(Allegato-art. 2)
 
                               Art. 2. 
 
                    Caratteristiche del prodotto 
 
    La denominazione «Cavolfiore della  Piana  del  Sele»  designa  i
corimbi afferenti alle varieta'/ibridi della specie Brassica oleracea
L. var. botrytis,  sotto  elencate  prodotti  nella  zona  delimitata
nell'art. 3 del presente disciplinare. 
    Le varieta'/ibridi, aventi un ciclo colturale oscillante tra 70 e
215 giorni, sono: 
      Alston, Deepty, Guidalina,  Lucex,  Marmorex,  Valmer,  Tatuin,
Alcala, Moonshine, Whiton, Adona, Moncayo, Bouchard,  Lotsa,  Socius,
Ardent,  Obiwan,  Casper,  Spacestar  Gol,  Acis,  Wonder,  Lavaredo,
Borealis, Naruto, Akara,  Tramont,  Rafale,  Omeris,  Karen,  Maimon,
Subasio, Cantabria, Altair, Alfeen, Bernoulli, Amistad, Amistad  Bio,
Pamyros,  Diwan,  Guendis,  Typical,  Lecatis,  Triomphant,   Tonale,
Akinen,  Braven,  Talvena,  Manresa,  Carantic,  Parotis,  Cristallo,
Darifeen, Locarno, Barcedo, Vedis, Alberto, Nomad. 
    Il prodotto e' immesso in commercio  allo  stato  fresco  o  gia'
pronto per il consumo (IV gamma) essendo stato sottoposto a  processi
tecnologici di minima entita', articolati nelle  fasi  di  selezione,
cernita, taglio, lavaggio, asciugatura e confezionamento in buste, in
vaschette sigillate o altro come  meglio  dettagliato  al  successivo
art. 8 con eventuale utilizzo di atmosfera protettiva. 
    I corimbi ammessi a tutela, all'atto  della  raccolta  in  campo,
devono possedere le seguenti caratteristiche: 
      a) il calibro deve avere il valore minimo di 13 cm; 
      b) forma e colorazione tipiche della varieta' di appartenenza; 
      c) assenza di macchie sull'intera superficie del corimbo; 
      d) assenza di foglie all'interno del corimbo; 
      e) struttura interna: glomeruli ben serrati; 
      f) glomeruli e foglie di rivestimento del corimbo integri; 
      g) assenza di odori anomali e di marciumi; 
      h) la sostanza secca dei corimbi deve essere  superiore  al  6%
del peso fresco degli stessi; 
      i) il residuo rifrattometrico deve risultare ≥ 8,7 °Brix; 
      l) antiossidanti: la vitamina C deve oltrepassare 50 mg/kg.