Art. 5 
 
Ufficio I - Politiche in favore della natalita' e della conciliazione 
 
  1. L'Ufficio I cura la promozione, l'elaborazione,  l'attuazione  e
il coordinamento delle politiche  in  favore  della  natalita'  e  di
contrasto alla crisi  demografica.  Inoltre,  promuove,  incentiva  e
finanzia le iniziative di conciliazione tra i tempi di  lavoro  e  di
cura della famiglia. 
  2. L'Ufficio  si  articola  nei  seguenti  due  Servizi,  cui  sono
preposti  coordinatori  con   incarico   di   funzione   di   livello
dirigenziale non generale: 
    a) Servizio I - Interventi a favore della natalita' e a  sostegno
della genitorialita'; 
    b) Servizio  II  -  Interventi  a  supporto  della  conciliazione
vita-lavoro e dell'invecchiamento attivo. 
  3. Il Servizio I provvede: 
    a) alla promozione, realizzazione e  monitoraggio  di  interventi
diretti a favorire la natalita', a supporto delle politiche nazionali
a sostegno della  generativita'  e  della  genitorialita'  e  per  il
contrasto alla crisi demografica, anche attraverso  la  diffusione  e
valorizzazione delle buone pratiche realizzate sul territorio; 
    b) al coordinamento, monitoraggio e valutazione  d'impatto  delle
iniziative realizzate dalle regioni e dagli enti locali con il  Fondo
per le politiche della famiglia; 
    c) alla predisposizione degli atti amministrativi compresi quelli
istruttori riguardanti  le  altre  pubbliche  amministrazioni  e  gli
organismi rappresentativi delle autonomie territoriali,  regionali  e
locali, al  fine  di  conseguire  intese  e  concerti  relativi  alle
politiche per la famiglia e alle iniziative a  valere  sulle  risorse
del Fondo per le politiche della famiglia e sugli altri finanziamenti
disponibili; 
    d) alla elaborazione,  aggiornamento  e  monitoraggio  del  Piano
nazionale per la famiglia, anche con  il  supporto  dell'Osservatorio
nazionale  della  famiglia,  e  all'organizzazione  della  Conferenza
nazionale sulla famiglia; 
    e) all'attivita' di studio e  ricerca  in  materia  di  relazioni
giuridico familiari, a supporto delle  iniziative  per  favorire  una
cultura paritaria delle responsabilita' genitoriali; 
    f) all'attivita' di analisi, monitoraggio e valutazione d'impatto
dell'assegno unico e universale per i figli a carico, avvalendosi del
supporto   tecnico-scientifico   dell'Osservatorio   nazionale    per
l'assegno unico e universale per i figli a carico; 
    g) alla predisposizione degli atti e degli adempimenti a supporto
dell'attivita' svolta dall'Osservatorio nazionale  della  famiglia  e
dall'Osservatorio nazionale sull'assegno unico  e  universale  per  i
figli a carico relativamente allo svolgimento delle funzioni ad  essi
attribuite; 
    h)  alla  cura  dei  rapporti  con  l'Unione  europea  e  con  le
Organizzazioni internazionali, garantendo  la  presenza  del  Governo
negli organismi nazionali, europei e internazionali, con  riferimento
alle tematiche di competenza del Servizio; 
    i) alla cura e alla  gestione  degli  adempimenti  relativi  alla
progettazione e realizzazione di progetti in materia di politiche per
la famiglia realizzati con il contributo di fondi europei; 
    l)  alla  predisposizione  degli   atti   e   degli   adempimenti
finalizzati all'erogazione di speciali elargizioni previste da  norme
a sostegno dei figli a carico di genitori  separati  e  altre  misure
dedicate alla famiglia e alla coppia genitoriale; 
    m) alla promozione e monitoraggio di interventi ed iniziative per
lo sviluppo e la diffusione dei centri per la famiglia. 
  4. Il Servizio II provvede: 
    a) alla promozione e realizzazione  degli  interventi  diretti  a
favorire la conciliazione fra i tempi di lavoro e  i  tempi  di  cura
della  famiglia,  fornendo  altresi'  supporto  all'attuazione  delle
misure di cui all'art. 9 della legge 8 marzo 2000, n. 53 e successive
modificazioni; 
    b) al coordinamento, gestione, monitoraggio e  valutazione  delle
iniziative e degli interventi promossi mediante i fondi dedicati alla
conciliazione; 
    c) alla verifica di impatto delle politiche,  anche  di  settore,
concernenti la conciliazione, i congedi e le altre misure correlate; 
    d) alla realizzazione di interventi volti a promuovere le  misure
di conciliazione nel mercato del lavoro, anche mediante iniziative  a
supporto del welfare aziendale e territoriale; 
    e) alla promozione di una cultura che  favorisca  una  piu'  equa
distribuzione dei carichi di cura  all'interno  delle  famiglie,  per
promuovere la responsabilita'  genitoriale  paterna  e  una  maggiore
fruizione  dei  congedi  facoltativi  da  parte  dei  padri,  nonche'
l'occupazione femminile e le pari opportunita'; 
    f) alla promozione e  realizzazione  di  progetti,  interventi  e
iniziative a sostegno delle politiche  a  favore  dell'invecchiamento
attivo e alla cura della componente anziana della famiglia, anche nel
quadro dell'attuazione del Piano di azione internazionale  di  Madrid
del 2022  e  delle  altre  iniziative  europee  e  internazionali  in
materia; 
    g)  alla  cura  dei  rapporti  con  l'Unione  europea  e  con  le
Organizzazioni internazionali, garantendo  la  presenza  del  Governo
negli organismi nazionali, europei e internazionali, con  riferimento
alle tematiche di competenza del Servizio; 
    h)  all'attivita'  di  studio   e   ricerca   sulle   misure   di
conciliazione esistenti, con riferimento particolare  ai  modelli  di
organizzazione del lavoro, alla normativa sui congedi, alle politiche
sui  tempi  delle  citta'  e  alla  mobilita',  anche  in   un'ottica
comparativa con le politiche attuate negli  altri  Stati  dell'Unione
europea; 
    i) alla predisposizione di proposte, anche di natura legislativa,
da  sottoporre  all'Autorita'  politica  delegata  nelle  materie  di
competenza; 
    l)  alle  relazioni  istituzionali  con  le   imprese,   con   le
associazioni datoriali, con  gli  enti  del  terzo  settore,  con  le
associazioni familiari e con tutti i soggetti interessati, pubblici e
privati, anche al fine di diffondere le migliori pratiche in  materia
di conciliazione tra i tempi di  lavoro  e  i  tempi  di  cura  della
famiglia.