Articolo 130. 
 
                      Servizi di ristorazione. 
 
  1. Fermo restando quanto previsto dall'articolo 127, i  servizi  di
ristorazione indicati nell'allegato XIV alla direttiva 2014/24/UE del
Parlamento europeo  e  del  Consiglio,  del  26  febbraio  2014  sono
aggiudicati  esclusivamente  sulla  base  del  criterio  dell'offerta
economicamente piu' vantaggiosa, individuata sulla base  del  miglior
rapporto qualita'/prezzo. La valutazione dell'offerta  tecnica  tiene
conto,  in  particolare,  tramite  l'attribuzione  di  un   punteggio
premiale: 
  a)  della  qualita'  dei   generi   alimentari,   con   particolare
riferimento ai prodotti biologici, tipici e tradizionali, ai prodotti
a denominazione protetta, nonche' ai prodotti provenienti da  sistemi
di filiera corta e da operatori dell'agricoltura sociale; 
  b)  del  rispetto  delle  disposizioni  ambientali  in  materia  di
economia sostenibile (green economy), nonche' dei pertinenti  criteri
ambientali minimi di cui all'articolo 57; 
  c) della qualita' della formazione degli operatori. 
  2. Per  l'affidamento  e  la  gestione  dei  servizi  di  refezione
scolastica e di fornitura di alimenti e prodotti agroalimentari  agli
asili nido, alle scuole dell'infanzia,  alle  scuole  primarie,  alle
scuole secondarie di primo e di secondo grado e alle altre  strutture
pubbliche che abbiano come utenti bambini e giovani fino  a  diciotto
anni di eta', resta fermo l'obbligo  di  cui  all'articolo  4,  comma
5-quater del decreto legge 12 settembre 2013, n. 104, convertito, con
modificazioni, dalla legge 8 novembre 2013, n. 128. 
  3. Le istituzioni pubbliche  che  gestiscono  mense  scolastiche  e
ospedaliere possono prevedere,  nelle  gare  concernenti  i  relativi
servizi di fornitura, nel rispetto dell'articolo 6,  comma  1,  della
legge 18 agosto 2015, n. 141, criteri di priorita' per  l'inserimento
di prodotti agroalimentari provenienti da operatori  dell'agricoltura
sociale. 
  4. Con decreti del  Ministro  della  salute,  di  concerto  con  il
Ministro dell'ambiente e della sicurezza energetica e con il Ministro
dell'agricoltura, della sovranita' alimentare e delle  foreste,  sono
definite  e  aggiornate  le  linee  di  indirizzo  nazionale  per  la
ristorazione   ospedaliera,   assistenziale   e   scolastica.    Fino
all'adozione di dette linee  di  indirizzo,  le  stazioni  appaltanti
individuano nei documenti di gara le specifiche tecniche  finalizzate
a garantire la qualita' del servizio richiesto.