(Protocollo modifica Convenzione-art. I)
                             PROTOCOLLO 
                   CHE MODIFICA LA CONVENZIONE TRA 
                       LA REPUBBLICA ITALIANA 
                                  E 
                     LA CONFEDERAZIONE SVIZZERA 
 
PER EVITARE  LE  DOPPIE  IMPOSIZIONI  E  PER  REGOLARE  TALUNE  ALTRE
QUESTIONI IN MATERIA DI IMPOSTE SUL REDDITO  E  SUL  PATRIMONIO,  CON
PROTOCOLLO AGGIUNTIVO, CONCLUSA A ROMA IL 9 MARZO  1976,  COSI'  COME
MODIFICATA DAL PROTOCOLLO DEL 28 APRILE 1978 E DAL PROTOCOLLO DEL  23
                            FEBBRAIO 2015 
 
Il Governo della Repubblica Italiana 
ed 
il Consiglio federale svizzero 
 
animati dal desiderio di concludere un  Protocollo  che  modifica  la
Convenzione del 9 marzo 1976 per evitare le doppie imposizioni e  per
regolare talune altre questioni in materia di imposte sul  reddito  e
sul patrimonio (di seguito «la Convenzione»), con il  suo  Protocollo
aggiuntivo  (di  seguito  «il  Protocollo  aggiuntivo»),  cosi'  come
modificata dal Protocollo del 28 aprile 1978 e dal Protocollo del  23
febbraio 2015, 
visto l'Accordo  tra  la  Repubblica  Italiana  e  la  Confederazione
Svizzera, con Protocollo  aggiuntivo,  relativo  all'imposizione  dei
lavoratori frontalieri, firmato a  Roma  il  23  dicembre  2020,  che
sostituisce  l'Accordo  tra   l'Italia   e   la   Svizzera   relativo
all'imposizione dei  lavoratori  frontalieri  ed  alla  compensazione
finanziaria a favore dei comuni italiani di  frontiera,  fatto  il  3
ottobre 1974, 
 
hanno convenuto quanto segue: 
 
                             Articolo I 
 
L'articolo  15,  paragrafo  4,  della  Convenzione  e'   abrogato   e
sostituito dalla disposizione seguente: 
"4) Il regime fiscale applicabile ai salari, agli  stipendi  ed  alle
altre   remunerazioni   analoghe   ricevuti   in   corrispettivo   di
un'attivita'  dipendente  dai  lavoratori  frontalieri  e'   regolato
dall'Accordo tra la Repubblica Italiana e la Confederazione Svizzera,
con Protocollo aggiuntivo, relativo  all'imposizione  dei  lavoratori
frontalieri, firmato a Roma il  23  dicembre  2020,  che  costituisce
parte integrante della presente Convenzione."