Allegato Inserimento, in accordo all'art. 12, comma 5 della legge n. 189/2012, in apposita sezione (denominata classe C (nn)) dedicata ai farmaci non ancora valutati ai fini della rimborsabilita' nelle more della presentazione da parte dell'azienda interessata di un'eventuale domanda di diversa classificazione. Le informazioni riportate costituiscono un estratto degli allegati alle decisioni della Commissione europea relative all'autorizzazione all'immissione in commercio dei farmaci. Si rimanda quindi alla versione integrale di tali documenti. Nuove confezioni NUVAXOVID Codice ATC - Principio attivo: J07BX03 vaccino anti COVID-19 (ricombinante, adiuvato) Titolare: Novavax CZ, a.s. Cod. procedura: EMEA/H/C/005808/IB/0053/G Medicinale sottoposto a monitoraggio addizionale. Cio' permettera' la rapida identificazione di nuove informazioni sulla sicurezza. Agli operatori sanitari e' richiesto di segnalare qualsiasi reazione avversa sospetta. Vedere paragrafo 4.8 per informazioni sulle modalita' di segnalazione delle reazioni avverse. Indicazioni terapeutiche «Nuvaxovid» e' indicato per l'immunizzazione attiva per la prevenzione di COVID-19, malattia causata dal virus SARS CoV-2, in soggetti di eta' pari o superiore a dodici anni. L'uso di questo vaccino deve essere conforme alle raccomandazioni ufficiali. Posologia e modo di somministrazione Posologia Vaccinazione primaria Soggetti di eta' pari o superiore a dodici anni «Nuvaxovid» viene somministrato per via intramuscolare come ciclo di 2 dosi da 0,5 ml ciascuna. Si raccomanda di somministrare la seconda dose tre settimane dopo la prima dose (vedere paragrafo 5.1). Intercambiabilita' Non ci sono dati disponibili sull'intercambiabilita' di «Nuvaxovid» con altri vaccini anti-COVID-19 per il completamento del ciclo di vaccinazione primario. I soggetti che hanno ricevuto una prima dose di «Nuvaxovid» devono ricevere la seconda dose di «Nuvaxovid» per completare il ciclo di vaccinazione. Dose di richiamo Dose di richiamo in soggetti di eta' pari o superiore a dodici anni In soggetti di eta' pari o superiore a dodici anni, e' possibile somministrare una dose di richiamo di «Nuvaxovid» (0,5 ml) per via intramuscolare circa tre mesi dopo la vaccinazione primaria di «Nuvaxovid» (dose di richiamo omologa). «Nuvaxovid» puo' inoltre essere somministrato come dose di richiamo in soggetti di eta' pari o superiore a diciotto anni dopo una vaccinazione primaria a base di un vaccino a mRNA o di un vaccino a vettore adenovirale (dose di richiamo eterologa). L'intervallo di somministrazione per la dose di richiamo eterologa e' lo stesso di quello autorizzato per una dose di richiamo del vaccino impiegato per la vaccinazione primaria (vedere paragrafo 5.1). Popolazione pediatrica La sicurezza e l'efficacia di «Nuvaxovid» nei bambini di eta' inferiore a dodici anni non sono state ancora stabilite. Non ci sono dati disponibili. Popolazione anziana Non e' richiesto alcun aggiustamento della dose nei soggetti anziani di eta' pari o superiore a sessantacinque anni. Modo di somministrazione «Nuvaxovid» viene somministrato esclusivamente mediante iniezione intramuscolare, preferibilmente nel muscolo deltoide del braccio. Non iniettare il vaccino per via intravascolare, sottocutanea o intradermica. Il vaccino non deve essere miscelato nella stessa siringa con altri vaccini o medicinali. Per le precauzioni da adottare prima della somministrazione del vaccino, vedere paragrafo 4.4. Per le istruzioni sulla manipolazione e lo smaltimento del vaccino, vedere paragrafo 6.6. Confezioni autorizzate: EU/1/21/1618/003 - A.I.C.: 049811033/E in base 32: 1HJ3LT - 5 mcg - dispersione per preparazione iniettabile - uso intramuscolare - flaconcino (vetro) 5 ml (10 dosi) - 2 flaconcini multidose (20 dosi); EU/1/21/1618/004 - A.I.C.: 049811045/E in base 32: 1HJ3M5 - 5 mcg - dispersione per preparazione iniettabile - uso intramuscolare - flaconcino (vetro) 2,5 ml (5 dosi) - 2 flaconcini multidose (10 dosi). Altre condizioni e requisiti dell'autorizzazione all'immissione in commercio Rapporti periodici di aggiornamento sulla sicurezza (PSUR) I requisiti per la presentazione degli PSUR per questo medicinale sono definiti nell'elenco delle date di riferimento per l'Unione europea (elenco EURD) di cui all'art. 107-quater, paragrafo 7, della direttiva 2001/83/CE e successive modifiche, pubblicato sul sito web dell'Agenzia europea per i medicinali. Condizioni o limitazioni per quanto riguarda l'uso sicuro ed efficace del medicinale Piano di gestione del rischio (RMP) Il titolare dell'autorizzazione all'immissione in commercio deve effettuare le attivita' e le azioni di farmacovigilanza richieste e dettagliate nel RMP approvato e presentato nel modulo 1.8.2 dell'autorizzazione all'immissione in commercio e in ogni successivo aggiornamento approvato del RMP. Il RMP aggiornato deve essere presentato: su richiesta dell'Agenzia europea per i medicinali; ogni volta che il sistema di gestione del rischio e' modificato, in particolare a seguito del ricevimento di nuove informazioni che possono portare a un cambiamento significativo del profilo beneficio/rischio o a seguito del raggiungimento di un importante obiettivo (di farmacovigilanza o di minimizzazione del rischio). Rilascio ufficiale dei lotti In conformita' all'art. 114 della direttiva 2001/83/CE, il rilascio ufficiale dei lotti di fabbricazione deve essere effettuato da un laboratorio di Stato o da un laboratorio appositamente designato. Regime di fornitura: medicinale soggetto a prescrizione medica limitativa (RRL), il farmaco potra' essere utilizzato esclusivamente presso le strutture identificate sulla base dei piani vaccinali o di specifiche strategie messe a punto dalle regioni.