(Allegato II.15-Tabella A)
 
TABELLA A 
 
I componenti elementari di costo che concorrono  alla  determinazione
del prezzo sono: 
1) costo primo diretto (CDIR ) cosi' ripartito: 
(a) costo dell'operatore tecnico; 
(b) costo dell'ammortamento attribuito all'attrezzatura di prova; 
(c) costo dei materiali e dei beni consumabili riferiti alla prova; 
(d) costo attribuito alla prova relativo all'attivita' di direzione e
coordinamento tecnico; 
2) costo indiretto di produzione (CIND ) determinato  in  termini  di
coefficiente  espressivo  dei  componenti  di  costo  relativi   alla
manodopera indiretta, all'ammortamento immobili, ai costi generali di
amministrazione e altri costi indiretti; 
3) costo figurativo (U); 
4) costi fissi della prova (CF ). 
Il  costo  viene  determinato  mediante  le  seguenti  operazioni  di
analisi:  applicando  alle  quantita'  di  prodotti,  attrezzature  e
risorse umane necessari per la realizzazione delle quantita' unitarie
di  ogni  voce,  i  rispettivi  prezzi  elementari;  aggiungendo   la
percentuale  per  spese  generali  ossia  dei  costi   indiretti   di
produzione; aggiungendo una percentuale del 10 per cento per  l'utile
dell'esecutore; aggiungendo i costi fissi della prova. 
Il costo standard di produzione (CST ) e' determinato dalla somma dei
costi di cui ai punti1) e 2), ossia CST = (CDIR  +  CIND  ),  tenendo
conto che il costo indiretto di produzione e' pari a CIND = δ ×  CDIR
. Il coefficiente δ = 0,3286 e'  stato  determinato  come  media  dei
costi  indiretti  rispetto  ai  costi  diretti  su  un  campione   di
laboratori rappresentativo degli operatori del settore. 
Per quanto  riguarda,  invece,  il  costo  figurativo  (U)  e'  stato
commisurato nel 10 per cento del costo standard  come  indicatore  di
settore U = 0,10 × CST. 
Infine, i  costi  fissi  della  prova  CF  =  2,50  euro  sono  stati
individuati come media dei  costi  fissi  sostenuti  dai  laboratori,
ricavati su un campione rappresentativo degli operatori del  settore.
Pertanto, il prezzo complessivo  di  una  prova  che  costituisce  il
prezzo  minimo  (P)  e',  in  generale,  determinato  dalla  seguente
espressione: 
 
P= CDIR + CIND + U + CF 
dove: 
CDIR = (a) + (b) + (c) + (d) 
CIND = δ × CDIR = 0,3286 × CDIR 
U = 0,10 × (CDIR + CIND ) 
CF = 2,50 
I predetti valori sono tutti espressi in euro. 
In definitiva il prezzo (P), espresso in euro, e' dato dalla seguente
formula: P = (1,46146) × CDIR + 2,50. 
 
In relazione a quanto sopra si precisa quanto segue. 
 
A. Costo operatore tecnico (manodopera) 
 
La manodopera e' calcolata per ora o frazione di ora impiegata per la
prova  (tempo  standard   calcolato   sul   campione   significativo)
moltiplicata per la tariffa oraria dello sperimentatore  in  base  al
relativo contratto collettivo nazionale. Il tempo impiegato comprende
l'attrezzaggio e il tuning della macchina  suddiviso  per  il  numero
giornaliero delle prove effettuate con la stessa macchina.  Il  tempo
standard e' il tempo medio impiegato per la  prova  calcolato  su  un
numero  sufficientemente  rappresentativo  di  prove  omogenee.  Tale
manodopera comprende tutto il  personale  indiretto  impiegato  nella
produzione della prova rapportando la sua incidenza  percentuale  col
metodo del fatturato per linea di prodotto o similare.  A  titolo  di
esempio, si raggruppa un numero di prove omogenee  sulla  base  delle
fatture emesse in un termine di durata significativa.  Il  costo  del
personale del termine esaminato e'  ripartito  per  il  numero  delle
prove raggruppate omogeneamente. 
 
B. Ammortamento immobili, macchinari e attrezzature 
 
L'ammortamento degli immobili  e'  calcolato  col  metodo  dei  fitti
figurativi del laboratorio se di proprieta' e con quello  del  canone
di locazione del relativo contratto di fitto dell'immobile se non  di
proprieta'. L'incidenza del fitto sulla prova e' rapportato, come per
la manodopera indiretta,  col  metodo  del  fatturato  per  linea  di
prodotto o similare. 
L'ammortamento di impianti, macchinari e  attrezzature  e'  calcolato
sul tempo di utilizzo standard e si basa sul  tempo  medio  impiegato
per la prova rispetto a un numero sufficientemente rappresentativo di
prove omogenee, in base alla tabella dei coefficienti del «Gruppo XVI
- Industrie edilizie, specie 1a/a - Imprese di costruzioni  edilizie,
di lavori di terra e di opere stradali,  portuali  e  specializzate»,
allegata al decreto del Ministro  delle  finanze  31  dicembre  1988,
pubblicato nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica italiana  n.  27
del 2 febbraio 1989, che stabilisce i  coefficienti  di  ammortamento
del costo dei beni strumentali, per categorie di  beni  omogenei.  Al
costo macchina si aggiungono  i  costi  di  taratura  e  manutenzione
ordinaria. Il prezzo lordo dell'energia assorbita dal laboratorio  in
un termine significativo incide  sul  prezzo  della  prova  dividendo
l'onere per le prove effettuate entro lo stesso termine significativo
avendo cura di dividere l'onere per gruppi di prove omogenee. 
 
C. Consumi e materiali necessari alla prova 
 
Le materie prime sono tutti quei beni strumentali alla prova quali  i
beni consumabili e non riutilizzabili. I beni strumentali alla  prova
e riutilizzabili incidono sul prezzo proporzionalmente al numero  dei
riusi. 
 
D. Costo attribuito alla prova relativo all'attivita' di direzione  e
coordinamento tecnico 
 
La  componente  di  costo  destinata  a  commisurare  l'attivita'  di
direzione  o  di  coordinamento  tecnico  viene   determinata   nella
percentuale del 15 per cento  applicata  alla  somma  dei  precedenti
componenti definiti alle voci A, B e C.