativa vigente. Il patrimonio associativo ed ogni altra risorsa economico-finanziaria derivante anche da utili o avanzi di gestione, come ogni eventuale reimpiego di cespiti costituenti il patrimonio medesimo, devono essere indirizzati o utilizzati al solo scopo del raggiungimento delle finalita' del Partito, anche quali beni a carattere strumentale. E' vietata la distribuzione ai soci, anche in modo indiretto, di utili o avanzi di gestione nonche' di fondi, riserve o capitale durante la vita del Partito. I contributi associativi, ordinari e straordinari, sono intrasmissibili e non sono rivalutabili. Le risorse sono ripartite fra Sud chiama Nord per le Autonomie e i comitati territoriali. Le risorse destinate ai Comitati territoriali sono costituite dal cinquanta per cento (50%) delle entrate derivanti dalle somme incassate per il tesseramento nazionale e dal cinquanta per cento (50%) delle entrate derivanti dalle somme che verranno devolute, ai sensi del decreto del Presidente del Consiglio dei ministri 28 maggio 2014, in attuazione del decreto-legge n. 149/2013, art. 12, con il due per mille dell'IRPEF dai sostenitori di Sud chiama Nord per le Autonomie e saranno ripartite proporzionalmente agli iscritti tra tutti i comitati. Sono interamente destinati ai comitati territoriali i proventi da ciascuno di essi raccolti grazie a manifestazioni o partecipazioni, le donazioni volontarie dei cittadini secondo la normativa vigente.