IL DIRETTORE GENERALE 
               per la vigilanza sugli enti cooperativi 
                          e sulle societa' 
 
  Visto l'art. 2545-sexiesdecies del codice civile; 
  Visto l'art. 12 del decreto legislativo 2 agosto 2002, n. 220; 
  Visto il decreto del Presidente del Consiglio dei ministri  del  29
luglio 2021, n.  149,  recante  «Regolamento  di  organizzazione  del
Ministero  dello  sviluppo  economico»,  pubblicato  nella   Gazzetta
Ufficiale Serie generale n. 260 del 30 ottobre 2021; 
  Visto il decreto del Presidente del Consiglio dei ministri  del  24
gennaio 2022, registrato alla Corte dei conti in data 3  marzo  2022,
mediante il quale al dott. Fabio Vitale e' stato conferito l'incarico
di funzione dirigenziale di livello generale della Direzione generale
per la vigilanza sugli enti cooperativi e le societa'  del  Ministero
dello sviluppo economico; 
  Visto l'art. 2 del decreto-legge 11 novembre 2022, n.  173  recante
«Disposizioni urgenti in materia di riordino delle  attribuzioni  dei
Ministeri», con il quale il Ministero dello sviluppo economico assume
la denominazione di Ministero delle imprese e del made in Italy; 
  Viste  le  risultanze  della  revisione  ordinaria  effettuata  nei
confronti  della  societa'  cooperativa  «Terra   e   riso   societa'
cooperativa agricola», con sede in Pinerolo (TO) - C.F.  12398890017,
conclusasi in data 7  aprile  2022,  e  del  successivo  accertamento
ispettivo, conclusosi in data 12 maggio 2022; 
  Considerato  che  dal  citato  verbale  di  accertamento,  il   cui
contenuto si abbia qui  come  integralmente  ripetuto  e  trascritto,
emerge  la   sussistenza   dei   presupposti   per   l'adozione   del
provvedimento   di   gestione   commissariale   di    cui    all'art.
2545-sexiesdecies del codice civile che prevede  che  l'autorita'  di
vigilanza,  in  caso  di  gravi   irregolarita'   nel   funzionamento
dell'ente, puo' revocare gli amministratori e affidare la gestione  a
un  commissario   governativo,   determinandone   poteri   e   durata
dell'incarico; 
  Considerato che e' stato assolto l'obbligo di cui all'art. 7  della
legge 7 agosto 1990,  n.  241,  dando  comunicazione  dell'avvio  del
procedimento con nota prot. n. 269148 del 8 settembre  2022,  e  che,
nei  termini  prescritti,  non  sono   pervenute   osservazioni   e/o
controdeduzioni da parte della societa'; 
  Visto il parere espresso dal Comitato centrale per le  cooperative,
in data 28 settembre 2022, favorevole all'adozione del  provvedimento
di gestione  commissariale  di  cui  all'art.  2545-sexiesdecies  del
codice civile; 
  Ritenuta l'opportunita' di disporre il  provvedimento  di  gestione
commissariale di cui all'art. 2545-sexiesdecies  del  codice  civile,
con contestuale nomina del commissario governativo; 
  Tenuto conto che trattasi di provvedimento sanzionatorio che incide
sul principio di autodetermina della cooperativa, che  pertanto,  per
prassi, viene disposto per un periodo di sei mesi, salvo  eccezionali
motivi di proroga; 
  Considerato che  il  nominativo  del  professionista  cui  affidare
l'incarico di commissario liquidatore e' stato estratto attraverso un
sistema informatico, a cura di questa Direzione generale, dalla Banca
dati dei professionisti interessati alla attribuzione di incarichi ex
articoli   2545-terdecies,   2545-sexiesdecies,   2545-septiesdecies,
secondo comma, e 2545-octiesdecies del codice civile, su mandato  del
Ministero dello sviluppo economico,  istituita  presso  la  Direzione
generale per la vigilanza sugli enti cooperativi e sulle societa'; 
 
                              Decreta: 
 
                               Art. 1 
 
  Il consiglio di amministrazione della societa' cooperativa «Terra e
riso societa' cooperativa agricola», con sede in Pinerolo (TO) - C.F.
12398890017 - e' revocato.