Art. 9 
 
                             Formazione 
 
  1. Delle disposizioni del presente decreto  si  tiene  conto  nella
definizione  delle  linee  programmatiche  proposte  annualmente  dal
Ministro della giustizia alla Scuola superiore della magistratura, ai
sensi dell'articolo 5 del decreto legislativo 30 gennaio 2006, n. 26. 
  2. Il Ministero della giustizia, in collaborazione  con  la  Scuola
superiore dell'avvocatura,  favorisce  le  iniziative  formative  sui
criteri e le modalita' di redazione degli  atti  giudiziari  adottate
nell'ambito della formazione obbligatoria dell'avvocatura. 
  3. In particolare, il Ministero sostiene, in materia, le iniziative
formative comuni alla magistratura e  all'avvocatura,  anche  con  il
coinvolgimento di linguisti. 
 
          Note all'art. 9: 
              - Si riporta  il  testo  dell'articolo  5  del  decreto
          legislativo 30  gennaio  2006,  n.  26  (Istituzione  della
          Scuola superiore della magistratura,  nonche'  disposizioni
          in tema di tirocinio e formazione degli uditori giudiziari,
          aggiornamento professionale e formazione dei magistrati,  a
          norma dell'articolo 1, comma 1, lettera  b),  della  L.  25
          luglio 2005, n. 150): 
                «Art. 5 (Composizione e funzioni). - 1.  Il  comitato
          direttivo e' composto da dodici membri. 
                2. Il comitato direttivo adotta e modifica lo statuto
          e i regolamenti  interni;  cura  la  tenuta  dell'albo  dei
          docenti;  adotta  e  modifica,  tenuto  conto  delle  linee
          programmatiche proposte annualmente dal Consiglio superiore
          della magistratura  e  dal  Ministro  della  giustizia,  il
          programma  annuale  dell'attivita'  didattica;  approva  la
          relazione annuale che trasmette al Ministro della giustizia
          e al  Consiglio  superiore  della  magistratura;  nomina  i
          docenti  delle  singole  sessioni  formative,  determina  i
          criteri di ammissione ai corsi dei partecipanti  e  procede
          alle relative ammissioni;  conferisce  ai  responsabili  di
          settore l'incarico di curare ambiti specifici di attivita';
          nomina  il  segretario  generale  e  il   vice   segretario
          generale;  vigila  sul  corretto  andamento  della  Scuola;
          approva  il  bilancio   di   previsione   e   il   bilancio
          consuntivo.»