Allegato IL MINISTRO DEGLI AFFARI ESTERI E DELLA COOPERAZIONE INTERNAZIONALE Visto l'art. 10 della legge 23 agosto 1988, n. 400; Visto il regio decreto 18 novembre 1923, n. 2440 e il relativo regolamento approvato con regio decreto 23 maggio 1924, n. 827; Visto il decreto del Presidente della Repubblica 5 gennaio 1967, n. 18; Vista la legge 9 luglio 1990, n. 185; Visto il decreto legislativo 30 marzo 2001, n. 165; Vista la legge 11 agosto 2014, n. 125 e, in particolare, l'art. 11; Visto il decreto del Presidente della Repubblica 19 maggio 2010, n. 95; Visto il decreto legislativo 15 dicembre 2017, n. 221; Visto il decreto del Presidente della Repubblica 21 ottobre 2022 con il quale l'on. Antonio Tajani e' stato nominato Ministro degli affari esteri e della cooperazione internazionale; Visto il decreto del Presidente della Repubblica 31 ottobre 2022, con il quale l'on. Edmondo Cirielli e' stato nominato Sottosegretario di Stato per gli affari esteri e la cooperazione internazionale; Ritenuta la necessita' di attribuire al predetto la delega prevista dall'art. 11, comma 3, della legge n. 125 del 2014, anche ai fini dell'attribuzione del titolo di Vice Ministro; Decreta: Art. 1. 1. Fatte salve le attribuzioni riservate al Ministro per legge e ai sensi dell'art. 2, quelle spettanti al Segretario generale, ai direttori generali, ai funzionari della carriera diplomatica ed ai dirigenti in conformita' con le pertinenti disposizioni del decreto del Presidente della Repubblica 5 gennaio 1967, n. 18 e del decreto del Presidente della Repubblica 19 maggio 2010, n. 95, nonche' con gli articoli 4, 16, 17 del decreto legislativo del 30 marzo 2001, n. 165, le attribuzioni di seguito indicate sono delegate al Vice Ministro on. Edmondo Cirielli, il quale, nell'ambito delle direttive impartite dal Ministro, lo coadiuva nella trattazione degli atti concernenti: a) le questioni relative alla cooperazione allo sviluppo, ai sensi dell'art. 11, comma 3, della legge 11 agosto 2014, n. 125; b) la partecipazione alla formazione «Sviluppo» del Consiglio «Affari esteri» dell'Unione europea; c) l'accertamento della congruita' del bilancio militare dei Paesi che ricevono dall'Italia aiuti ai sensi della legge 11 agosto 2014, n. 125; d) le questioni relative alle attivita' internazionali delle regioni, delle province autonome e degli enti locali nell'ambito della cooperazione allo sviluppo; e) le questioni relative alle agenzie ed organizzazioni internazionali del sistema delle Nazioni Unite ad eccezione di quanto ricade in altre deleghe; f) le questioni relative all'Unione Africana e alle organizzazioni regionali africane; g) le questioni relative allo spazio e all'aerospazio; h) le questioni relative all'esportazione di armamenti e di beni a duplice uso; i) le relazioni bilaterali con i Paesi dell'Africa, ad eccezione di quanto ricade in altre deleghe; 1) le relazioni bilaterali con i Paesi dell'Europa, ad eccezione di quanto ricade in altre deleghe; m) le relazioni bilaterali con i Paesi del Caucaso e dell'Asia centrale, ad eccezione di quanto ricade in altre deleghe; n) le questioni relative all'Istituto italiano per l'Africa e l'Oriente, ivi inclusi i provvedimenti afferenti alla liquidazione del medesimo; o) il raccordo con il Parlamento e con le altre amministrazioni pubbliche nelle materie indicate e in tutti i casi di volta in volta indicati dal Ministro.