Art. 17. 
               Il responsabile finanziario (tesoriere) 
 
    17.1. Il tesoriere viene nominato dal comitato direttivo;  rimane
in carica per due anni e comunque sino a che non sia  stato  nominato
un nuovo tesoriere; puo' essere riconfermato. 
    Qualora volesse recedere dall'incarico, il tesoriere  deve  darne
comunicazione scritta al Presidente del partito. 
    Il comitato direttivo puo' revocare per gravi  motivi  l'incarico
del  tesoriere,  sentiti  gli  altri  organi,  con  voto  adottato  a
maggioranza dei presenti. 
    17.2.  Il  tesoriere  agisce  nel  rispetto  del   principio   di
economicita' della gestione, assicurandone  l'equilibrio  finanziario
ed ha responsabilita' autonoma, individuale ed esclusiva. 
    Egli  e'  responsabile  dell'organizzazione  e   della   gestione
amministrativa, contabile, finanziaria e patrimoniale del partito  in
conformita' alle leggi vigenti. 
    Egli ha la rappresentanza con riguardo allo svolgimento  di  ogni
attivita' di rilevanza economica e finanziaria in nome  e  per  conto
del partito, con poteri di ordinaria e straordinaria amministrazione. 
    In via esemplificativa, il tesoriere ha competenza nelle seguenti
attivita' e azioni: la stipula di contratti  e  negozi  di  qualsiasi
natura, l'apertura e la gestione dei conti correnti e  di  operazioni
bancarie in genere, la gestione  del  personale,  la  prestazione  di
garanzie reali e personali e la presentazione di qualsiasi richiesta,
istanza o dichiarazione relativa a rimborsi  elettorali  o  ad  altri
contributi o finanziamenti pubblici  di  qualsiasi  natura.  Inoltre,
egli gestisce ogni  attivita'  relativa  ai  contributi,  rimborsi  e
finanziamenti elettorali ricevuti, pubblici e  privati,  ivi  incluso
l'eventuale trasferimento di tali importi a partiti e  movimenti  che
hanno promosso il deposito congiunto del simbolo  e  della  lista  da
parte dell'associazione, nel rispetto della  legge  e  degli  accordi
eventualmente stipulati con tali soggetti.  Egli  puo'  avvalersi  di
consulenti esterni. 
    Il tesoriere predispone il bilancio di esercizio e  lo  sottopone
al comitato direttivo per la sua approvazione,  previa  verifica  dei
preposti  organi  di  controllo.  Nel   periodo   compreso   tra   la
presentazione  e  l'approvazione,  i  documenti  suddetti  sono  resi
disponibili alla consultazione presso la sede del Movimento  ai  soci
che ne facciano richiesta al comitato direttivo.