Art. 2 
 
  Il periodo di collocamento relativo alla prima  fase  avra'  inizio
alle ore 9,00 del 6 marzo 2023, e terminera' alle  ore  17,30  dell'8
marzo  2023,  salvo  chiusura  anticipata.  Dell'eventuale   chiusura
anticipata  verra'  data  contestuale  comunicazione,  da  parte  del
Ministero dell'economia e delle finanze e di Borsa  Italiana  secondo
le  rispettive  prassi.  La  comunicazione  dell'eventuale   chiusura
anticipata alle 17,30 del secondo giorno di  collocamento  (7  marzo)
verra' data al termine del primo giorno (6 marzo) oppure entro le ore
13,00 dello stesso secondo giorno. Nel caso  di  chiusura  anticipata
nel terzo giorno (8 marzo), questa avra' luogo non  prima  delle  ore
14,00 e la relativa comunicazione verra' effettuata  al  termine  del
giorno precedente (7 marzo 2023). 
  Il periodo di collocamento relativo alla seconda fase avra'  inizio
alle ore 10,00 del 9 marzo 2023  e  terminera'  alle  ore  12,00  del
medesimo giorno. 
  I titoli verranno collocati al prezzo di emissione di cui  all'art.
1. 
  La gestione degli ordini di acquisto dei titoli tramite il  Mercato
telematico delle obbligazioni - MOT, organizzato e gestito  da  Borsa
Italiana S.p.a., e' affidata  a  Intesa  Sanpaolo  S.p.a.,  Unicredit
S.p.a.,  Banca  Akros  S.p.a.  e  a  Credit  Agricole  Corporate  and
Investment Bank. 
  Con i medesimi istituti e' concluso un «Accordo di  sottoscrizione»
in data 3 marzo  2023,  al  fine  di  regolare  l'attivita'  connessa
all'emissione dei titoli. 
  Ai predetti istituti, Intesa  Sanpaolo  S.p.a.,  Unicredit  S.p.a.,
Banca Akros S.p.a. e a Credit Agricole Corporate and Investment Bank,
a fronte del servizio di supporto reso al Ministero  dell'economia  e
delle finanze per il collocamento dell'emissione, verra'  corrisposta
una commissione complessivamente pari allo 0,075% del valore nominale
dei titoli emessi, cosi' suddivisa: 
    0,060% suddiviso in parti uguali fra  Intesa  Sanpaolo  S.p.a.  e
Unicredit S.p.a.; 
    0,015% suddiviso in parti uguali  fra  Banca  Akros  S.p.a.  e  a
Credit Agricole Corporate and Investment Bank. 
  La commissione da attribuire ai Co-Dealers verra'  corrisposta  per
il tramite  della  Intesa  Sanpaolo  S.p.a.  e  Unicredit  S.p.a.  in
conformita' a quanto stabilito dall' «Accordo di sottoscrizione». 
  Agli intermediari finanziari che partecipano  alla  raccolta  degli
ordini della clientela ammessa alla prima  fase  della  distribuzione
dei «BTP Italia» viene  riconosciuta  una  commissione  nella  misura
dello  0,5%  dell'ammontare  nominale  degli   ordini   di   acquisto
rispettivamente raccolti in  questa  fase.  Tale  commissione  verra'
corrisposta tramite  le  sopra  nominate  Intesa  Sanpaolo  S.p.a.  e
UniCredit  S.p.a.,  che  la   riverseranno   agli   altri   operatori
partecipanti al MOT ai fini del riconoscimento agli intermediari  che
ne hanno diritto. Per aventi diritto si  intendono  gli  intermediari
che   prestano   il   servizio   di   investimento   nei    confronti
dell'acquirente   finale   del   titolo   ovvero   che,   nell'ambito
dell'attivita' di raccolta degli ordini di acquisto di  titoli  dalla
propria clientela e della trasmissione di tali ordini, direttamente o
indirettamente, dalla propria clientela ai fini della loro immissione
sul MOT,  presteranno  i  servizi  e  le  attivita'  di  investimento
dell'esecuzione di ordini per conto dei clienti o della  ricezione  e
trasmissione  di  ordini,  come  definiti  nel  «testo  unico   della
finanza»,  in  conformita'   con   le   disposizioni   del   «decreto
trasparenza». 
  Gli intermediari che prestano un servizio di gestione di portafogli
individuali e le societa' fiduciarie che partecipano alla prima fase,
per conto di  soggetti  ammessi  a  partecipare  alla  medesima,  non
riceveranno tale commissione in quanto considerati  alla  stregua  di
acquirenti finali. 
  La responsabilita'  di  accertare  la  natura  dell'investitore,  e
quindi di veicolare l'ordine di acquisto nella prima  fase  piuttosto
che nella  seconda  fase,  spetta  all'intermediario  di  prossimita'
rispetto all'investitore stesso, ossia all'intermediario  che  riceve
l'ordine direttamente dall'acquirente finale. 
  Alla clientela non dovra' essere applicato alcun  onere,  da  parte
dei predetti intermediari,  a  fronte  della  raccolta  degli  ordini
durante il sopra indicato periodo di collocamento, in applicazione di
quanto previsto dal «Decreto trasparenza». 
  Tutte le predette commissioni verranno corrisposte alla data del 16
marzo 2023. 
  Gli ordini di acquisto dei titoli non sono revocabili. 
  Terminata la seconda fase del periodo di collocamento, le  proposte
di acquisto validamente inserite, divengono  ordini  di  acquisto  e,
qualora il loro ammontare complessivo risulti  superiore  all'importo
che l'Emittente intende offrire al termine della seconda  fase,  tali
ordini di acquisto verranno soddisfatti sulla base di un criterio  di
riparto con arrotondamento per difetto al taglio  unitario  di  mille
euro,   in   conformita'   e   secondo   le    modalita'    descritte
nell'«Information Memorandum» del 3 marzo 2023. 
  Il Mercato telematico delle obbligazioni - MOT,  gestito  da  Borsa
Italiana   S.p.a.,   provvedera'   all'attivita'    concernente    la
distribuzione dei titoli ed i relativi ordini di acquisto, nonche' ad
ogni attivita' connessa e conseguente, in conformita' al  regolamento
dei mercati organizzati e gestiti da Borsa Italiana S.p.a. 
  All'inizio del periodo  di  collocamento  ai  «BTP  Italia»  verra'
assegnato un codice ISIN speciale, che verra' utilizzato  durante  la
prima fase del periodo di collocamento;  ai  «BTP  Italia»  collocati
nella seconda fase, verra' invece assegnato un codice ISIN  regolare.
Al fine di consentire il riconoscimento dei «premio di  fedelta'»  di
cui all'art. 1, i «BTP  Italia»  aventi  diritto  al  premio  saranno
identificati con il codice ISIN speciale, che verra'  sostituito  dal
codice ISIN regolare al momento dell'eventuale cessione  dei  titoli,
su richiesta della banca depositaria dei medesimi, con  le  modalita'
previste dalla Monte Titoli S.p.a. (oggi Euronext Securities  Milan).
Solo i titoli con codice ISIN regolare potranno  essere  negoziati  e
solo ai possessori di  titoli  individuati  tramite  il  codice  ISIN
speciale verra' corrisposto, a scadenza, il «premio di fedelta'». 
  Gli intermediari dovranno mantenere l'individuazione  dei  soggetti
che detengono i titoli con codice ISIN speciale  sino  alla  scadenza
dei medesimi, dando comunicazione delle relative quantita' alla Monte
Titoli S.p.a. (oggi Euronext  Securities  Milan),  che  a  sua  volta
comunichera' mensilmente al Ministero dell'economia e delle finanze e
alla Banca d'Italia i dati stessi.