Art. 2 
 
Rimodulazione delle  dotazioni  organiche  dei  sottufficiali  e  dei
  volontari dell'Esercito italiano, della Marina militare, escluso il
  Corpo delle capitanerie di porto, e dell'Aeronautica militare 
 
  1. Al codice di cui al decreto legislativo 15 marzo  2010,  n.  66,
sono apportate le seguenti modificazioni: 
    a) all'articolo 798-bis, comma 1: 
      1) alla lettera b), i numeri 1), 2) e 3)  sono  sostituiti  dai
seguenti: 
        «1) 17.400 dell'Esercito italiano, di cui 6.500 marescialli e
10.900 sergenti; 
        2) 10.250 della Marina militare, di cui 5.800  marescialli  e
4.450 sergenti; 
        3) 16.350 dell'Aeronautica militare, di cui 7.500 marescialli
e 8.850 sergenti»; 
        2) alla lettera c), i numeri 1), 2) e 3) sono sostituiti  dai
seguenti: 
          «1)  63.000  dell'Esercito  italiano,  di  cui  40.000   in
servizio permanente e 23.000 in ferma prefissata; 
          2) 12.550 della Marina militare, di cui 9.350  in  servizio
permanente e 3.200 in ferma prefissata; 
          3)  12.150  dell'Aeronautica  militare,  di  cui  8.550  in
servizio permanente e 3.600 in ferma prefissata»; 
    b) l'articolo 2207-bis e' abrogato. 
 
          Note all'art. 2: 
                
              - Si riporta il testo dell'articolo 798-bis,  comma  1,
          lettere b) e c), del Codice dell'ordinamento  militare,  di
          cui al decreto legislativo  15  marzo  2010,  n.  66,  come
          modificato dalla presente legge: 
                «Art. 798-bis (Ripartizione delle dotazioni organiche
          dell'Esercito   italiano,   della   Marina    militare    e
          dell'Aeronautica  militare). -  1.  La  ripartizione  delle
          dotazioni organiche dell'Esercito  italiano,  della  Marina
          militare, escluso il Corpo delle capitanerie  di  porto,  e
          dell'Aeronautica militare  e'  determinata  nelle  seguenti
          unita': 
                  a) omissis; 
                  b) sottufficiali: 
                    1) 17.400 dell'Esercito italiano,  di  cui  6.500
          marescialli e 10.900 sergenti; 
                    2) 10.250 della Marina  militare,  di  cui  5.800
          marescialli e 4.450 sergenti; 
                    3) 16.350 dell'Aeronautica militare, di cui 7.500
          marescialli e 8.850 sergenti; 
                  c) volontari: 
                    1) 63.000 dell'Esercito italiano, di  cui  40.000
          in servizio permanente e 23.000 in ferma prefissata; 
                    2) 12.550 della Marina militare, di cui 9.350  in
          servizio permanente e 3.200 in ferma prefissata; 
              3) 12.150 dell'Aeronautica militare, di  cui  8.550  in
          servizio permanente e 3.600 in ferma prefissata.».