art. 1 (commi 101-200)
    
+-----------------------------------------+-------------------------+
|101. Le imprese con sede legale in Italia|Misure in materia di     |
|e le imprese aventi sede legale          |rischi catastrofali      |
|all'estero con una stabile organizzazione|                         |
|in Italia, tenute all'iscrizione nel     |                         |
|registro delle imprese ai sensi          |                         |
|dell'articolo 2188 del codice civile,    |                         |
|sono tenute a stipulare, entro il 31     |                         |
|dicembre 2024, contratti assicurativi a  |                         |
|copertura dei danni ai beni di cui       |                         |
|all'articolo 2424, primo comma, sezione  |                         |
|Attivo, voce B-II, numeri 1), 2) e 3),   |                         |
|del codice civile direttamente cagionati |                         |
|da calamita' naturali ed eventi          |                         |
|catastrofali verificatisi sul territorio |                         |
|nazionale. Per eventi da assicurare di   |                         |
|cui al primo periodo si intendono i      |                         |
|sismi, le alluvioni, le frane, le        |                         |
|inondazioni e le esondazioni.            |                         |
+-----------------------------------------+                         |
|102. Dell'inadempimento dell'obbligo di  |                         |
|assicurazione da parte delle imprese di  |                         |
|cui al comma 101 si deve tener conto     |                         |
|nell'assegnazione di contributi,         |                         |
|sovvenzioni o agevolazioni di carattere  |                         |
|finanziario a valere su risorse          |                         |
|pubbliche, anche con riferimento a quelle|                         |
|previste in occasione di eventi          |                         |
|calamitosi e catastrofali.               |                         |
+-----------------------------------------+                         |
|103. Le imprese di assicurazione possono |                         |
|offrire tale copertura sia assumendo     |                         |
|direttamente l'intero rischio, sia in    |                         |
|coassicurazione, sia in forma consortile |                         |
|mediante una pluralita' di imprese. In   |                         |
|tale ultimo caso il consorzio deve essere|                         |
|registrato e approvato dall'Istituto per |                         |
|la vigilanza sulle assicurazioni (IVASS) |                         |
|che ne valuta la stabilita'.             |                         |
+-----------------------------------------+                         |
|104. Ai fini dell'adempimento            |                         |
|dell'obbligo di assicurazione di cui al  |                         |
|comma 101 il contratto prevede un        |                         |
|eventuale scoperto o franchigia non      |                         |
|superiore al 15 per cento del danno e    |                         |
|l'applicazione di premi proporzionali al |                         |
|rischio.                                 |                         |
+-----------------------------------------+                         |
|105. Con decreto del Ministro            |                         |
|dell'economia e delle finanze e del      |                         |
|Ministro delle imprese e del made in     |                         |
|Italy possono essere stabilite ulteriori |                         |
|modalita' attuative e operative degli    |                         |
|schemi di assicurazione di cui ai commi  |                         |
|da 101 a 107, ivi incluse le modalita' di|                         |
|individuazione degli eventi calamitosi e |                         |
|catastrofali suscettibili di indennizzo  |                         |
|nonche' di determinazione e adeguamento  |                         |
|periodico dei premi anche tenuto conto   |                         |
|del principio di mutualita' e, sentito   |                         |
|l'IVASS, le modalita' di coordinamento   |                         |
|rispetto ai vigenti atti di regolazione e|                         |
|vigilanza prudenziale in materia         |                         |
|assicurativa anche con riferimento ai    |                         |
|limiti della capacita' di assunzione del |                         |
|rischio da parte delle imprese o del     |                         |
|consorzio di cui al comma 103, e possono |                         |
|essere aggiornati i valori di cui al     |                         |
|comma 104.                               |                         |
+-----------------------------------------+                         |
|106. In caso di accertamento di          |                         |
|violazione o elusione dell'obbligo a     |                         |
|contrarre, anche in sede di rinnovo,     |                         |
|l'IVASS provvede a irrogare le sanzioni  |                         |
|di cui al comma 107. L'obbligo di cui al |                         |
|comma 101 non si applica alle imprese i  |                         |
|cui beni immobili risultino gravati da   |                         |
|abuso edilizio o costruiti in carenza    |                         |
|delle autorizzazioni previste, ovvero    |                         |
|gravati da abuso sorto successivamente   |                         |
|alla data di costruzione.                |                         |
+-----------------------------------------+                         |
|107. Il rifiuto o l'elusione dell'obbligo|                         |
|a contrarre da parte delle imprese di    |                         |
|assicurazione e' punito con la sanzione  |                         |
|amministrativa pecuniaria da euro 100.000|                         |
|a euro 500.000.                          |                         |
+-----------------------------------------+                         |
|108. Al fine di contribuire all'efficace |                         |
|gestione del portafoglio gestito dalle   |                         |
|compagnie assicurative per la copertura  |                         |
|dei danni di cui al comma 101, la        |                         |
|societa' SACE S.p.A. e' autorizzata a    |                         |
|concedere a condizioni di mercato, in    |                         |
|favore degli assicuratori e              |                         |
|riassicuratori del mercato privato,      |                         |
|mediante apposita convenzione approvata  |                         |
|con il decreto di cui al comma 105, una  |                         |
|copertura fino al 50 per cento degli     |                         |
|indennizzi a cui i medesimi sono tenuti a|                         |
|fronte del verificarsi degli eventi di   |                         |
|danno dedotti in contratto e comunque non|                         |
|superiore a 5.000 milioni di euro per    |                         |
|l'anno 2024 e, per ciascuno degli anni   |                         |
|2025 e 2026, non superiore all'importo   |                         |
|maggiore tra 5.000 milioni di euro e le  |                         |
|risorse libere, al 31 dicembre dell'anno |                         |
|immediatamente precedente, non impiegate |                         |
|per il pagamento degli indennizzi        |                         |
|nell'anno di riferimento e disponibili   |                         |
|sulla contabilita' della sezione speciale|                         |
|del Fondo di cui al comma 110.           |                         |
+-----------------------------------------+                         |
|109. Sulle obbligazioni della SACE S.p.A.|                         |
|derivanti dalle coperture di cui al comma|                         |
|108 e' accordata di diritto la garanzia  |                         |
|dello Stato a prima richiesta e senza    |                         |
|regresso, la cui operativita' e'         |                         |
|registrata dalla SACE S.p.A. con gestione|                         |
|separata. La garanzia dello Stato e'     |                         |
|esplicita, incondizionata, irrevocabile. |                         |
|Gli impegni assunti dallo Stato ai sensi |                         |
|del presente comma sono computati ai fini|                         |
|della verifica del rispetto del limite di|                         |
|cui al primo periodo del comma 267.      |                         |
+-----------------------------------------+                         |
|110. Per le finalita' di cui ai commi 108|                         |
|e 109 e' istituita nell'ambito del Fondo |                         |
|di cui all'articolo 1, comma 14, del     |                         |
|decreto-legge 8 aprile 2020, n. 23,      |                         |
|convertito, con modificazioni, dalla     |                         |
|legge 5 giugno 2020, n. 40, e delle      |                         |
|risorse ivi disponibili alla data del 1° |                         |
|gennaio 2024, una sezione speciale, con  |                         |
|autonoma evidenza contabile, con una     |                         |
|dotazione iniziale di 5 miliardi di euro,|                         |
|alimentata altresi' con le risorse       |                         |
|finanziarie versate periodicamente dalle |                         |
|imprese di assicurazione alla SACE S.p.A.|                         |
|al netto degli oneri gestionali connessi |                         |
|alle coperture assicurative, come        |                         |
|risultanti dalla contabilita' della SACE |                         |
|S.p.A., salvo conguaglio all'esito       |                         |
|dell'approvazione del bilancio di        |                         |
|esercizio dell'anno di riferimento, e al |                         |
|netto delle commissioni riconosciute alle|                         |
|stesse imprese di assicurazione.         |                         |
+-----------------------------------------+                         |
|111. Le disposizioni di cui ai commi da  |                         |
|101 a 110 non si applicano alle imprese  |                         |
|di cui all'articolo 2135 del codice      |                         |
|civile, per le quali resta fermo quanto  |                         |
|stabilito dall'articolo 1, commi 515 e   |                         |
|seguenti, della legge 30 dicembre 2021,  |                         |
|n. 234.                                  |                         |
+-----------------------------------------+-------------------------+
|112. All'articolo 2, comma 6, secondo    |Trasferimento            |
|periodo, del decreto-legge 8 aprile 2020,|dell'ammontare delle     |
|n. 23, convertito, con modificazioni,    |riserve tecniche di SACE |
|dalla legge 5 giugno 2020, n. 40, dopo le|S.p.A. da trasferire al  |
|parole: « e' trasferito da SACE S.p.A. al|bilancio dello Stato     |
|Ministero dell'economia e delle finanze» |                         |
|sono aggiunte le seguenti: «, al netto   |                         |
|dei costi sostenuti dalla predetta       |                         |
|societa' per gli impegni riassicurati    |                         |
|dallo Stato, ai sensi del presente comma,|                         |
|risultanti dalla contabilita' della      |                         |
|medesima societa'».                      |                         |
+-----------------------------------------+-------------------------+
|113. Nel titolo XVI del codice delle     |Istituzione del fondo di |
|assicurazioni private, di cui al decreto |garanzia assicurativo dei|
|legislativo 7 settembre 2005, n. 209,    |rami vita                |
|dopo il capo VI e' inserito il seguente: |                         |
|« CAPO VI-bis FONDO DI GARANZIA          |                         |
|ASSICURATIVO DEI RAMI VITA               |                         |
|Art. 274-bis. - (Definizioni) - 1. Ai    |                         |
|fini del presente capo si intende per:   |                         |
|a) "Fondo di garanzia assicurativo dei   |                         |
|rami vita" o "Fondo": organismo          |                         |
|associativo istituito fra le imprese di  |                         |
|assicurazione e gli intermediari aderenti|                         |
|con lo scopo di intervenire a tutela     |                         |
|degli aventi diritto a prestazioni       |                         |
|assicurative nei confronti delle imprese |                         |
|aderenti nei casi di cui all'articolo    |                         |
|274-sexies, comma 1;                     |                         |
|b) "prestazioni protette": diritti di    |                         |
|credito spettanti ai contraenti o ai     |                         |
|beneficiari di polizze di assicurazione  |                         |
|sulla vita a titolo di indennizzo, di    |                         |
|restituzione del capitale, di pagamento  |                         |
|di una rendita o ad altro titolo;        |                         |
|c) "imprese aderenti": le imprese di     |                         |
|assicurazione indicate all'articolo      |                         |
|274-ter, commi 1 e 2;                    |                         |
|d) "intermediari aderenti": gli          |                         |
|iscritti al registro di cui all'articolo |                         |
|109 indicati all'articolo 274-ter, comma |                         |
|1;                                       |                         |
|e) "aderenti": le imprese di             |                         |
|assicurazione aderenti e gli intermediari|                         |
|aderenti.                                |                         |
|Art. 274-ter. - (Soggetti aderenti e     |                         |
|natura del Fondo di garanzia assicurativo|                         |
|dei rami vita) - 1. Le imprese di        |                         |
|assicurazione italiane autorizzate ad    |                         |
|esercitare l'attivita' in uno o piu' dei |                         |
|rami vita e gli iscritti al registro di  |                         |
|cui all'articolo 109, quando l'importo   |                         |
|dei premi annui, raccolti o intermediati,|                         |
|nei rami vita e' pari o superiore a 50   |                         |
|milioni di euro, aderiscono al Fondo di  |                         |
|garanzia assicurativo dei rami vita.     |                         |
|2. Le succursali di imprese di           |                         |
|assicurazione extracomunitarie           |                         |
|autorizzate ad esercitare l'attivita' in |                         |
|uno o piu' dei rami vita in Italia       |                         |
|aderiscono al Fondo di garanzia          |                         |
|assicurativo dei rami vita italiano salvo|                         |
|che partecipino a un sistema di garanzia |                         |
|assicurativo estero equivalente almeno   |                         |
|con riferimento al livello e all'ambito  |                         |
|di copertura.                            |                         |
|3. Il Fondo di garanzia assicurativo dei |                         |
|rami vita ha natura di diritto privato;  |                         |
|le risorse finanziarie per il            |                         |
|perseguimento delle sue finalita' sono   |                         |
|fornite dagli aderenti in conformita' a  |                         |
|quanto previsto dal presente capo.       |                         |
|4. L'IVASS determina, con regolamento, la|                         |
|pubblicita' e le comunicazioni che gli   |                         |
|aderenti sono tenuti a effettuare per    |                         |
|informare i clienti della garanzia sulle |                         |
|coperture assicurative emesse.           |                         |
|5. Il Fondo di garanzia assicurativo dei |                         |
|rami vita puo' consentire l'adesione ad  |                         |
|esso delle succursali di imprese di      |                         |
|assicurazione comunitarie che operano in |                         |
|Italia in uno o piu' dei rami vita o alle|                         |
|imprese comunitarie che operano in Italia|                         |
|in uno o piu' dei rami vita in regime di |                         |
|libera prestazione di servizi.           |                         |
|Art. 274-quater. - (Dotazione finanziaria|                         |
|del Fondo di garanzia assicurativo dei   |                         |
|rami vita) - 1. Il Fondo ha una dotazione|                         |
|finanziaria proporzionata alle proprie   |                         |
|passivita' e comunque pari almeno allo   |                         |
|0,4 per cento dell'importo delle riserve |                         |
|tecniche dei rami vita, calcolate secondo|                         |
|le disposizioni di cui al titolo III,    |                         |
|capo II, o secondo un regime di          |                         |
|solvibilita' ritenuto equivalente        |                         |
|conformemente all'ordinamento dell'Unione|                         |
|europea, detenute dalle imprese aderenti |                         |
|al 31 dicembre dell'anno precedente.     |                         |
|2. In fase di prima applicazione, il     |                         |
|livello obiettivo indicato al comma 1 e' |                         |
|raggiunto, in modo graduale, a partire   |                         |
|dal 1° gennaio 2024 ed entro il 31       |                         |
|dicembre 2035. Il termine puo' essere    |                         |
|prorogato ulteriormente, fino ad un      |                         |
|massimo di due anni, con decreto del     |                         |
|Ministero dell'economia e delle finanze. |                         |
|3. Se, dopo la data prevista al comma 2, |                         |
|la dotazione finanziaria si riduce al di |                         |
|sotto del livello indicato al comma 1,   |                         |
|essa e' ripristinata mediante il         |                         |
|versamento di contributi periodici. Il   |                         |
|ripristino avviene entro tre anni, se la |                         |
|dotazione finanziaria si riduce a meno di|                         |
|due terzi del livello di cui al comma 1. |                         |
|4. La dotazione finanziaria costituisce  |                         |
|un patrimonio autonomo, distinto a tutti |                         |
|gli effetti dal patrimonio del Fondo di  |                         |
|garanzia assicurativo dei rami vita e da |                         |
|quello di ciascun aderente, nonche' da   |                         |
|ogni altro fondo eventualmente istituito |                         |
|presso lo stesso Fondo. Delle            |                         |
|obbligazioni contratte in relazione agli |                         |
|interventi e ai finanziamenti            |                         |
|disciplinati dal presente capo il Fondo  |                         |
|risponde esclusivamente con la propria   |                         |
|dotazione finanziaria. Salvo quanto      |                         |
|previsto dal presente capo, su di essa   |                         |
|non sono ammesse azioni dei creditori del|                         |
|Fondo o nell'interesse di quest'ultimo,  |                         |
|ne' quelle dei creditori dei singoli     |                         |
|aderenti o degli altri fondi             |                         |
|eventualmente istituiti presso lo stesso |                         |
|Fondo.                                   |                         |
|Art. 274-quinquies. - (Finanziamento del |                         |
|Fondo di garanzia assicurativo dei rami  |                         |
|vita e investimento delle risorse) - 1.  |                         |
|Per costituire la dotazione finanziaria  |                         |
|del Fondo di garanzia assicurativo dei   |                         |
|rami vita, gli aderenti versano          |                         |
|contributi almeno annualmente, per       |                         |
|l'ammontare determinato dal Fondo stesso |                         |
|ai sensi del comma 2 e di anno in anno   |                         |
|comunicato agli aderenti. I contributi   |                         |
|possono assumere la forma di impegni     |                         |
|irrevocabili di pagamento ed esigibili   |                         |
|nei casi previsti dallo statuto del Fondo|                         |
|se cio' e' autorizzato dal Fondo medesimo|                         |
|e nell'ammontare da esso determinato,    |                         |
|comunque non superiore:                  |                         |
|a) al 50 per cento dell'importo totale   |                         |
|della dotazione finanziaria del Fondo    |                         |
|fino a che la dotazione e' inferiore al  |                         |
|75 per cento del livello obiettivo di cui|                         |
|al comma 1 dell'articolo 274-quater;     |                         |
|b) al 60 per cento una volta che sia     |                         |
|stata raggiunta una dotazione pari al 75 |                         |
|per cento del livello obiettivo di cui al|                         |
|comma 1 dell'articolo 274-quater.        |                         |
|2. I contributi dovuti dalle imprese     |                         |
|aderenti sono proporzionati all'ammontare|                         |
|degli impegni assunti nei confronti degli|                         |
|assicurati e al profilo di rischio delle |                         |
|imprese e rappresentano almeno i quattro |                         |
|quinti della contribuzione annuale degli |                         |
|aderenti. Essi possono essere determinati|                         |
|dal Fondo sulla base dei propri metodi   |                         |
|interni di valutazione del rischio.      |                         |
|L'IVASS approva i metodi interni. In fase|                         |
|di prima applicazione i contributi dovuti|                         |
|dalle imprese di assicurazione aderenti  |                         |
|sono pari allo 0,4 per mille dell'importo|                         |
|delle riserve tecniche dei rami vita     |                         |
|calcolate secondo le disposizioni di cui |                         |
|al titolo III, capo II, o secondo un     |                         |
|regime di solvibilita' ritenuto          |                         |
|equivalente conformemente all'ordinamento|                         |
|dell'Unione europea.                     |                         |
|3. I contributi dovuti dagli intermediari|                         |
|aderenti sono determinati in relazione al|                         |
|volume complessivo dei prodotti vita     |                         |
|intermediati e ai ricavi ad essi         |                         |
|associati e rappresentano non oltre un   |                         |
|quinto della contribuzione annuale. In   |                         |
|fase di prima applicazione i contributi  |                         |
|dovuti dagli intermediari di cui         |                         |
|all'articolo 109, comma 2, lettera d),   |                         |
|sono pari allo 0,1 per mille dell'importo|                         |
|delle riserve tecniche vita intermediate |                         |
|e i contributi dovuti dagli intermediari |                         |
|aderenti di cui all'articolo 109, comma  |                         |
|2, lettere a), b) e c), sono pari allo   |                         |
|0,1 per mille della raccolta premi vita  |                         |
|intermediata nell'anno precedente.       |                         |
|4. Il Fondo di garanzia assicurativo dei |                         |
|rami vita, se deve procedere al pagamento|                         |
|delle prestazioni protette e la dotazione|                         |
|finanziaria e' insufficiente, chiede agli|                         |
|aderenti di integrarla mediante il       |                         |
|versamento di contributi straordinari non|                         |
|superiori allo 0,5 per cento delle       |                         |
|riserve tecniche dei rami vita per le    |                         |
|imprese aderenti e non superiore allo 0,5|                         |
|per mille delle medesime riserve tecniche|                         |
|per gli intermediari aderenti.           |                         |
|5. L'IVASS puo' disporre il differimento,|                         |
|in tutto o in parte, del pagamento dei   |                         |
|contributi di cui ai commi 2, 3 e 4 da   |                         |
|parte degli aderenti se il pagamento ne  |                         |
|metterebbe a repentaglio la liquidita' o |                         |
|la solvibilita'. Il differimento e'      |                         |
|accordato per un periodo massimo di      |                         |
|dodici mesi ed e' rinnovabile su         |                         |
|richiesta dell'aderente. I contributi    |                         |
|differiti sono in ogni caso versati se   |                         |
|l'IVASS accerta che le condizioni per il |                         |
|differimento sono venute meno.           |                         |
|6. Il Fondo di garanzia assicurativo dei |                         |
|rami vita assicura di avere accesso a    |                         |
|fonti di finanziamento alternative a     |                         |
|breve termine per far fronte alle proprie|                         |
|obbligazioni e puo' ricorrere a          |                         |
|finanziamenti aggiuntivi provenienti da  |                         |
|fonti ulteriori e in qualsiasi forma     |                         |
|prestati.                                |                         |
|7. La dotazione finanziaria e' investita |                         |
|in attivita' a basso rischio e con       |                         |
|sufficiente diversificazione.            |                         |
|Art. 274-sexies. - (Interventi del Fondo |                         |
|di garanzia assicurativo dei rami vita) -|                         |
|1. Il Fondo di garanzia assicurativo dei |                         |
|rami vita tutela gli aventi diritto alle |                         |
|prestazioni protette nei confronti delle |                         |
|imprese aderenti, ivi incluse quelle che |                         |
|aderiscono ai sensi dell'articolo        |                         |
|274-ter, comma 5. Il Fondo, a tal fine:  |                         |
|a) effettua, nei limiti e secondo le     |                         |
|modalita' indicati negli articoli        |                         |
|274-septies e 274-octies, pagamenti nei  |                         |
|casi di liquidazione coatta              |                         |
|amministrativa delle imprese di          |                         |
|assicurazione aderenti;                  |                         |
|b) se previsto dallo statuto interviene  |                         |
|anche in operazioni di cessione di       |                         |
|attivita', passivita', aziende, rami     |                         |
|d'azienda, beni e rapporti giuridici     |                         |
|individuabili in blocco di cui           |                         |
|all'articolo 257, comma 2, anche         |                         |
|attraverso la prestazione di garanzie, se|                         |
|il costo dell'intervento non supera il   |                         |
|costo che il Fondo, secondo quanto       |                         |
|ragionevolmente prevedibile in base alle |                         |
|informazioni disponibili al momento      |                         |
|dell'intervento, dovrebbe sostenere per  |                         |
|l'esecuzione delle prestazioni protette; |                         |
|c) se previsto dallo statuto, effettua   |                         |
|interventi nei confronti di imprese di   |                         |
|assicurazione aderenti per prevenire o   |                         |
|superare una situazione di crisi che ne  |                         |
|potrebbe determinare l'assoggettamento a |                         |
|liquidazione coatta amministrativa, se il|                         |
|costo degli interventi non supera il     |                         |
|costo che il Fondo, secondo quanto       |                         |
|ragionevolmente prevedibile in base alle |                         |
|informazioni disponibili al momento      |                         |
|dell'intervento, dovrebbe sostenere per  |                         |
|l'esecuzione delle prestazioni protette. |                         |
|2. Lo statuto del Fondo di garanzia      |                         |
|assicurativo dei rami vita definisce     |                         |
|modalita' e condizioni degli interventi  |                         |
|di cui al comma 1, lettera c), con       |                         |
|particolare riguardo a:                  |                         |
|a) gli impegni che l'impresa di          |                         |
|assicurazione beneficiaria               |                         |
|dell'intervento deve assumere per        |                         |
|rafforzare i propri presidi dei rischi   |                         |
|anche al fine di non pregiudicare        |                         |
|l'esecuzione delle prestazioni protette; |                         |
|b) la verifica sul rispetto degli        |                         |
|impegni assunti dall'impresa di          |                         |
|assicurazione ai sensi della lettera a); |                         |
|c) il costo dell'intervento, che non     |                         |
|supera il costo che il Fondo, secondo    |                         |
|quanto ragionevolmente prevedibile,      |                         |
|dovrebbe sostenere per effettuare altri  |                         |
|interventi nei casi previsti dalla legge |                         |
|o dallo statuto;                         |                         |
|d) la sopportazione delle perdite        |                         |
|prioritariamente da parte dei            |                         |
|partecipanti al capitale dell'impresa di |                         |
|assicurazione in situazione di crisi     |                         |
|attuale o prospettica.                   |                         |
|3. L'intervento di cui al comma 1,       |                         |
|lettera c), puo' essere effettuato se    |                         |
|l'IVASS ha accertato che gli aderenti al |                         |
|Fondo di garanzia assicurativo dei rami  |                         |
|vita sono in grado di versare i          |                         |
|contributi straordinari ai sensi         |                         |
|dell'articolo 274-quinquies, comma 4.    |                         |
|4. Dopo che il Fondo ha effettuato un    |                         |
|intervento ai sensi del comma 1, lettera |                         |
|c), gli aderenti forniscono allo stesso  |                         |
|senza indugio, se necessario sotto forma |                         |
|di contributi straordinari, risorse pari |                         |
|a quelle utilizzate per l'intervento, se,|                         |
|in alternativa:                          |                         |
|a) la dotazione finanziaria del Fondo    |                         |
|si e' ridotta a meno del 50 per cento del|                         |
|livello obiettivo di cui all'articolo    |                         |
|274-quater, comma 1;                     |                         |
|b) la dotazione finanziaria del Fondo    |                         |
|si e' ridotta a meno di due terzi del    |                         |
|livello obiettivo di cui all'articolo    |                         |
|274-quater, comma 1, ed emerge la        |                         |
|necessita' di effettuare il pagamento    |                         |
|delle prestazioni protette.              |                         |
|5. Finche' il livello obiettivo di cui   |                         |
|all'articolo 274-quater, comma 1, non e' |                         |
|raggiunto, le soglie di cui al comma 4   |                         |
|sono riferite all'effettiva dotazione    |                         |
|finanziaria disponibile.                 |                         |
|Art. 274-septies. - (Prestazioni protette|                         |
|ammissibili) - 1. Il Fondo di garanzia   |                         |
|assicurativo dei rami vita, fatto salvo  |                         |
|quanto previsto al comma 3, liquida le   |                         |
|prestazioni protette entro l'importo     |                         |
|massimo di euro 100.000 per ciascun      |                         |
|avente diritto.                          |                         |
|2. Ai fini del calcolo del limite di cui |                         |
|al comma 1:                              |                         |
|a) le prestazioni protette a cui hanno   |                         |
|diritto due o piu' soggetti come         |                         |
|partecipanti di un ente senza            |                         |
|personalita' giuridica sono trattate come|                         |
|se di spettanza di un unico soggetto;    |                         |
|b) se la prestazione protetta deve       |                         |
|essere eseguita nei confronti di piu'    |                         |
|soggetti, la quota spettante a ciascuno  |                         |
|di essi e' considerata nel calcolo;      |                         |
|c) si tiene conto della compensazione    |                         |
|di eventuali debiti dell'avente diritto  |                         |
|alla prestazione protetta nei confronti  |                         |
|dell'impresa di assicurazione, se        |                         |
|esigibili alla data in cui si producono  |                         |
|gli effetti del provvedimento di         |                         |
|liquidazione coatta amministrativa, nella|                         |
|misura in cui la compensazione e'        |                         |
|possibile a norma delle disposizioni di  |                         |
|legge o di previsioni contrattuali       |                         |
|applicabili.                             |                         |
|3. Il limite di cui al comma 1 non opera |                         |
|con riferimento alle prestazioni protette|                         |
|relative ai contratti di assicurazione   |                         |
|sulla vita di cui all'articolo 1, comma  |                         |
|1, lettera ss-bis), numeri 2), 3), 4) e  |                         |
|5).                                      |                         |
|Art. 274-octies. - (Modalita' di         |                         |
|esecuzione delle prestazioni protette nei|                         |
|casi di liquidazione coatta              |                         |
|amministrativa) - 1. Il pagamento e'     |                         |
|effettuato entro novanta giorni          |                         |
|lavorativi dalla data di pubblicazione   |                         |
|del provvedimento di liquidazione coatta |                         |
|amministrativa ai sensi dell'articolo    |                         |
|247, senza che sia necessario presentare |                         |
|alcuna richiesta al Fondo. A tal fine,   |                         |
|l'impresa aderente posta in liquidazione |                         |
|coatta amministrativa trasmette          |                         |
|tempestivamente al Fondo le informazioni |                         |
|necessarie in merito alle prestazioni    |                         |
|protette su richiesta del Fondo stesso.  |                         |
|Il rimborso e' effettuato in euro o nella|                         |
|valuta dello Stato dove risiede l'avente |                         |
|diritto.                                 |                         |
|2. Il Fondo puo' differire il pagamento  |                         |
|nei casi:                                |                         |
|a) di incertezza sulla sussistenza o     |                         |
|sulla titolarita' del diritto alla       |                         |
|prestazione protetta o sull'importo      |                         |
|dovuto;                                  |                         |
|b) di cui all'articolo 274-septies,      |                         |
|comma 3, se l'importo della prestazione  |                         |
|da liquidare eccede i 100.000 euro; il   |                         |
|differimento opera per la sola eccedenza |                         |
|e il pagamento, in deroga a quanto       |                         |
|previsto dal comma 1, e' effettuato entro|                         |
|sei mesi dalla data di pubblicazione del |                         |
|provvedimento di liquidazione coatta     |                         |
|amministrativa.                          |                         |
|3. In deroga al comma 1, se l'avente     |                         |
|diritto al pagamento e' sottoposto a un  |                         |
|procedimento penale, a misura di         |                         |
|prevenzione o a provvedimenti di         |                         |
|sequestro connessi con il riciclaggio di |                         |
|proventi di attivita' illecite, il Fondo |                         |
|di garanzia assicurativo dei rami vita   |                         |
|puo' sospendere i pagamenti relativi alle|                         |
|prestazioni protette fino al passaggio in|                         |
|giudicato della sentenza di              |                         |
|proscioglimento o assoluzione.           |                         |
|4. Il diritto all'esecuzione della       |                         |
|prestazione protetta si estingue decorsi |                         |
|dieci anni dalla pubblicazione del       |                         |
|provvedimento di avvio della liquidazione|                         |
|coatta amministrativa. L'estinzione e'   |                         |
|impedita dalla proposizione della domanda|                         |
|giudiziale, salvo che il processo si     |                         |
|estingua, o dal riconoscimento del       |                         |
|diritto da parte del Fondo.              |                         |
|5. Il Fondo, quando esegue la prestazione|                         |
|protetta ai sensi dell'articolo          |                         |
|274-sexies, comma 1, lettera a), subentra|                         |
|nei diritti degli aventi diritto nei     |                         |
|confronti dell'impresa di assicurazione  |                         |
|in liquidazione coatta amministrativa nei|                         |
|limiti dei pagamenti effettuati,         |                         |
|beneficiando della preferenza di cui     |                         |
|all'articolo 258, comma 3.               |                         |
|Art. 274-novies. - (Obblighi del Fondo di|                         |
|garanzia assicurativo dei rami vita) - 1.|                         |
|Il Fondo di garanzia assicurativo dei    |                         |
|rami vita:                               |                         |
|a) dispone di assetti di governo, di     |                         |
|strutture organizzative e di sistemi di  |                         |
|controllo adeguati allo svolgimento      |                         |
|dell'attivita';                          |                         |
|b) effettua con regolarita', almeno      |                         |
|ogni cinque anni, prove di resistenza    |                         |
|della propria capacita' di effettuare gli|                         |
|interventi di cui all'articolo           |                         |
|274-sexies. A tal fine esso puo' chiedere|                         |
|informazioni agli aderenti, che sono     |                         |
|conservate per il tempo strettamente     |                         |
|necessario allo svolgimento delle prove  |                         |
|di resistenza;                           |                         |
|c) redige la corrispondenza con gli      |                         |
|aventi diritto alle prestazioni protette |                         |
|nella lingua o nelle lingue utilizzate   |                         |
|dall'impresa di assicurazione per le     |                         |
|comunicazioni con i contraenti, gli      |                         |
|assicurati e i beneficiari o in una delle|                         |
|lingue ufficiali dello Stato in cui e'   |                         |
|stabilita la succursale che ha emesso la |                         |
|copertura assicurativa a cui si riferisce|                         |
|la prestazione protetta;                 |                         |
|d) garantisce la riservatezza di         |                         |
|notizie, informazioni e dati in suo      |                         |
|possesso in ragione della propria        |                         |
|attivita' istituzionale;                 |                         |
|e) redige il proprio bilancio, soggetto  |                         |
|a revisione legale dei conti;            |                         |
|f) si dota di un proprio patrimonio al   |                         |
|fine di provvedere alle spese del suo    |                         |
|funzionamento;                           |                         |
|g) stabilisce nello statuto le           |                         |
|modalita' di determinazione della quota  |                         |
|associativa versata dagli aderenti per la|                         |
|copertura delle spese di gestione e      |                         |
|funzionamento del Fondo stesso.          |                         |
|2. I componenti degli organi del Fondo di|                         |
|garanzia assicurativo dei rami vita e    |                         |
|coloro che prestano la loro attivita' per|                         |
|essi sono vincolati al segreto           |                         |
|professionale in relazione alle notizie, |                         |
|alle informazioni e ai dati indicati al  |                         |
|comma 1, lettera d).                     |                         |
|3. Ai soggetti che svolgono funzioni di  |                         |
|amministrazione, direzione e controllo   |                         |
|presso il Fondo di garanzia assicurativo |                         |
|dei rami vita si applica l'articolo 76.  |                         |
|4. Con riguardo agli atti compiuti per   |                         |
|l'esecuzione delle prestazioni protette, |                         |
|la responsabilita' del Fondo, dei        |                         |
|soggetti che vi svolgono funzioni di     |                         |
|amministrazione, direzione e controllo e |                         |
|dei loro dipendenti e' limitata ai soli  |                         |
|casi di dolo o colpa grave.              |                         |
|Art. 274-decies. - (Informazioni da      |                         |
|fornire al Fondo di garanzia assicurativo|                         |
|dei rami vita) - 1. Il Fondo di garanzia |                         |
|assicurativo dei rami vita puo' chiedere |                         |
|ai propri aderenti le informazioni       |                         |
|necessarie ai fini dell'esecuzione delle |                         |
|prestazioni protette.                    |                         |
|Art. 274-undecies. - (Poteri dell'IVASS) |                         |
|- 1. L'IVASS, avendo riguardo alla tutela|                         |
|degli aventi diritto a prestazioni       |                         |
|assicurative e alla capacita' del Fondo  |                         |
|di eseguire le prestazioni protette:     |                         |
|a) approva lo statuto, a condizione che  |                         |
|il Fondo stesso presenti caratteristiche |                         |
|adeguate allo svolgimento delle funzioni |                         |
|disciplinate dal presente capo e tali da |                         |
|comportare una ripartizione equilibrata  |                         |
|dei rischi di insolvenza sul Fondo; se lo|                         |
|statuto prevede che possano essere       |                         |
|attuati gli interventi indicati          |                         |
|all'articolo 274-sexies, comma 1, lettera|                         |
|c), verifica che il Fondo sia dotato di  |                         |
|procedure e sistemi appropriati per      |                         |
|selezionare la tipologia di intervento,  |                         |
|darvi esecuzione e monitorarne i rischi; |                         |
|b) vigila sul rispetto di quanto         |                         |
|previsto dal presente capo;              |                         |
|c) verifica che la tutela offerta dai    |                         |
|sistemi di garanzia esteri cui aderiscono|                         |
|le succursali italiane di imprese di     |                         |
|assicurazione extracomunitarie           |                         |
|autorizzate ad esercitare i rami vita in |                         |
|Italia sia equivalente a quella offerta  |                         |
|dal Fondo di garanzia assicurativo dei   |                         |
|rami vita italiano;                      |                         |
|d) definisce eventuali procedure di      |                         |
|coordinamento con le autorita' degli     |                         |
|Stati interessati in ordine all'adesione |                         |
|delle succursali di imprese di           |                         |
|assicurazione extracomunitarie a un Fondo|                         |
|di garanzia italiano e alla loro         |                         |
|esclusione dallo stesso;                 |                         |
|e) informa senza indugio il Fondo di     |                         |
|garanzia assicurativo dei rami vita se   |                         |
|rileva che un'impresa aderente presenta  |                         |
|criticita' tali da poter determinare     |                         |
|l'attivazione del Fondo stesso;          |                         |
|f) puo' emanare disposizioni attuative   |                         |
|delle norme contenute nel presente capo, |                         |
|anche ai fini di cui all'articolo        |                         |
|274-quater.                              |                         |
|2. Il Fondo informa tempestivamente      |                         |
|l'IVASS degli atti e degli eventi di     |                         |
|maggior rilievo relativi all'esercizio   |                         |
|delle proprie funzioni e trasmette, entro|                         |
|il 31 marzo di ogni anno, una relazione  |                         |
|dettagliata sull'attivita' svolta        |                         |
|nell'anno precedente e sul piano delle   |                         |
|attivita' predisposto per l'anno in      |                         |
|corso.                                   |                         |
|Art. 274-duodecies. - (Esclusione dal    |                         |
|Fondo di garanzia assicurativo dei rami  |                         |
|vita) - 1. Gli aderenti possono essere   |                         |
|esclusi dal Fondo di garanzia            |                         |
|assicurativo dei rami vita in caso di    |                         |
|inadempimento di eccezionale gravita'    |                         |
|agli obblighi derivanti dall'adesione al |                         |
|Fondo stesso.                            |                         |
|2. L'inadempimento e' contestato dal     |                         |
|Fondo, previo assenso dell'IVASS,        |                         |
|concedendo agli aderenti un termine di   |                         |
|sei mesi per adempiere. Decorso          |                         |
|inutilmente il termine, prorogabile per  |                         |
|un periodo non superiore a tre mesi, il  |                         |
|Fondo comunica all'impresa o             |                         |
|all'intermediario aderente l'esclusione. |                         |
|3. Nel caso di esclusione di un'impresa, |                         |
|sono protette dal Fondo le prestazioni   |                         |
|relative alle obbligazioni assunte fino  |                         |
|alla data di ricezione della             |                         |
|comunicazione di esclusione da parte     |                         |
|dell'impresa aderente. Di tale           |                         |
|comunicazione l'impresa di assicurazione |                         |
|esclusa da' tempestiva notizia agli      |                         |
|assicurati e agli aventi diritto a       |                         |
|prestazioni assicurative, secondo le     |                         |
|modalita' indicate dall'IVASS.           |                         |
|4. La mancata adesione al Fondo o        |                         |
|l'esclusione da esso comporta la revoca  |                         |
|dell'autorizzazione all'esercizio        |                         |
|dell'attivita' assicurativa nei rami vita|                         |
|o, per gli intermediari di cui           |                         |
|all'articolo 274-ter, comma 1, la        |                         |
|cancellazione dal registro di cui        |                         |
|all'articolo 109. Resta ferma la         |                         |
|possibilita' di disporre la liquidazione |                         |
|coatta amministrativa dell'impresa ai    |                         |
|sensi dell'articolo 245.                 |                         |
|Art. 274-terdecies. - (Interventi        |                         |
|finanziati su base volontaria) - 1. Fermo|                         |
|restando quanto previsto dall'articolo   |                         |
|274-sexies, comma 1, lettera c), e per le|                         |
|stesse finalita' ivi indicate, il Fondo  |                         |
|di garanzia assicurativo dei rami vita   |                         |
|puo' effettuare, se previsto dallo       |                         |
|statuto e secondo le modalita' concordate|                         |
|tra gli aderenti, interventi mediante    |                         |
|risorse corrisposte su base volontaria   |                         |
|dagli aderenti stessi e senza ricorso    |                         |
|alla dotazione finanziaria prevista      |                         |
|dall'articolo 274-quater. A tali risorse |                         |
|si applica l'articolo 274-quater, comma  |                         |
|4.                                       |                         |
|Art. 274-quaterdecies. - (Costituzione di|                         |
|ulteriori Fondi di garanzia assicurativa |                         |
|dei rami vita) - 1. Decorsi ventiquattro |                         |
|mesi dalla costituzione del Fondo di     |                         |
|garanzia assicurativo dei rami vita, i   |                         |
|soggetti di cui all'articolo 274-ter     |                         |
|possono costituire ed aderire a schemi   |                         |
|ulteriori di garanzia, aventi le medesime|                         |
|finalita' e caratteristiche del Fondo    |                         |
|previste dall'articolo 274-sexies.       |                         |
|2. L'adesione ad uno degli schemi di cui |                         |
|al comma 1 e' equivalente a quella       |                         |
|prevista dall'articolo 274-ter.          |                         |
|3. Agli schemi di cui al comma 1 si      |                         |
|applica il presente capo».               |                         |
+-----------------------------------------+                         |
|114. Al comma 1 dell'articolo 113 del    |                         |
|codice di cui al citato decreto          |                         |
|legislativo n. 209 del 2005, dopo la     |                         |
|lettera g) e' aggiunta la seguente:      |                         |
|« g-bis) limitatamente agli              |                         |
|intermediari di cui all'articolo 274-ter,|                         |
|comma 1, mancata adesione al Fondo di    |                         |
|garanzia assicurativo dei rami vita o    |                         |
|esclusione da esso».                     |                         |
+-----------------------------------------+                         |
|115. Al comma 1 dell'articolo 242 del    |                         |
|codice di cui al citato decreto          |                         |
|legislativo n. 209 del 2005, dopo la     |                         |
|lettera e) e' aggiunta la seguente:      |                         |
|« e-bis) non aderisce al Fondo di        |                         |
|garanzia assicurativo dei rami vita o e' |                         |
|esclusa da esso».                        |                         |
+-----------------------------------------+                         |
|116. Entro quarantacinque giorni dalla   |                         |
|data di entrata in vigore della presente |                         |
|legge, con decreto del Ministro          |                         |
|dell'economia e delle finanze, di        |                         |
|concerto con il Ministro delle imprese e |                         |
|del made in Italy, sentito l'IVASS, e'   |                         |
|nominato un collegio promotore composto  |                         |
|da tre persone, dotate di comprovata     |                         |
|esperienza nel settore assicurativo o    |                         |
|finanziario, col compito di convocare    |                         |
|l'assemblea istitutiva del Fondo di cui  |                         |
|all'articolo 274-bis, comma 1, lettera   |                         |
|a), del codice di cui al decreto         |                         |
|legislativo 7 settembre 2005, n. 209,    |                         |
|introdotto dal comma 113, che procede    |                         |
|alla nomina di un comitato di gestione   |                         |
|provvisorio. Il decreto di nomina        |                         |
|stabilisce gli emolumenti dei componenti |                         |
|del collegio promotore, il cui           |                         |
|finanziamento avviene a valere sulle     |                         |
|risorse del patrimonio di cui alla       |                         |
|lettera f) del comma 1 dell'articolo     |                         |
|274-novies del codice di cui al decreto  |                         |
|legislativo 7 settembre 2005, n. 209,    |                         |
|introdotto dal comma 113.                |                         |
+-----------------------------------------+                         |
|117. Il collegio promotore, entro trenta |                         |
|giorni dalla nomina, predispone e        |                         |
|comunica all'IVASS il regolamento interno|                         |
|con cui stabilisce i criteri di          |                         |
|costituzione e di partecipazione         |                         |
|all'assemblea di cui al comma 116, le    |                         |
|modalita' di voto e le maggioranze       |                         |
|necessarie per deliberare e nominare,    |                         |
|nella prima convocazione, il comitato di |                         |
|gestione provvisorio.                    |                         |
+-----------------------------------------+                         |
|118. Entro quindici giorni dalla scadenza|                         |
|del termine previsto al comma 117, il    |                         |
|collegio promotore provvede alla         |                         |
|convocazione dell'assemblea di cui al    |                         |
|comma 116. L'assemblea si svolge entro   |                         |
|quarantacinque giorni dalla convocazione.|                         |
+-----------------------------------------+                         |
|119. Il comitato di gestione provvisorio |                         |
|di cui al comma 116 e' composto da cinque|                         |
|persone. La composizione del comitato di |                         |
|gestione provvisorio riflette il rapporto|                         |
|di proporzione fra le quote di           |                         |
|contribuzione delle imprese e quelle     |                         |
|degli intermediari aderenti. Le decisioni|                         |
|del comitato di gestione provvisorio sono|                         |
|assunte con la maggioranza dei suoi      |                         |
|componenti. Ai componenti del comitato di|                         |
|gestione provvisorio si applica          |                         |
|l'articolo 76 del codice di cui al       |                         |
|decreto legislativo 7 settembre 2005, n. |                         |
|209.                                     |                         |
+-----------------------------------------+                         |
|120. Il comitato di gestione provvisorio |                         |
|di cui al comma 116 redige lo statuto    |                         |
|entro quarantacinque giorni dalla sua    |                         |
|nomina e lo trasmette senza indugio      |                         |
|all'IVASS per l'approvazione. L'IVASS    |                         |
|approva lo statuto entro trenta giorni.  |                         |
+-----------------------------------------+                         |
|121. Nelle more dell'approvazione dello  |                         |
|statuto, della nomina degli organi e del |                         |
|raggiungimento di condizioni             |                         |
|organizzative adeguate allo svolgimento  |                         |
|delle attivita' previste dalle presenti  |                         |
|disposizioni, il comitato di gestione    |                         |
|provvisorio di cui al comma 116          |                         |
|amministra il Fondo ed esercita i poteri |                         |
|di cui al titolo XVI, capo VI-bis, del   |                         |
|codice di cui al decreto legislativo 7   |                         |
|settembre 2005, n. 209, introdotto dal   |                         |
|comma 113, anche sulla base di apposita  |                         |
|convenzione da stipulare con soggetti    |                         |
|dotati di esperienza nella gestione delle|                         |
|crisi di imprese regolate del settore    |                         |
|finanziario. I poteri del comitato di    |                         |
|gestione provvisorio di cui al comma 116 |                         |
|comprendono quelli di cui all'articolo   |                         |
|274-sexies, comma 1, lettere b) e c), del|                         |
|codice di cui al decreto legislativo 7   |                         |
|settembre 2005, n. 209, introdotto dal   |                         |
|comma 113.                               |                         |
+-----------------------------------------+                         |
|122. I contributi di cui all'articolo    |                         |
|274-quinquies, commi 2 e 3, del codice di|                         |
|cui al decreto legislativo 7 settembre   |                         |
|2005, n. 209, introdotto dal comma 113,  |                         |
|sono versati entro sessanta giorni dalla |                         |
|nomina del comitato di gestione          |                         |
|provvisorio di cui al comma 116.         |                         |
+-----------------------------------------+-------------------------+
|123. E' istituito nello stato di         |Risorse per interventi di|
|previsione del Ministero dell'economia e |contrasto alle calamita' |
|delle finanze un apposito fondo da       |naturali                 |
|trasferire al bilancio autonomo della    |                         |
|Presidenza del Consiglio dei ministri,   |                         |
|con una dotazione di 4,5 milioni di euro |                         |
|annui per ciascuno degli anni 2024, 2025 |                         |
|e 2026. Con uno o piu' decreti del       |                         |
|Ministro per la protezione civile e le   |                         |
|politiche del mare, di concerto con il   |                         |
|Ministro dell'economia e delle finanze,  |                         |
|da adottare entro sessanta giorni dalla  |                         |
|data di entrata in vigore della presente |                         |
|legge, si provvede:                      |                         |
|  a) a individuare la quota delle risorse|                         |
|di cui al primo periodo dell'alinea da   |                         |
|destinare:                               |                         |
|    1) alle finalita' di cui al comma 4  |                         |
|dell'articolo 41 del decreto-legge 24    |                         |
|aprile 2017, n. 50, convertito, con      |                         |
|modificazioni, dalla legge 21 giugno     |                         |
|2017, n. 96;                             |                         |
|    2) al sostegno dei comuni dei        |                         |
|territori colpiti dal sisma 2009 per     |                         |
|interventi volti a favorire forme di     |                         |
|viabilita' alternativa;                  |                         |
|  b) a definire le modalita' di impiego e|                         |
|la ripartizione delle risorse di cui alla|                         |
|lettera a), numeri 1) e 2);              |                         |
|  c) relativamente alle finalita' di cui |                         |
|alla lettera a), numero 1), all'eventuale|                         |
|aggiornamento del decreto del Presidente |                         |
|del Consiglio dei ministri 12 aprile     |                         |
|2018, pubblicato nella Gazzetta Ufficiale|                         |
|n. 131 dell'8 giugno 2018.               |                         |
+-----------------------------------------+                         |
|124. Per le finalita' di cui al comma    |                         |
|123, lettera a), numero 2), e' altresi'  |                         |
|autorizzata la spesa di 200.000 euro per |                         |
|ciascuno degli anni 2024, 2025 e 2026,   |                         |
|per interventi di parte corrente.        |                         |
+-----------------------------------------+-------------------------+
|125. All'articolo 24 del decreto-legge 6 |Requisiti, termine di    |
|dicembre 2011, n. 201, convertito, con   |decorrenza e misura dei  |
|modificazioni, dalla legge 22 dicembre   |trattamenti pensionistici|
|2011, n. 214, sono apportate le seguenti |dei lavoratori con primo |
|modificazioni:                           |accredito contributivo   |
|  a) al comma 7, le parole: « a 1,5 volte|successivo al 31 dicembre|
|l'importo», ovunque ricorrono, sono      |1995                     |
|sostituite dalle seguenti: «             |                         |
|all'importo»;                            |                         |
|  b) al comma 11:                        |                         |
|    1) al primo periodo, le parole: « a  |                         |
|2,8 volte» sono sostituite dalle         |                         |
|seguenti: « a 3,0 volte, ridotto a 2,8   |                         |
|volte per le donne con un figlio e a 2,6 |                         |
|volte per le donne con due o piu'        |                         |
|figli,»;                                 |                         |
|    2) l'ultimo periodo e' sostituito dal|                         |
|seguente: « Il predetto importo soglia   |                         |
|mensile non puo' in ogni caso essere     |                         |
|inferiore, per un dato anno,             |                         |
|rispettivamente a 3,0 volte, a 2,8 volte |                         |
|e a 2,6 volte l'importo mensile          |                         |
|dell'assegno sociale stabilito per il    |                         |
|medesimo anno»;                          |                         |
|    3) sono aggiunti, in fine, i seguenti|                         |
|periodi: « Il trattamento di pensione    |                         |
|anticipata di cui al presente comma e'   |                         |
|riconosciuto per un valore lordo mensile |                         |
|massimo non superiore a cinque volte il  |                         |
|trattamento minimo previsto a            |                         |
|legislazione vigente, per le mensilita'  |                         |
|di anticipo del pensionamento rispetto al|                         |
|momento in cui tale diritto maturerebbe a|                         |
|seguito del raggiungimento dei requisiti |                         |
|di accesso al sistema pensionistico ai   |                         |
|sensi del comma 6. Il trattamento di     |                         |
|pensione anticipata di cui al presente   |                         |
|comma decorre trascorsi tre mesi dalla   |                         |
|data di maturazione dei requisiti        |                         |
|previsti»;                               |                         |
|  c) al comma 12, alinea, le parole: « al|                         |
|requisito contributivo di cui al comma   |                         |
|10» sono sostituite dalle seguenti: « ai |                         |
|requisiti contributivi di cui ai commi 10|                         |
|e 11».                                   |                         |
+-----------------------------------------+-------------------------+
|126. In via sperimentale per il biennio  |Riscatti a fini          |
|2024-2025, gli iscritti all'assicurazione|pensionistici di periodi |
|generale obbligatoria per l'invalidita', |non coperti da           |
|la vecchiaia e i superstiti dei          |contribuzione            |
|lavoratori dipendenti e alle forme       |                         |
|sostitutive ed esclusive della medesima, |                         |
|nonche' alle gestioni speciali dei       |                         |
|lavoratori autonomi e alla Gestione      |                         |
|separata di cui all'articolo 2, comma 26,|                         |
|della legge 8 agosto 1995, n. 335, privi |                         |
|di anzianita' contributiva al 31 dicembre|                         |
|1995 e non gia' titolari di pensione,    |                         |
|hanno facolta' di riscattare, in tutto o |                         |
|in parte, i periodi antecedenti alla data|                         |
|di entrata in vigore della presente legge|                         |
|compresi tra l'anno del primo e quello   |                         |
|dell'ultimo contributo comunque          |                         |
|accreditato nelle suddette forme         |                         |
|assicurative, non soggetti a obbligo     |                         |
|contributivo e che non siano gia' coperti|                         |
|da contribuzione, comunque versata e     |                         |
|accreditata, presso forme di previdenza  |                         |
|obbligatoria, parificandoli a periodi di |                         |
|lavoro. Detti periodi possono essere     |                         |
|riscattati nella misura massima di cinque|                         |
|anni, anche non continuativi.            |                         |
+-----------------------------------------+                         |
|127. L'eventuale successiva acquisizione |                         |
|di anzianita' assicurativa antecedente al|                         |
|1° gennaio 1996 determina l'annullamento |                         |
|d'ufficio del riscatto gia' effettuato ai|                         |
|sensi dei commi da 126 a 130, con        |                         |
|conseguente restituzione dei contributi. |                         |
+-----------------------------------------+                         |
|128. La facolta' di cui al comma 126 e'  |                         |
|esercitata a domanda dell'assicurato o   |                         |
|dei suoi superstiti o dei suoi parenti e |                         |
|affini entro il secondo grado e l'onere  |                         |
|e' determinato in base ai criteri fissati|                         |
|dall'articolo 2, comma 5, del decreto    |                         |
|legislativo 30 aprile 1997, n. 184.      |                         |
+-----------------------------------------+                         |
|129. Per i lavoratori del settore privato|                         |
|l'onere per il riscatto di cui al comma  |                         |
|126 puo' essere sostenuto dal datore di  |                         |
|lavoro dell'assicurato destinando, a tal |                         |
|fine, i premi di produzione spettanti al |                         |
|lavoratore stesso. In tale caso, l'onere |                         |
|e' deducibile dal reddito di impresa e di|                         |
|lavoro autonomo e, ai fini della         |                         |
|determinazione dei redditi di lavoro     |                         |
|dipendente, rientra nell'ipotesi di cui  |                         |
|all'articolo 51, comma 2, lettera a), del|                         |
|testo unico delle imposte sui redditi, di|                         |
|cui al decreto del Presidente della      |                         |
|Repubblica 22 dicembre 1986, n. 917.     |                         |
+-----------------------------------------+                         |
|130. Il versamento dell'onere per il     |                         |
|riscatto di cui al comma 126 puo' essere |                         |
|effettuato ai regimi previdenziali di    |                         |
|appartenenza in unica soluzione o in un  |                         |
|massimo di centoventi rate mensili,      |                         |
|ciascuna di importo non inferiore a 30   |                         |
|euro, senza applicazione di interessi per|                         |
|la rateizzazione. La rateizzazione       |                         |
|dell'onere non puo' essere concessa nei  |                         |
|casi in cui i contributi di riscatto     |                         |
|debbano essere utilizzati per la         |                         |
|immediata liquidazione della pensione    |                         |
|diretta o indiretta o nel caso in cui gli|                         |
|stessi siano determinanti per            |                         |
|l'accoglimento di una domanda di         |                         |
|autorizzazione ai versamenti volontari;  |                         |
|qualora cio' avvenga nel corso della     |                         |
|dilazione gia' concessa, la somma ancora |                         |
|dovuta e' versata in unica soluzione.    |                         |
|Alla data del saldo dell'onere l'INPS    |                         |
|provvede all'accredito della             |                         |
|contribuzione e ai relativi effetti.     |                         |
+-----------------------------------------+-------------------------+
|131. Al fine di ritenere assolti gli     |Adempimenti delle        |
|obblighi contributivi, per i periodi di  |pubbliche amministrazioni|
|paga fino al 31 dicembre 2004 le         |relativi ai contributi   |
|amministrazioni pubbliche di cui         |previdenziali            |
|all'articolo 1, comma 2, del decreto     |                         |
|legislativo 30 marzo 2001, n. 165, per i |                         |
|propri dipendenti iscritti alla gestione |                         |
|ex INPDAP costituita presso l'INPS ai    |                         |
|sensi dell'articolo 21 del decreto-legge |                         |
|6 dicembre 2011, n. 201, convertito, con |                         |
|modificazioni, dalla legge 22 dicembre   |                         |
|2011, n. 214, sono tenute a trasmettere  |                         |
|all'INPS, ai fini della corretta         |                         |
|implementazione delle posizioni          |                         |
|assicurative individuali, esclusivamente |                         |
|le denunce mensili di cui all'articolo   |                         |
|44, comma 9, del decreto-legge 30        |                         |
|settembre 2003, n. 269, convertito, con  |                         |
|modificazioni, dalla legge 24 novembre   |                         |
|2003, n. 326. I relativi oneri in termini|                         |
|di minori entrate contributive sono      |                         |
|valutati in 200 milioni di euro per      |                         |
|ciascuno degli anni dal 2024 al 2033.    |                         |
+-----------------------------------------+                         |
|132. I risparmi derivanti                |                         |
|dall'applicazione del comma 131          |                         |
|costituiscono economie di bilancio per le|                         |
|amministrazioni dello Stato e concorrono,|                         |
|per gli enti diversi dalle               |                         |
|amministrazioni dello Stato, al          |                         |
|miglioramento dei saldi di bilancio.     |                         |
+-----------------------------------------+                         |
|133. Sono fatti salvi gli effetti di     |                         |
|provvedimenti giurisdizionali passati in |                         |
|giudicato alla data di entrata in vigore |                         |
|della presente legge.                    |                         |
+-----------------------------------------+-------------------------+
|134. All'articolo 1, comma 309, alinea,  |Perequazione automatica  |
|della legge 29 dicembre 2022, n. 197, le |dei trattamenti          |
|parole: « Per il periodo 2023-2024» sono |pensionistici per l'anno |
|sostituite dalle seguenti: « Nell'anno   |2024                     |
|2023».                                   |                         |
+-----------------------------------------+                         |
|135. Nell'anno 2024 la rivalutazione     |                         |
|automatica dei trattamenti pensionistici,|                         |
|secondo il meccanismo stabilito          |                         |
|dall'articolo 34, comma 1, della legge 23|                         |
|dicembre 1998, n. 448, e' riconosciuta:  |                         |
|  a) per i trattamenti pensionistici     |                         |
|complessivamente pari o inferiori a      |                         |
|quattro volte il trattamento minimo INPS,|                         |
|nella misura del 100 per cento;          |                         |
|  b) per i trattamenti pensionistici     |                         |
|complessivamente superiori a quattro     |                         |
|volte il trattamento minimo INPS e con   |                         |
|riferimento all'importo complessivo dei  |                         |
|trattamenti medesimi:                    |                         |
|    1) nella misura dell'85 per cento per|                         |
|i trattamenti pensionistici              |                         |
|complessivamente pari o inferiori a      |                         |
|cinque volte il trattamento minimo INPS. |                         |
|Per le pensioni di importo superiore a   |                         |
|quattro volte il predetto trattamento    |                         |
|minimo e inferiore a tale limite         |                         |
|incrementato della quota di rivalutazione|                         |
|automatica spettante sulla base di quanto|                         |
|previsto dalla lettera a), l'aumento di  |                         |
|rivalutazione e' comunque attribuito fino|                         |
|a concorrenza del predetto limite        |                         |
|maggiorato. Per le pensioni di importo   |                         |
|superiore a cinque volte il predetto     |                         |
|trattamento minimo e inferiore a tale    |                         |
|limite incrementato della quota di       |                         |
|rivalutazione automatica spettante sulla |                         |
|base di quanto previsto dal presente     |                         |
|numero, l'aumento di rivalutazione e'    |                         |
|comunque attribuito fino a concorrenza   |                         |
|del predetto limite maggiorato;          |                         |
|    2) nella misura del 53 per cento per |                         |
|i trattamenti pensionistici              |                         |
|complessivamente superiori a cinque volte|                         |
|il trattamento minimo INPS e pari o      |                         |
|inferiori a sei volte il trattamento     |                         |
|minimo INPS. Per le pensioni di importo  |                         |
|superiore a sei volte il predetto        |                         |
|trattamento minimo e inferiore a tale    |                         |
|limite incrementato della quota di       |                         |
|rivalutazione automatica spettante sulla |                         |
|base di quanto previsto dal presente     |                         |
|numero, l'aumento di rivalutazione e'    |                         |
|comunque attribuito fino a concorrenza   |                         |
|del predetto limite maggiorato;          |                         |
|    3) nella misura del 47 per cento per |                         |
|i trattamenti pensionistici              |                         |
|complessivamente superiori a sei volte il|                         |
|trattamento minimo INPS e pari o         |                         |
|inferiori a otto volte il trattamento    |                         |
|minimo INPS. Per le pensioni di importo  |                         |
|superiore a otto volte il predetto       |                         |
|trattamento minimo e inferiore a tale    |                         |
|limite incrementato della quota di       |                         |
|rivalutazione automatica spettante sulla |                         |
|base di quanto previsto dal presente     |                         |
|numero, l'aumento di rivalutazione e'    |                         |
|comunque attribuito fino a concorrenza   |                         |
|del predetto limite maggiorato;          |                         |
|    4) nella misura del 37 per cento per |                         |
|i trattamenti pensionistici              |                         |
|complessivamente superiori a otto volte  |                         |
|il trattamento minimo INPS e pari o      |                         |
|inferiori a dieci volte il trattamento   |                         |
|minimo INPS. Per le pensioni di importo  |                         |
|superiore a dieci volte il predetto      |                         |
|trattamento minimo e inferiore a tale    |                         |
|limite incrementato della quota di       |                         |
|rivalutazione automatica spettante sulla |                         |
|base di quanto previsto dal presente     |                         |
|numero, l'aumento di rivalutazione e'    |                         |
|comunque attribuito fino a concorrenza   |                         |
|del predetto limite maggiorato;          |                         |
|    5) nella misura del 22 per cento per |                         |
|i trattamenti pensionistici              |                         |
|complessivamente superiori a dieci volte |                         |
|il trattamento minimo INPS.              |                         |
+-----------------------------------------+-------------------------+
|136. Le disposizioni di cui all'articolo |APE sociale e Opzione    |
|1, commi da 179 a 186, della legge 11    |donna                    |
|dicembre 2016, n. 232, si applicano fino |                         |
|al 31 dicembre 2024 per i soggetti che si|                         |
|trovano in una delle condizioni di cui   |                         |
|alle lettere da a) a d) del menzionato   |                         |
|comma 179 al compimento dei 63 anni e 5  |                         |
|mesi. Le disposizioni di cui al secondo e|                         |
|al terzo periodo del comma 165           |                         |
|dell'articolo 1 della legge 27 dicembre  |                         |
|2017, n. 205, si applicano anche con     |                         |
|riferimento ai soggetti che si trovano   |                         |
|nelle condizioni ivi indicate nell'anno  |                         |
|2024. L'autorizzazione di spesa di cui al|                         |
|comma 186 dell'articolo 1 della legge 11 |                         |
|dicembre 2016, n. 232, e' incrementata di|                         |
|85 milioni di euro per l'anno 2024, di   |                         |
|168 milioni di euro per l'anno 2025, di  |                         |
|127 milioni di euro per l'anno 2026, di  |                         |
|67 milioni di euro per l'anno 2027 e di  |                         |
|24 milioni di euro per l'anno 2028.      |                         |
+-----------------------------------------+                         |
|137. Il beneficio di cui al comma 136 non|                         |
|e' cumulabile con i redditi di lavoro    |                         |
|dipendente o autonomo, ad eccezione di   |                         |
|quelli derivanti da lavoro autonomo      |                         |
|occasionale, nel limite di 5.000 euro    |                         |
|lordi annui.                             |                         |
+-----------------------------------------+                         |
|138. All'articolo 16 del decreto-legge 28|                         |
|gennaio 2019, n. 4, convertito, con      |                         |
|modificazioni, dalla legge 28 marzo 2019,|                         |
|n. 26, sono apportate le seguenti        |                         |
|modificazioni:                           |                         |
|  a) al comma 1-bis:                     |                         |
|    1) all'alinea, le parole: « 31       |                         |
|dicembre 2022» sono sostituite dalle     |                         |
|seguenti: « 31 dicembre 2023» e la       |                         |
|parola: « sessanta» e' sostituita dalla  |                         |
|seguente: « sessantuno»;                 |                         |
|    2) alla lettera c), la parola: «     |                         |
|sessanta» e' sostituita dalla seguente: «|                         |
|sessantuno»;                             |                         |
|  b) al comma 3, le parole: « 28 febbraio|                         |
|2023» sono sostituite dalle seguenti: «  |                         |
|28 febbraio 2024».                       |                         |
+-----------------------------------------+-------------------------+
|139. All'articolo 14.1 del decreto-legge |Disposizioni in materia  |
|28 gennaio 2019, n. 4, convertito, con   |di pensione anticipata   |
|modificazioni, dalla legge 28 marzo 2019,|                         |
|n. 26, sono apportate le seguenti        |                         |
|modificazioni:                           |                         |
|  a) al comma 1:                         |                         |
|    1) al primo periodo, le parole: « per|                         |
|il 2023» sono sostituite dalle seguenti: |                         |
|« per gli anni 2023 e 2024»;             |                         |
|    2) al secondo periodo, le parole: «  |                         |
|31 dicembre 2023» sono sostituite dalle  |                         |
|seguenti: « 31 dicembre 2024»;           |                         |
|    3) al terzo periodo sono premesse le |                         |
|seguenti parole: « Per i soggetti che    |                         |
|maturano i requisiti di cui al primo     |                         |
|periodo nell'anno 2023,»;                |                         |
|    4) e' aggiunto, in fine, il seguente |                         |
|periodo: « Con riferimento ai soggetti   |                         |
|che maturano i requisiti di cui al primo |                         |
|periodo nell'anno 2024 il trattamento di |                         |
|pensione anticipata di cui al presente   |                         |
|articolo e' determinato secondo le regole|                         |
|di calcolo del sistema contributivo      |                         |
|previste dal decreto legislativo 30      |                         |
|aprile 1997, n. 180, e in ogni caso il   |                         |
|trattamento di pensione anticipata di cui|                         |
|al presente comma e' riconosciuto per un |                         |
|valore lordo mensile massimo non         |                         |
|superiore a quattro volte il trattamento |                         |
|minimo previsto a legislazione vigente,  |                         |
|per le mensilita' di anticipo del        |                         |
|pensionamento rispetto al momento in cui |                         |
|tale diritto maturerebbe a seguito del   |                         |
|raggiungimento dei requisiti di accesso  |                         |
|al sistema pensionistico ai sensi        |                         |
|dell'articolo 24, comma 6, del           |                         |
|decreto-legge 6 dicembre 2011, n. 201,   |                         |
|convertito, con modificazioni, dalla     |                         |
|legge 22 dicembre 2011, n. 214»;         |                         |
|  b) al comma 5 sono aggiunte, in fine,  |                         |
|le seguenti parole: «, se maturati       |                         |
|nell'anno 2023 e trascorsi sette mesi    |                         |
|dalla data di maturazione dei requisiti  |                         |
|stessi, se maturati nell'anno 2024»;     |                         |
|  c) al comma 6, lettera b), sono        |                         |
|aggiunte, in fine, le seguenti parole: «,|                         |
|se maturati nell'anno 2023 e trascorsi   |                         |
|nove mesi dalla data di maturazione dei  |                         |
|requisiti stessi, se maturati nell'anno  |                         |
|2024»;                                   |                         |
|  d) al comma 7, le parole: « 28 febbraio|                         |
|2023» sono sostituite dalle seguenti: «  |                         |
|28 febbraio 2024».                       |                         |
+-----------------------------------------+                         |
|140. All'articolo 1, comma 286, della    |                         |
|legge 29 dicembre 2022, n. 197, le       |                         |
|parole: « al comma 283» sono sostituite  |                         |
|dalle seguenti: « all'articolo 14.1 del  |                         |
|decreto-legge 28 gennaio 2019, n. 4,     |                         |
|convertito, con modificazioni, dalla     |                         |
|legge 28 marzo 2019, n. 26,».            |                         |
+-----------------------------------------+-------------------------+
|141. Per le finalita' di cui all'articolo|Pensionamento anticipato |
|1, comma 500, della legge 27 dicembre    |dei poligrafici          |
|2019, n. 160, e in aggiunta alle risorse |                         |
|ivi previste, ferma restando la data del |                         |
|31 dicembre 2023 per la presentazione al |                         |
|Ministero del lavoro e delle politiche   |                         |
|sociali dei piani di riorganizzazione o  |                         |
|ristrutturazione aziendale in presenza di|                         |
|crisi, ai sensi dell'articolo 25-bis,    |                         |
|comma 3, lettera a), del decreto         |                         |
|legislativo 14 settembre 2015, n. 148, e'|                         |
|autorizzata la spesa massima di euro 10,4|                         |
|milioni per l'anno 2024, di euro 10,5    |                         |
|milioni per ciascuno degli anni 2025 e   |                         |
|2026 e di euro 2,4 milioni per l'anno    |                         |
|2027 ai fini dell'accesso al             |                         |
|pensionamento di cui al primo periodo del|                         |
|predetto comma 500 anche nell'anno 2024. |                         |
|Alla copertura degli oneri di cui al     |                         |
|primo periodo del presente comma si      |                         |
|provvede mediante corrispondente         |                         |
|riduzione del Fondo unico per il         |                         |
|pluralismo e l'innovazione digitale      |                         |
|dell'informazione e dell'editoria, di cui|                         |
|all'articolo 1, comma 1, della legge 26  |                         |
|ottobre 2016, n. 198, come modificato dal|                         |
|comma 315 del presente articolo.         |                         |
+-----------------------------------------+-------------------------+
|142. Dal 1° gennaio 2024 e' riconosciuta |Indennita' Straordinaria |
|l'indennita' straordinaria di continuita'|di Continuita' Reddituale|
|reddituale e operativa (ISCRO),          |e Operativa              |
|introdotta in via sperimentale           |                         |
|dall'articolo 1, comma 386, della legge  |                         |
|30 dicembre 2020, n. 178, in favore dei  |                         |
|soggetti di cui al comma 143 del presente|                         |
|articolo. L'ISCRO e' erogata dall'INPS.  |                         |
+-----------------------------------------+                         |
|143. L'ISCRO e' riconosciuta, previa     |                         |
|domanda, ai soggetti iscritti alla       |                         |
|Gestione separata di cui all'articolo 2, |                         |
|comma 26, della legge 8 agosto 1995, n.  |                         |
|335, che esercitano per professione      |                         |
|abituale attivita' di lavoro autonomo di |                         |
|cui al comma 1 dell'articolo 53 del testo|                         |
|unico delle imposte sui redditi, di cui  |                         |
|al decreto del Presidente della          |                         |
|Repubblica 22 dicembre 1986, n. 917.     |                         |
+-----------------------------------------+                         |
|144. L'ISCRO e' riconosciuta ai soggetti |                         |
|di cui al comma 143 che presentano i     |                         |
|seguenti requisiti:                      |                         |
|  a) non essere titolari di trattamento  |                         |
|pensionistico diretto e non essere       |                         |
|assicurati presso altre forme            |                         |
|previdenziali obbligatorie;              |                         |
|  b) non essere beneficiari di Assegno di|                         |
|inclusione di cui al decreto-legge 4     |                         |
|maggio 2023, n. 48, convertito, con      |                         |
|modificazioni, dalla legge 3 luglio 2023,|                         |
|n. 85;                                   |                         |
|  c) aver prodotto un reddito di lavoro  |                         |
|autonomo, nell'anno precedente alla      |                         |
|presentazione della domanda, inferiore al|                         |
|70 per cento della media dei redditi da  |                         |
|lavoro autonomo conseguiti nei due anni  |                         |
|precedenti all'anno precedente alla      |                         |
|presentazione della domanda;             |                         |
|  d) aver dichiarato, nell'anno          |                         |
|precedente alla presentazione della      |                         |
|domanda, un reddito non superiore a      |                         |
|12.000 euro, annualmente rivalutato sulla|                         |
|base della variazione dell'indice ISTAT  |                         |
|dei prezzi al consumo per le famiglie    |                         |
|degli operai e degli impiegati rispetto  |                         |
|all'anno precedente;                     |                         |
|  e) essere in regola con la             |                         |
|contribuzione previdenziale obbligatoria;|                         |
|  f) essere titolari di partita IVA      |                         |
|attiva da almeno tre anni, alla data di  |                         |
|presentazione della domanda, per         |                         |
|l'attivita' che ha dato titolo           |                         |
|all'iscrizione alla gestione             |                         |
|previdenziale in corso.                  |                         |
+-----------------------------------------+                         |
|145. La domanda e' presentata dal        |                         |
|lavoratore all'INPS in via telematica    |                         |
|entro il 31 ottobre di ciascun anno di   |                         |
|fruizione. Nella domanda sono            |                         |
|autocertificati i redditi prodotti per   |                         |
|gli anni di interesse. L'INPS comunica   |                         |
|all'Agenzia delle entrate i dati         |                         |
|identificativi dei soggetti che hanno    |                         |
|presentato domanda per la verifica dei   |                         |
|requisiti. L'Agenzia delle entrate       |                         |
|comunica all'INPS l'esito dei riscontri  |                         |
|effettuati sulla verifica dei requisiti  |                         |
|reddituali con le modalita' e nei termini|                         |
|definiti mediante accordi di cooperazione|                         |
|tra le parti.                            |                         |
+-----------------------------------------+                         |
|146. I requisiti di cui al comma 144,    |                         |
|lettere a) e b), devono essere mantenuti |                         |
|anche durante la percezione dell'ISCRO.  |                         |
+-----------------------------------------+                         |
|147. L'ISCRO, pari al 25 per cento, su   |                         |
|base semestrale, della media dei redditi |                         |
|da lavoro autonomo dichiarati dal        |                         |
|soggetto nei due anni precedenti all'anno|                         |
|precedente alla presentazione della      |                         |
|domanda, spetta a decorrere dal primo    |                         |
|giorno successivo alla data di           |                         |
|presentazione della domanda, e' erogata  |                         |
|per sei mensilita' e non comporta        |                         |
|accredito di contribuzione figurativa.   |                         |
+-----------------------------------------+                         |
|148. L'importo di cui al comma 147 non   |                         |
|puo' in ogni caso superare il limite di  |                         |
|800 euro mensili e non puo' essere       |                         |
|inferiore a 250 euro mensili.            |                         |
+-----------------------------------------+                         |
|149. I limiti di importo di cui al comma |                         |
|148 sono annualmente rivalutati sulla    |                         |
|base della variazione dell'indice ISTAT  |                         |
|dei prezzi al consumo per le famiglie    |                         |
|degli operai e degli impiegati rispetto  |                         |
|all'anno precedente.                     |                         |
+-----------------------------------------+                         |
|150. L'ISCRO non puo' essere richiesta   |                         |
|nel biennio successivo all'anno di inizio|                         |
|di fruizione della stessa.               |                         |
+-----------------------------------------+                         |
|151. La cessazione della partita IVA nel |                         |
|corso dell'erogazione dell'ISCRO         |                         |
|determina l'immediata cessazione della   |                         |
|stessa, con recupero delle mensilita'    |                         |
|eventualmente erogate dopo la data in cui|                         |
|e' cessata l'attivita'.                  |                         |
+-----------------------------------------+                         |
|152. L'ISCRO concorre alla formazione del|                         |
|reddito ai sensi del testo unico delle   |                         |
|imposte sui redditi, di cui al decreto   |                         |
|del Presidente della Repubblica 22       |                         |
|dicembre 1986, n. 917.                   |                         |
+-----------------------------------------+                         |
|153. L'ISCRO e' riconosciuta nel limite  |                         |
|di spesa di 16 milioni di euro per l'anno|                         |
|2024, 20,4 milioni di euro per l'anno    |                         |
|2025, 20,8 milioni di euro per l'anno    |                         |
|2026, 21,2 milioni di euro per l'anno    |                         |
|2027, 21,6 milioni di euro per l'anno    |                         |
|2028, 21,7 milioni di euro per l'anno    |                         |
|2029, 22,1 milioni di euro per l'anno    |                         |
|2030, 22,5 milioni di euro per l'anno    |                         |
|2031, 23 milioni di euro per l'anno 2032 |                         |
|e 23,4 milioni di euro annui a decorrere |                         |
|dall'anno 2033. L'INPS provvede al       |                         |
|monitoraggio del rispetto del predetto   |                         |
|limite di spesa comunicando i risultati  |                         |
|di tale attivita' al Ministero del lavoro|                         |
|e delle politiche sociali e al Ministero |                         |
|dell'economia e delle finanze. Qualora   |                         |
|dal predetto monitoraggio emerga il      |                         |
|verificarsi di scostamenti, anche in via |                         |
|prospettica, rispetto al limite di spesa |                         |
|di cui al primo periodo, non sono        |                         |
|adottati altri provvedimenti di          |                         |
|concessione dell'ISCRO.                  |                         |
+-----------------------------------------+                         |
|154. Per far fronte agli oneri derivanti |                         |
|dal comma 153, e' disposto un aumento    |                         |
|dell'aliquota di cui all'articolo 59,    |                         |
|comma 16, della legge 27 dicembre 1997,  |                         |
|n. 449, per i soggetti di cui al comma   |                         |
|143, pari a 0,35 punti percentuali a     |                         |
|decorrere dall'anno 2024. Il contributo  |                         |
|e' applicato sul reddito di lavoro       |                         |
|autonomo di cui all'articolo 53, comma 1,|                         |
|del testo unico delle imposte sui        |                         |
|redditi, di cui al decreto del Presidente|                         |
|della Repubblica 22 dicembre 1986, n.    |                         |
|917, con gli stessi criteri stabiliti ai |                         |
|fini dell'imposta sul reddito delle      |                         |
|persone fisiche, quale risulta dalla     |                         |
|relativa dichiarazione annuale dei       |                         |
|redditi e dagli accertamenti definitivi. |                         |
+-----------------------------------------+                         |
|155. L'erogazione dell'ISCRO e'          |                         |
|condizionata alla partecipazione a       |                         |
|percorsi di aggiornamento professionale. |                         |
|Con decreto del Ministro del lavoro e    |                         |
|delle politiche sociali, di concerto con |                         |
|il Ministro dell'economia e delle        |                         |
|finanze, previa intesa in sede di        |                         |
|Conferenza permanente per i rapporti tra |                         |
|lo Stato, le regioni e le province       |                         |
|autonome di Trento e di Bolzano, da      |                         |
|adottare entro sessanta giorni dalla data|                         |
|di entrata in vigore della presente      |                         |
|legge, sono individuati i criteri e le   |                         |
|modalita' di definizione dei percorsi di |                         |
|aggiornamento professionale e del loro   |                         |
|finanziamento. Il Ministero del lavoro e |                         |
|delle politiche sociali monitora la      |                         |
|partecipazione ai percorsi di            |                         |
|aggiornamento professionale dei          |                         |
|beneficiari dell'ISCRO.                  |                         |
+-----------------------------------------+-------------------------+
|156. Al regio decreto-legge 23 settembre |Indennita' di malattia   |
|1937, n. 1918, convertito, con           |della gente di mare      |
|modificazioni, dalla legge 24 aprile     |                         |
|1938, n. 831, sono apportate le seguenti |                         |
|modificazioni:                           |                         |
|  a) all'articolo 6, primo comma, lettera|                         |
|b), sono aggiunte, in fine, le seguenti  |                         |
|parole: «; per gli eventi di malattia    |                         |
|insorti dal 1° gennaio 2024, ad una      |                         |
|indennita' giornaliera nella misura del  |                         |
|60 per cento della retribuzione,         |                         |
|calcolata ai sensi dell'articolo 10, nei |                         |
|casi in cui la malattia impedisca        |                         |
|totalmente e di fatto all'assicurato di  |                         |
|attendere al lavoro ai sensi del regio   |                         |
|decreto-legge 14 dicembre 1933, n. 1773, |                         |
|convertito dalla legge 22 gennaio 1934,  |                         |
|n. 244»;                                 |                         |
|  b) all'articolo 10, primo comma, sono  |                         |
|aggiunti, in fine, i seguenti periodi: « |                         |
|Per gli eventi di malattia di cui agli   |                         |
|articoli 6 e 7, insorti dal 1° gennaio   |                         |
|2024, l'indennita' giornaliera e'        |                         |
|calcolata sulla base della retribuzione  |                         |
|media globale giornaliera percepita      |                         |
|dall'assicurato nel mese immediatamente  |                         |
|precedente a quello in cui si e'         |                         |
|verificato l'evento di malattia. Nel caso|                         |
|in cui l'evento si e' verificato nei     |                         |
|primi trenta giorni dall'inizio del      |                         |
|rapporto di lavoro, l'indennita'         |                         |
|giornaliera e' calcolata dividendo       |                         |
|l'ammontare della retribuzione percepita |                         |
|nel periodo di riferimento per il numero |                         |
|dei giorni retribuiti».                  |                         |
+-----------------------------------------+-------------------------+
|157. Le quote di pensione a favore degli |Adeguamento delle        |
|iscritti alla Cassa per le pensioni ai   |aliquote di rendimento e |
|dipendenti degli enti locali (CPDEL),    |termini di decorrenza dei|
|alla Cassa per le pensioni ai sanitari   |trattamenti anticipati di|
|(CPS) e alla Cassa per le pensioni agli  |pensione in alcune       |
|insegnanti di asilo e di scuole          |gestioni nonche'         |
|elementari parificate (CPI), liquidate a |trattenimento in servizio|
|decorrere dal 1° gennaio 2024, secondo il|di dirigenti medici e    |
|sistema retributivo per anzianita'       |sanitari e infermieri del|
|inferiori a quindici anni, sono calcolate|SSN e di medici dell'INPS|
|con l'applicazione dell'aliquota prevista|e dell'INAIL             |
|nella tabella di cui all'allegato II alla|                         |
|presente legge. Per le anzianita'        |                         |
|superiori a quindici anni continua a     |                         |
|trovare applicazione la tabella di cui   |                         |
|all'allegato A della legge 26 luglio     |                         |
|1965, n. 965.                            |                         |
+-----------------------------------------+                         |
|158. Per le domande prodotte dal 1°      |                         |
|gennaio 2024 la disposizione di cui al   |                         |
|comma 157 si applica per la              |                         |
|determinazione degli oneri di riscatto da|                         |
|calcolare secondo il sistema retributivo,|                         |
|per i quali e' prevista l'applicazione   |                         |
|della tabella di cui all'allegato A della|                         |
|legge 26 luglio 1965, n. 965.            |                         |
+-----------------------------------------+                         |
|159. Le quote di pensione a favore degli |                         |
|iscritti alla Cassa per le pensioni agli |                         |
|ufficiali giudiziari, agli aiutanti      |                         |
|ufficiali giudiziari ed ai coadiutori    |                         |
|(CPUG), liquidate a decorrere dal 1°     |                         |
|gennaio 2024, secondo il sistema         |                         |
|retributivo per anzianita' inferiori a   |                         |
|quindici anni, sono calcolate con        |                         |
|l'applicazione dell'aliquota prevista    |                         |
|nella tabella di cui all'allegato II alla|                         |
|presente legge. Per le anzianita'        |                         |
|superiori a quindici anni continua a     |                         |
|trovare applicazione la tabella A        |                         |
|allegata alla legge 24 gennaio 1986, n.  |                         |
|16.                                      |                         |
+-----------------------------------------+                         |
|160. Per le domande prodotte dal 1°      |                         |
|gennaio 2024 la disposizione di cui al   |                         |
|comma 159 si applica per la              |                         |
|determinazione degli oneri di riscatto da|                         |
|calcolare secondo il sistema retributivo,|                         |
|per i quali e' prevista l'applicazione   |                         |
|della tabella A allegata alla legge 24   |                         |
|gennaio 1986, n. 16.                     |                         |
+-----------------------------------------+                         |
|161. L'applicazione dei commi da 157 a   |                         |
|160 non puo' comportare un trattamento   |                         |
|pensionistico maggiore rispetto a quello |                         |
|determinato secondo la normativa vigente |                         |
|prima della data di entrata in vigore    |                         |
|della presente legge e in ogni caso la   |                         |
|riduzione del trattamento pensionistico  |                         |
|derivante dai medesimi commi e' applicata|                         |
|in sede di liquidazione dello stesso solo|                         |
|nei casi delle pensioni anticipate di cui|                         |
|all'articolo 24, comma 10, del           |                         |
|decreto-legge 6 dicembre 2011, n. 201,   |                         |
|convertito, con modificazioni, dalla     |                         |
|legge 22 dicembre 2011, n. 214, e        |                         |
|all'articolo 17 del decreto-legge 28     |                         |
|gennaio 2019, n. 4, convertito, con      |                         |
|modificazioni, dalla legge 28 marzo 2019,|                         |
|n. 26, come rispettivamente modificati   |                         |
|dai commi 162 e 163. Le disposizioni di  |                         |
|cui ai commi da 157 a 160 non si         |                         |
|applicano ai soggetti che maturano i     |                         |
|requisiti per il pensionamento entro il  |                         |
|31 dicembre 2023 e nei casi di cessazione|                         |
|dal servizio per raggiungimento dei      |                         |
|limiti di eta' o di servizio previsti    |                         |
|dagli ordinamenti di appartenenza nonche'|                         |
|per collocamento a riposo d'ufficio a    |                         |
|causa del raggiungimento dell'anzianita' |                         |
|massima di servizio prevista dalle norme |                         |
|di legge o di regolamento applicabili    |                         |
|nell'amministrazione. Al fine di         |                         |
|assicurare un efficace assolvimento dei  |                         |
|compiti primari di tutela della salute e |                         |
|di garantire l'erogazione dei livelli    |                         |
|essenziali di assistenza, per gli        |                         |
|iscritti alla CPS nonche' per gli        |                         |
|iscritti alla CPDEL che cessano l'ultimo |                         |
|rapporto di lavoro da infermieri la      |                         |
|riduzione del trattamento pensionistico  |                         |
|di cui al primo periodo e' a sua volta   |                         |
|ridotta in misura pari a un              |                         |
|trentaseiesimo per ogni mese di posticipo|                         |
|dell'accesso al pensionamento rispetto   |                         |
|alla prima decorrenza utile.             |                         |
+-----------------------------------------+                         |
|162. Il comma 10 dell'articolo 24 del    |                         |
|decreto-legge 6 dicembre 2011, n. 201,   |                         |
|convertito, con modificazioni, dalla     |                         |
|legge 22 dicembre 2011, n. 214, e'       |                         |
|sostituito dal seguente:                 |                         |
|« 10. A decorrere dal 1° gennaio 2019 e  |                         |
|con riferimento ai soggetti la cui       |                         |
|pensione e' liquidata a carico dell'AGO e|                         |
|delle forme sostitutive ed esclusive     |                         |
|della medesima, nonche' della gestione   |                         |
|separata di cui all'articolo 2, comma 26,|                         |
|della legge 8 agosto 1995, n. 335,       |                         |
|l'accesso alla pensione anticipata e'    |                         |
|consentito se risulta maturata           |                         |
|un'anzianita' contributiva di 42 anni e  |                         |
|10 mesi per gli uomini e 41 anni e 10    |                         |
|mesi per le donne. Il trattamento        |                         |
|pensionistico decorre trascorsi tre mesi |                         |
|dalla data di maturazione dei requisiti  |                         |
|contributivi di cui al primo periodo. Con|                         |
|riferimento ai soggetti la cui pensione  |                         |
|e' liquidata a carico della Cassa per le |                         |
|pensioni ai dipendenti degli enti locali |                         |
|(CPDEL), della Cassa per le pensioni ai  |                         |
|sanitari (CPS), della Cassa per le       |                         |
|pensioni agli insegnanti di asilo e di   |                         |
|scuole elementari parificate (CPI) e     |                         |
|della Cassa per le pensioni agli         |                         |
|ufficiali giudiziari, agli aiutanti      |                         |
|ufficiali giudiziari ed ai coadiutori    |                         |
|(CPUG) il trattamento pensionistico      |                         |
|decorre trascorsi tre mesi dalla data di |                         |
|maturazione dei requisiti contributivi di|                         |
|cui al primo periodo se gli stessi sono  |                         |
|maturati entro il 31 dicembre 2024,      |                         |
|trascorsi quattro mesi dalla data di     |                         |
|maturazione dei medesimi requisiti se gli|                         |
|stessi sono maturati entro il 31 dicembre|                         |
|2025, trascorsi cinque mesi dalla data di|                         |
|maturazione dei medesimi requisiti se gli|                         |
|stessi sono maturati entro il 31 dicembre|                         |
|2026, trascorsi sette mesi dalla data di |                         |
|maturazione dei medesimi requisiti se gli|                         |
|stessi sono maturati entro il 31 dicembre|                         |
|2027 e trascorsi nove mesi dalla data di |                         |
|maturazione dei medesimi requisiti se gli|                         |
|stessi sono maturati a decorrere dal 1°  |                         |
|gennaio 2028».                           |                         |
+-----------------------------------------+                         |
|163. All'articolo 17, comma 1, primo     |                         |
|periodo, del decreto-legge 28 gennaio    |                         |
|2019, n. 4, convertito, con              |                         |
|modificazioni, dalla legge 28 marzo 2019,|                         |
|n. 26, sono aggiunte, in fine, le        |                         |
|seguenti parole: « e, con riferimento ai |                         |
|soggetti la cui pensione e' liquidata a  |                         |
|carico della Cassa per le pensioni ai    |                         |
|dipendenti degli enti locali (CPDEL),    |                         |
|della Cassa per le pensioni ai sanitari  |                         |
|(CPS), della Cassa per le pensioni agli  |                         |
|insegnanti di asilo e di scuole          |                         |
|elementari parificate (CPI) e della Cassa|                         |
|per le pensioni agli ufficiali           |                         |
|giudiziari, agli aiutanti ufficiali      |                         |
|giudiziari ed ai coadiutori (CPUG), i    |                         |
|medesimi soggetti conseguono il diritto  |                         |
|alla decorrenza del trattamento          |                         |
|pensionistico trascorsi tre mesi dalla   |                         |
|data di maturazione dei predetti         |                         |
|requisiti contributivi se gli stessi sono|                         |
|maturati entro il 31 dicembre 2024,      |                         |
|trascorsi quattro mesi dalla data di     |                         |
|maturazione dei medesimi requisiti se gli|                         |
|stessi sono maturati entro il 31 dicembre|                         |
|2025, trascorsi cinque mesi dalla data di|                         |
|maturazione dei medesimi requisiti se gli|                         |
|stessi sono maturati entro il 31 dicembre|                         |
|2026, trascorsi sette mesi dalla data di |                         |
|maturazione dei medesimi requisiti se gli|                         |
|stessi sono maturati entro il 31 dicembre|                         |
|2027 e trascorsi nove mesi dalla data di |                         |
|maturazione dei medesimi requisiti se gli|                         |
|stessi sono maturati a decorrere dal 1°  |                         |
|gennaio 2028».                           |                         |
+-----------------------------------------+                         |
|164. Tenuto conto di quanto previsto dai |                         |
|commi da 157 a 165, i dirigenti medici e |                         |
|sanitari del Servizio sanitario nazionale|                         |
|nonche' gli infermieri del Servizio      |                         |
|sanitario nazionale possono presentare   |                         |
|domanda di autorizzazione per il         |                         |
|trattenimento in servizio anche oltre il |                         |
|limite del quarantesimo anno di servizio |                         |
|effettivo e comunque non oltre il        |                         |
|settantesimo anno di eta'.               |                         |
+-----------------------------------------+                         |
|165. A decorrere dal 1° gennaio 2024, al |                         |
|fine di assicurare un efficace e         |                         |
|tempestivo assolvimento delle funzioni   |                         |
|relative agli accertamenti sanitari per  |                         |
|il riconoscimento delle prestazioni di   |                         |
|competenza dell'INPS e dell'INAIL, i     |                         |
|medici nei ruoli dell'INPS e dell'INAIL  |                         |
|possono presentare domanda di            |                         |
|autorizzazione per il trattenimento in   |                         |
|servizio, anche in deroga al limite      |                         |
|ordinamentale di cui agli articoli 24,   |                         |
|comma 4, del decreto-legge 6 dicembre    |                         |
|2011, n. 201, convertito, con            |                         |
|modificazioni, dalla legge 22 dicembre   |                         |
|2011, n. 214, e 2, comma 5, del          |                         |
|decreto-legge 31 agosto 2013, n. 101,    |                         |
|convertito, con modificazioni, dalla     |                         |
|legge 30 ottobre 2013, n. 125, comunque  |                         |
|non oltre il settantesimo anno di eta'.  |                         |
+-----------------------------------------+-------------------------+
|166. Il Fondo per interventi strutturali |Incremento del FISPE e   |
|di politica economica, di cui            |riduzione stanziamenti   |
|all'articolo 10, comma 5, del            |del MEF                  |
|decreto-legge 29 novembre 2004, n. 282,  |                         |
|convertito, con modificazioni, dalla     |                         |
|legge 27 dicembre 2004, n. 307, e'       |                         |
|incrementato di 14 milioni di euro per   |                         |
|l'anno 2025, di 42 milioni di euro per   |                         |
|l'anno 2026, di 171 milioni di euro per  |                         |
|l'anno 2027, di 309 milioni di euro per  |                         |
|l'anno 2028, di 390 milioni di euro per  |                         |
|l'anno 2029, di 464 milioni di euro per  |                         |
|l'anno 2030, di 131 milioni di euro per  |                         |
|l'anno 2031 e di 145 milioni di euro per |                         |
|l'anno 2032.                             |                         |
+-----------------------------------------+                         |
|167. Le risorse disponibili nell'ambito  |                         |
|dello stato di previsione del Ministero  |                         |
|dell'economia e delle finanze, missione  |                         |
|1, Politiche economico-finanziarie e di  |                         |
|bilancio e tutela della finanza pubblica |                         |
|(29), programma 4, Regolazioni contabili,|                         |
|restituzioni e rimborsi d'imposte (29.5),|                         |
|sono ridotte, in termini di competenza e |                         |
|di cassa, di 49,5 milioni di euro        |                         |
|nell'anno 2036, di 164,9 milioni di euro |                         |
|nell'anno 2037, di 266,5 milioni di euro |                         |
|nell'anno 2038, di 379,6 milioni di euro |                         |
|nell'anno 2039, di 477,6 milioni di euro |                         |
|nell'anno 2040, di 578,7 milioni di euro |                         |
|nell'anno 2041, di 700,9 milioni di euro |                         |
|nell'anno 2042 e di 789,1 milioni di euro|                         |
|nell'anno 2043.                          |                         |
+-----------------------------------------+-------------------------+
|168. A valere sul Fondo sociale per      |Proroga ammortizzatori   |
|occupazione e formazione, di cui         |sociali mediante utilizzi|
|all'articolo 18, comma 1, lettera a), del|del Fondo sociale per    |
|decreto-legge 29 novembre 2008, n. 185,  |occupazione e formazione |
|convertito, con modificazioni, dalla     |                         |
|legge 28 gennaio 2009, n. 2, si provvede,|                         |
|nel limite di 10 milioni di euro per     |                         |
|l'anno 2024, al finanziamento delle      |                         |
|misure per il sostegno al reddito per i  |                         |
|lavoratori dipendenti dalle imprese del  |                         |
|settore dei call center, previste        |                         |
|dall'articolo 44, comma 7, del decreto   |                         |
|legislativo 14 settembre 2015, n. 148.   |                         |
+-----------------------------------------+                         |
|169. A valere sul Fondo sociale per      |                         |
|occupazione e formazione, di cui         |                         |
|all'articolo 18, comma 1, lettera a), del|                         |
|decreto-legge 29 novembre 2008, n. 185,  |                         |
|convertito, con modificazioni, dalla     |                         |
|legge 28 gennaio 2009, n. 2, si provvede,|                         |
|nel limite di 30 milioni di euro per     |                         |
|l'anno 2024, al finanziamento            |                         |
|dell'indennita' onnicomprensiva, di      |                         |
|importo non superiore a 30 euro          |                         |
|giornalieri per l'anno 2024, per ciascun |                         |
|lavoratore dipendente da impresa adibita |                         |
|alla pesca marittima, compresi i soci    |                         |
|lavoratori delle cooperative della       |                         |
|piccola pesca, di cui alla legge 13 marzo|                         |
|1958, n. 250, in caso di sospensione dal |                         |
|lavoro derivante da misure di arresto    |                         |
|temporaneo obbligatorio o non            |                         |
|obbligatorio.                            |                         |
+-----------------------------------------+                         |
|170. Al fine del completamento dei piani |                         |
|di recupero occupazionale di cui         |                         |
|all'articolo 44, comma 11-bis, del       |                         |
|decreto legislativo 14 settembre 2015, n.|                         |
|148, sono stanziate ulteriori risorse,   |                         |
|per un importo pari a 70 milioni di euro |                         |
|per l'anno 2024, a valere sul Fondo      |                         |
|sociale per occupazione e formazione, di |                         |
|cui all'articolo 18, comma 1, lettera a),|                         |
|del decreto-legge 29 novembre 2008, n.   |                         |
|185, convertito, con modificazioni, dalla|                         |
|legge 28 gennaio 2009, n. 2, da ripartire|                         |
|tra le regioni con decreto del Ministro  |                         |
|del lavoro e delle politiche sociali, di |                         |
|concerto con il Ministro dell'economia e |                         |
|delle finanze. Le regioni possono        |                         |
|destinare, nell'anno 2024, le risorse    |                         |
|stanziate ai sensi del primo periodo, in |                         |
|aggiunta a quelle residue dei precedenti |                         |
|finanziamenti, alle medesime finalita'   |                         |
|del citato articolo 44, comma 11-bis, del|                         |
|decreto legislativo 14 settembre 2015, n.|                         |
|148, nonche' a quelle dell'articolo      |                         |
|53-ter del decreto-legge 24 aprile 2017, |                         |
|n. 50, convertito, con modificazioni,    |                         |
|dalla legge 21 giugno 2017, n. 96.       |                         |
+-----------------------------------------+                         |
|171. Il trattamento di cui all'articolo  |                         |
|1, comma 1, del decreto legislativo 18   |                         |
|maggio 2018, n. 72, in favore dei        |                         |
|lavoratori sospesi dal lavoro o impiegati|                         |
|a orario ridotto, dipendenti da aziende  |                         |
|sequestrate e confiscate, sottoposte ad  |                         |
|amministrazione giudiziaria, e' prorogato|                         |
|per gli anni 2024, 2025 e 2026, alle     |                         |
|medesime condizioni, per una durata      |                         |
|massima di complessivi dodici mesi nel   |                         |
|triennio e nel limite di spesa di 0,7    |                         |
|milioni di euro per ciascun anno.        |                         |
|All'onere derivante dal primo periodo si |                         |
|provvede a valere sul Fondo sociale per  |                         |
|occupazione e formazione, di cui         |                         |
|all'articolo 18, comma 1, lettera a), del|                         |
|decreto-legge 29 novembre 2008, n. 185,  |                         |
|convertito, con modificazioni, dalla     |                         |
|legge 28 gennaio 2009, n. 2.             |                         |
+-----------------------------------------+                         |
|172. E' prorogato, per l'anno 2024, il   |                         |
|trattamento di sostegno del reddito di   |                         |
|cui all'articolo 44 del decreto-legge 28 |                         |
|settembre 2018, n. 109, convertito, con  |                         |
|modificazioni, dalla legge 16 novembre   |                         |
|2018, n. 130, per un periodo massimo     |                         |
|complessivo di autorizzazione del        |                         |
|trattamento straordinario di integrazione|                         |
|salariale di dodici mesi e nel limite di |                         |
|spesa di euro 50 milioni per l'anno 2024 |                         |
|a valere sul Fondo sociale per           |                         |
|occupazione e formazione, di cui         |                         |
|all'articolo 18, comma 1, lettera a), del|                         |
|decreto-legge 29 novembre 2008, n. 185,  |                         |
|convertito, con modificazioni, dalla     |                         |
|legge 28 gennaio 2009, n. 2.             |                         |
+-----------------------------------------+                         |
|173. L'integrazione salariale, prevista  |                         |
|anche ai fini della formazione           |                         |
|professionale per la gestione delle      |                         |
|bonifiche, di cui all'articolo 1-bis del |                         |
|decreto-legge 29 dicembre 2016, n. 243,  |                         |
|convertito, con modificazioni, dalla     |                         |
|legge 27 febbraio 2017, n. 18, e'        |                         |
|prorogata per l'anno 2024, nel limite di |                         |
|spesa di 19 milioni di euro. All'onere   |                         |
|derivante dal primo periodo, pari a 19   |                         |
|milioni di euro per l'anno 2024, si      |                         |
|provvede a valere sul Fondo sociale per  |                         |
|occupazione e formazione, di cui         |                         |
|all'articolo 18, comma 1, lettera a), del|                         |
|decreto-legge 29 novembre 2008, n. 185,  |                         |
|convertito, con modificazioni, dalla     |                         |
|legge 28 gennaio 2009, n. 2.             |                         |
+-----------------------------------------+                         |
|174. All'articolo 1, comma 129, primo    |                         |
|periodo, della legge 30 dicembre 2021, n.|                         |
|234, le parole: « 50 milioni di euro»    |                         |
|sono sostituite dalle seguenti: « 100    |                         |
|milioni di euro». All'onere derivante dal|                         |
|primo periodo del presente comma, pari a |                         |
|50 milioni di euro per l'anno 2024, si   |                         |
|provvede a valere sul Fondo sociale per  |                         |
|occupazione e formazione, di cui         |                         |
|all'articolo 18, comma 1, lettera a), del|                         |
|decreto-legge 29 novembre 2008, n. 185,  |                         |
|convertito, con modificazioni, dalla     |                         |
|legge 28 gennaio 2009, n. 2.             |                         |
+-----------------------------------------+                         |
|175. Per le imprese di interesse         |                         |
|strategico nazionale con un numero di    |                         |
|lavoratori dipendenti non inferiore a    |                         |
|mille, che hanno in corso piani di       |                         |
|riorganizzazione aziendale non ancora    |                         |
|completati per la complessita' degli     |                         |
|stessi, con decreto del Ministero del    |                         |
|lavoro e delle politiche sociali puo'    |                         |
|essere autorizzato, a domanda, in via    |                         |
|eccezionale e in deroga agli articoli 4 e|                         |
|22 del decreto legislativo 14 settembre  |                         |
|2015, n. 148, in continuita' con le      |                         |
|tutele gia' autorizzate, un ulteriore    |                         |
|periodo di cassa integrazione salariale  |                         |
|straordinaria fino al 31 dicembre 2024,  |                         |
|al fine di salvaguardare il livello      |                         |
|occupazionale e il patrimonio delle      |                         |
|competenze dell'azienda medesima. Alla   |                         |
|fattispecie di cui al primo periodo non  |                         |
|si applicano le procedure e i termini di |                         |
|cui agli articoli 24 e 25 del decreto    |                         |
|legislativo 14 settembre 2015, n. 148.   |                         |
+-----------------------------------------+                         |
|176. I trattamenti di cui al comma 175   |                         |
|sono riconosciuti nel limite di spesa di |                         |
|euro 63.300.000 per l'anno 2024. L'INPS  |                         |
|provvede al monitoraggio del limite di   |                         |
|spesa di cui al primo periodo. Qualora   |                         |
|dal predetto monitoraggio emerga che e'  |                         |
|stato raggiunto anche in via prospettica |                         |
|il limite di spesa, l'INPS non prende in |                         |
|considerazione ulteriori domande. Alla   |                         |
|copertura degli oneri di cui al primo    |                         |
|periodo del presente comma, pari a euro  |                         |
|63.300.000 per l'anno 2024, si provvede a|                         |
|valere sulle risorse del Fondo sociale   |                         |
|per occupazione e formazione, di cui     |                         |
|all'articolo 18, comma 1, lettera a), del|                         |
|decreto-legge 29 novembre 2008, n. 185,  |                         |
|convertito, con modificazioni, dalla     |                         |
|legge 28 gennaio 2009, n. 2.             |                         |
+-----------------------------------------+-------------------------+
|177. All'articolo 1, comma 355, della    |Incremento misura di     |
|legge 11 dicembre 2016, n. 232, sono     |supporto per rette       |
|apportate le seguenti modificazioni:     |relative alla frequenza  |
|  a) al secondo periodo, le parole: «    |di asili nido e per forme|
|sesto periodo» sono sostituite dalle     |di supporto domiciliare  |
|seguenti: « settimo periodo»;            |per bambini affetti da   |
|  b) dopo il secondo periodo e' inserito |gravi patologie croniche |
|il seguente: « Con riferimento ai nati a |                         |
|decorrere dal 1° gennaio 2024, per i     |                         |
|nuclei familiari con un valore dell'ISEE |                         |
|fino a 40.000 euro, calcolato ai sensi   |                         |
|dell'articolo 7 del medesimo decreto del |                         |
|Presidente del Consiglio dei ministri n. |                         |
|159 del 2013, nei quali sia gia' presente|                         |
|almeno un figlio di eta' inferiore ai    |                         |
|dieci anni, l'incremento del buono di cui|                         |
|al secondo periodo e' elevato a 2.100    |                         |
|euro».                                   |                         |
+-----------------------------------------+                         |
|178. Per effetto di quanto disposto dal  |                         |
|comma 177, l'autorizzazione di spesa di  |                         |
|cui all'articolo 1, comma 355, della     |                         |
|legge 11 dicembre 2016, n. 232, e'       |                         |
|incrementata di 240 milioni di euro per  |                         |
|l'anno 2024, 254 milioni di euro per     |                         |
|l'anno 2025, 300 milioni di euro per     |                         |
|l'anno 2026, 302 milioni di euro per     |                         |
|l'anno 2027, 304 milioni di euro per     |                         |
|l'anno 2028 e 306 milioni di euro annui a|                         |
|decorrere dall'anno 2029.                |                         |
+-----------------------------------------+-------------------------+
|179. All'articolo 34, comma 1, primo     |Misure in materia di     |
|periodo, del testo unico delle           |congedi parentali        |
|disposizioni legislative in materia di   |                         |
|tutela e sostegno della maternita' e     |                         |
|della paternita', di cui al decreto      |                         |
|legislativo 26 marzo 2001, n. 151, le    |                         |
|parole: « elevata, in alternativa tra i  |                         |
|genitori, per la durata massima di un    |                         |
|mese fino al sesto anno di vita del      |                         |
|bambino, alla misura dell'80 per cento   |                         |
|della retribuzione» sono sostituite dalle|                         |
|seguenti: « elevata, in alternativa tra i|                         |
|genitori, per la durata massima          |                         |
|complessiva di due mesi fino al sesto    |                         |
|anno di vita del bambino, alla misura    |                         |
|dell'80 per cento della retribuzione nel |                         |
|limite massimo di un mese e alla misura  |                         |
|del 60 per cento della retribuzione nel  |                         |
|limite massimo di un ulteriore mese,     |                         |
|elevata all'80 per cento per il solo anno|                         |
|2024». L'articolo 34, comma 1, del testo |                         |
|unico di cui al decreto legislativo n.   |                         |
|151 del 2001, come modificato dal        |                         |
|presente comma, si applica con           |                         |
|riferimento ai lavoratori che terminano  |                         |
|il periodo di congedo di maternita' o, in|                         |
|alternativa, di paternita', di cui       |                         |
|rispettivamente al capo III e al capo IV |                         |
|del medesimo testo unico di cui al       |                         |
|decreto legislativo n. 151 del 2001,     |                         |
|successivamente al 31 dicembre 2023.     |                         |
+-----------------------------------------+-------------------------+
|180. Fermo restando quanto previsto al   |Decontribuzione delle    |
|comma 15, per i periodi di paga dal 1°   |lavoratrici con figli    |
|gennaio 2024 al 31 dicembre 2026 alle    |                         |
|lavoratrici madri di tre o piu' figli con|                         |
|rapporto di lavoro dipendente a tempo    |                         |
|indeterminato, ad esclusione dei rapporti|                         |
|di lavoro domestico, e' riconosciuto un  |                         |
|esonero del 100 per cento della quota dei|                         |
|contributi previdenziali per             |                         |
|l'invalidita', la vecchiaia e i          |                         |
|superstiti a carico del lavoratore fino  |                         |
|al mese di compimento del diciottesimo   |                         |
|anno di eta' del figlio piu' piccolo, nel|                         |
|limite massimo annuo di 3.000 euro       |                         |
|riparametrato su base mensile.           |                         |
+-----------------------------------------+                         |
|181. L'esonero di cui al comma 180 e'    |                         |
|riconosciuto, in via sperimentale, per i |                         |
|periodi di paga dal 1° gennaio 2024 al 31|                         |
|dicembre 2024 anche alle lavoratrici     |                         |
|madri di due figli con rapporto di lavoro|                         |
|dipendente a tempo indeterminato, ad     |                         |
|esclusione dei rapporti di lavoro        |                         |
|domestico, fino al mese del compimento   |                         |
|del decimo anno di eta' del figlio piu'  |                         |
|piccolo.                                 |                         |
+-----------------------------------------+                         |
|182. Per gli esoneri di cui ai commi 180 |                         |
|e 181 resta ferma l'aliquota di computo  |                         |
|delle prestazioni pensionistiche.        |                         |
+-----------------------------------------+-------------------------+
|183. Nella determinazione dell'indicatore|Esclusione dei titoli di |
|della situazione economica equivalente   |Stato dal calcolo        |
|(ISEE) sono esclusi, fino al valore      |dell'ISEE                |
|complessivo di 50.000 euro, i titoli di  |                         |
|Stato di cui all'articolo 3 del testo    |                         |
|unico delle disposizioni legislative e   |                         |
|regolamentari in materia di debito       |                         |
|pubblico, di cui al decreto del          |                         |
|Presidente della Repubblica 30 dicembre  |                         |
|2003, n. 398, nonche' i prodotti         |                         |
|finanziari di raccolta del risparmio con |                         |
|obbligo di rimborso assistito dalla      |                         |
|garanzia dello Stato.                    |                         |
+-----------------------------------------+                         |
|184. All'attuazione della disposizione di|                         |
|cui al comma 183 si provvede mediante    |                         |
|l'aggiornamento del regolamento di cui al|                         |
|decreto del Presidente del Consiglio dei |                         |
|ministri 5 dicembre 2013, n. 159,        |                         |
|adottato ai sensi dell'articolo 5 del    |                         |
|decreto-legge 6 dicembre 2011, n. 201,   |                         |
|convertito, con modificazioni, dalla     |                         |
|legge 22 dicembre 2011, n. 214.          |                         |
+-----------------------------------------+                         |
|185. Per effetto di quanto disposto dai  |                         |
|commi 183 e 184, le risorse finanziarie  |                         |
|iscritte in bilancio ai fini della       |                         |
|copertura degli oneri di cui all'articolo|                         |
|6, comma 8, del decreto legislativo 29   |                         |
|dicembre 2021, n. 230, sono incrementate |                         |
|di 44 milioni di euro annui a decorrere  |                         |
|dall'anno 2024.                          |                         |
+-----------------------------------------+-------------------------+
|186. Nello stato di previsione del       |Fondo nazionale di       |
|Ministero dell'economia e delle finanze  |intervento per la lotta  |
|e' istituito, per il successivo          |alla droga               |
|trasferimento al bilancio autonomo della |                         |
|Presidenza del Consiglio dei ministri, il|                         |
|Fondo nazionale di intervento per la     |                         |
|lotta alla droga con una dotazione di 5  |                         |
|milioni di euro per ciascuno degli anni  |                         |
|2024, 2025 e 2026. Nel Fondo di cui al   |                         |
|primo periodo confluiscono anche le      |                         |
|risorse di cui all'articolo 127 del testo|                         |
|unico delle leggi in materia di          |                         |
|disciplina degli stupefacenti e sostanze |                         |
|psicotrope, prevenzione, cura e          |                         |
|riabilitazione dei relativi stati di     |                         |
|tossicodipendenza, di cui al decreto del |                         |
|Presidente della Repubblica 9 ottobre    |                         |
|1990, n. 309.                            |                         |
+-----------------------------------------+-------------------------+
|187. Al fine di incrementare la misura   |Stanziamenti relativi al |
|del reddito di liberta' introdotto ai    |reddito di liberta' per  |
|sensi dell'articolo 105-bis del          |le donne vittime di      |
|decreto-legge 19 maggio 2020, n. 34,     |violenza, al recupero    |
|convertito, con modificazioni, dalla     |degli uomini autori di   |
|legge 17 luglio 2020, n. 77, per         |violenza e alla          |
|garantire l'effettiva indipendenza       |realizzazione di centri  |
|economica e l'emancipazione delle donne  |antiviolenza             |
|vittime di violenza in condizione di     |                         |
|poverta', il Fondo di cui all'articolo   |                         |
|19, comma 3, del decreto-legge 4 luglio  |                         |
|2006, n. 223, convertito, con            |                         |
|modificazioni, dalla legge 4 agosto 2006,|                         |
|n. 248, e' incrementato di 10 milioni di |                         |
|euro per ciascuno degli anni 2024, 2025 e|                         |
|2026 e di 6 milioni di euro annui a      |                         |
|decorrere dall'anno 2027. Le risorse di  |                         |
|cui al primo periodo sono ripartite      |                         |
|secondo criteri definiti con uno o piu'  |                         |
|decreti dell'Autorita' politica delegata |                         |
|per le pari opportunita', di concerto con|                         |
|il Ministro del lavoro e delle politiche |                         |
|sociali e il Ministro dell'economia e    |                         |
|delle finanze, previa intesa in sede di  |                         |
|Conferenza unificata di cui all'articolo |                         |
|8 del decreto legislativo 28 agosto 1997,|                         |
|n. 281.                                  |                         |
+-----------------------------------------+                         |
|188. Al fine di dare concreta attuazione |                         |
|a quanto disposto dall'articolo 26-bis   |                         |
|del decreto-legge 14 agosto 2020, n. 104,|                         |
|convertito, con modificazioni, dalla     |                         |
|legge 13 ottobre 2020, n. 126, il Fondo  |                         |
|per le politiche relative ai diritti e   |                         |
|alle pari opportunita', di cui           |                         |
|all'articolo 19, comma 3, del            |                         |
|decreto-legge 4 luglio 2006, n. 223,     |                         |
|convertito, con modificazioni, dalla     |                         |
|legge 4 agosto 2006, n. 248, e'          |                         |
|incrementato di 4 milioni di euro per    |                         |
|ciascuno degli anni 2024, 2025 e 2026 per|                         |
|le medesime finalita' previste dal citato|                         |
|articolo 26-bis.                         |                         |
+-----------------------------------------+                         |
|189. Al fine di assicurare un'adeguata   |                         |
|attuazione del Piano strategico nazionale|                         |
|sulla violenza maschile contro le donne  |                         |
|2021-2023 e del correlato Piano          |                         |
|operativo, nell'ambito del rafforzamento |                         |
|della rete dei servizi pubblici e privati|                         |
|attraverso interventi di prevenzione,    |                         |
|assistenza, sostegno e accompagnamento   |                         |
|delle donne vittime di violenza, il Fondo|                         |
|per le politiche relative ai diritti e   |                         |
|alle pari opportunita' di cui            |                         |
|all'articolo 19, comma 3, del            |                         |
|decreto-legge 4 luglio 2006, n. 223,     |                         |
|convertito, con modificazioni, dalla     |                         |
|legge 4 agosto 2006, n. 248, e'          |                         |
|incrementato di 5 milioni di euro per    |                         |
|ciascuno degli anni 2024, 2025 e 2026. Le|                         |
|predette risorse sono destinate, nel     |                         |
|limite di spesa autorizzato, alla        |                         |
|realizzazione di centri antiviolenza. Le |                         |
|risorse di cui al primo periodo sono     |                         |
|ripartite tra le regioni con le modalita'|                         |
|di cui all'articolo 5-bis, comma 2, del  |                         |
|decreto-legge 14 agosto 2013, n. 93,     |                         |
|convertito, con modificazioni, dalla     |                         |
|legge 15 ottobre 2013, n. 119.           |                         |
+-----------------------------------------+-------------------------+
|190. Al fine di rafforzare la prevenzione|Iniziative formative in  |
|della violenza nei confronti delle donne |materia di contrasto alla|
|e della violenza domestica, al fine di   |violenza sulle donne e   |
|rendere le iniziative formative di cui   |domestica                |
|all'articolo 6 della legge 24 novembre   |                         |
|2023, n. 168, a carattere continuo e     |                         |
|permanente, nonche' per le finalita' di  |                         |
|cui all'articolo 5, comma 2, lettera e), |                         |
|del decreto-legge 14 agosto 2013, n. 93, |                         |
|convertito, con modificazioni, dalla     |                         |
|legge 15 ottobre 2013, n. 119, il Fondo  |                         |
|per le politiche relative ai diritti e   |                         |
|alle pari opportunita', di cui           |                         |
|all'articolo 19, comma 3, del            |                         |
|decreto-legge 4 luglio 2006, n. 223,     |                         |
|convertito, con modificazioni, dalla     |                         |
|legge 4 agosto 2006, n. 248, e'          |                         |
|incrementato di 3 milioni di euro annui a|                         |
|decorrere dall'anno 2024.                |                         |
+-----------------------------------------+-------------------------+
|191. Ai datori di lavoro privati che, nel|Sgravio contributivo per |
|triennio 2024-2026, assumono donne       |assunzione vittime di    |
|disoccupate vittime di violenza,         |violenza nel settore     |
|beneficiarie della misura di cui         |privato                  |
|all'articolo 105-bis del decreto-legge 19|                         |
|maggio 2020, n. 34, convertito, con      |                         |
|modificazioni, dalla legge 17 luglio     |                         |
|2020, n. 77, al fine di favorirne il     |                         |
|percorso di uscita dalla violenza        |                         |
|attraverso il loro inserimento nel       |                         |
|mercato del lavoro, e' riconosciuto      |                         |
|l'esonero dal versamento dei contributi  |                         |
|previdenziali, con esclusione dei premi e|                         |
|contributi all'INAIL, nella misura del   |                         |
|100 per cento, nel limite massimo di     |                         |
|importo di 8.000 euro annui riparametrato|                         |
|e applicato su base mensile. In sede di  |                         |
|prima applicazione, la previsione di cui |                         |
|al precedente periodo si applica anche a |                         |
|favore delle donne vittime di violenza   |                         |
|che hanno usufruito della predetta misura|                         |
|nell'anno 2023. Resta ferma l'aliquota di|                         |
|computo delle prestazioni pensionistiche.|                         |
+-----------------------------------------+                         |
|192. Qualora l'assunzione sia effettuata |                         |
|con contratto di lavoro a tempo          |                         |
|determinato, anche in somministrazione,  |                         |
|l'esonero di cui al comma 191 spetta per |                         |
|dodici mesi dalla data dell'assunzione.  |                         |
|Se il contratto e' trasformato a tempo   |                         |
|indeterminato l'esonero si prolunga fino |                         |
|al diciottesimo mese dalla data          |                         |
|dell'assunzione con il contratto di cui  |                         |
|al primo periodo. Qualora l'assunzione   |                         |
|sia effettuata con contratto di lavoro a |                         |
|tempo indeterminato, l'esonero spetta per|                         |
|un periodo di ventiquattro mesi dalla    |                         |
|data dell'assunzione.                    |                         |
+-----------------------------------------+                         |
|193. I benefici di cui ai commi 191 e 192|                         |
|sono riconosciuti nel limite di spesa di |                         |
|1,5 milioni di euro per l'anno 2024, 4   |                         |
|milioni di euro per l'anno 2025, 3,8     |                         |
|milioni di euro per l'anno 2026, 2,5     |                         |
|milioni di euro per l'anno 2027 e 0,7    |                         |
|milioni di euro per l'anno 2028. L'INPS  |                         |
|provvede al monitoraggio delle minori    |                         |
|entrate contributive derivanti dai commi |                         |
|191 e 192 e qualora, anche in via        |                         |
|prospettica, emerga il raggiungimento del|                         |
|limite di spesa indicato al primo periodo|                         |
|il medesimo Istituto non prende in       |                         |
|considerazione ulteriori domande per     |                         |
|l'accesso ai benefici contributivi di cui|                         |
|ai predetti commi.                       |                         |
+-----------------------------------------+-------------------------+
|194. All'articolo 19 del decreto-legge 4 |Fondo per la creazione di|
|luglio 2006, n. 223, convertito, con     |case rifugio             |
|modificazioni, dalla legge 4 agosto 2006,|                         |
|n. 248, dopo il comma 3 e' aggiunto il   |                         |
|seguente:                                |                         |
|« 3-bis. Al fine di realizzare e         |                         |
|acquistare immobili da adibire a case    |                         |
|rifugio di cui all'articolo 5-bis del    |                         |
|decreto-legge 14 agosto 2013, n. 93,     |                         |
|convertito, con modificazioni, dalla     |                         |
|legge 15 ottobre 2013, n. 119, nello     |                         |
|stato di previsione del Ministero        |                         |
|dell'economia e delle finanze e'         |                         |
|istituito un fondo, da trasferire al     |                         |
|bilancio autonomo della Presidenza del   |                         |
|Consiglio dei ministri, denominato "Fondo|                         |
|per la creazione di case rifugio per     |                         |
|donne vittime di violenza", con una      |                         |
|dotazione di 20 milioni di euro per      |                         |
|ciascuno degli anni 2024, 2025 e 2026. Le|                         |
|risorse di cui al primo periodo sono     |                         |
|ripartite tra le regioni con le modalita'|                         |
|di cui all'articolo 5-bis, comma 2, del  |                         |
|decreto-legge 14 agosto 2013, n. 93,     |                         |
|convertito, con modificazioni, dalla     |                         |
|legge 15 ottobre 2013, n. 119».          |                         |
+-----------------------------------------+-------------------------+
|195. All'articolo 1, comma 215, della    |Centro nazionale di      |
|legge 27 dicembre 2017, n. 205, sono     |documentazione e di      |
|apportate le seguenti modificazioni:     |analisi per l'infanzia e |
|  a) al primo periodo, le parole: « 5    |l'adolescenza            |
|milioni di euro» sono sostituite dalle   |                         |
|seguenti: « 3 milioni di euro»;          |                         |
|  b) il secondo periodo e' sostituito dal|                         |
|seguente: « L'importo di cui al primo    |                         |
|periodo e' riconosciuto sulla base di una|                         |
|convenzione, di durata triennale,        |                         |
|sottoscritta dal Dipartimento per le     |                         |
|politiche della famiglia della Presidenza|                         |
|del Consiglio dei ministri con l'Azienda |                         |
|pubblica di servizi alla persona (ASP) - |                         |
|Istituto degli Innocenti di Firenze».    |                         |
+-----------------------------------------+-------------------------+
|196. Per il supporto tecnico-scientifico |Supporto                 |
|al Dipartimento per le politiche della   |tecnico-scientifico per  |
|famiglia della Presidenza del Consiglio  |le attivita' del         |
|dei ministri nell'attuazione, nel        |Dipartimento per le      |
|monitoraggio e nell'analisi degli        |politiche della famiglia |
|interventi di cui alle lettere da d) a r)|relative al Fondo per le |
|del comma 1250 dell'articolo 1 della     |politiche della famiglia |
|legge 27 dicembre 2006, n. 296, e'       |                         |
|autorizzata la spesa di 1.250.000 euro   |                         |
|annui a decorrere dall'anno 2024.        |                         |
+-----------------------------------------+-------------------------+
|197. All'articolo 1, comma 613, della    |Incremento del Fondo     |
|legge 29 dicembre 2022, n. 197, le       |unico a sostegno del     |
|parole: « a decorrere dall'anno 2023»    |potenziamento del        |
|sono sostituite dalle seguenti: « per    |movimento sportivo       |
|l'anno 2023 e di 3 milioni di euro annui |italiano                 |
|a decorrere dall'anno 2024» e dopo le    |                         |
|parole: « 1 milione di euro» sono        |                         |
|inserite le seguenti: «, a decorrere     |                         |
|dall'anno 2023,».                        |                         |
+-----------------------------------------+-------------------------+
|198. Al fine di garantire l'attuazione   |Disposizioni in materia  |
|dei livelli essenziali delle prestazioni |di monitoraggio e        |
|sociali, di cui all'articolo 1, comma    |rendicontazione sulle    |
|162, lettere a), b) e c), e comma 170,   |prestazioni sociali nei  |
|lettera f), della legge 30 dicembre 2021,|settori della non        |
|n. 234, le regioni monitorano e          |autosufficienza e degli  |
|rendicontano al Ministero del lavoro e   |interventi di sostegno   |
|delle politiche sociali gli interventi   |per i soggetti con       |
|programmati e realizzati a valere sulle  |disabilita' grave        |
|risorse ad esse trasferite. Le regioni   |                         |
|acquisiscono le relative informazioni    |                         |
|dalla specifica sezione del Sistema      |                         |
|informativo dell'offerta dei servizi     |                         |
|sociali di cui all'articolo 24, comma 3, |                         |
|lettera b), del decreto legislativo 15   |                         |
|settembre 2017, n. 147, utilizzando come |                         |
|unita' di rilevazione l'ambito           |                         |
|territoriale sociale. Le regioni rilevano|                         |
|altresi' annualmente, per ciascun ambito |                         |
|territoriale sociale, ai fini del        |                         |
|monitoraggio sull'utilizzo delle risorse,|                         |
|il numero e le caratteristiche delle     |                         |
|persone assistite nel proprio territorio |                         |
|secondo le previsioni definite dalla     |                         |
|relativa programmazione nazionale e      |                         |
|regionale. Con le medesime modalita' sono|                         |
|assicurati le attivita' di monitoraggio e|                         |
|gli interventi di garanzia da parte      |                         |
|regionale sull'erogazione dei servizi e  |                         |
|delle prestazioni di cui alla legge 22   |                         |
|giugno 2016, n. 112, e alla legge 21     |                         |
|maggio 1998, n. 162.                     |                         |
+-----------------------------------------+                         |
|199. L'erogazione delle risorse destinate|                         |
|alle finalita' di cui al comma 198 e     |                         |
|relative a ciascuna annualita' e'        |                         |
|condizionata all'esito del monitoraggio  |                         |
|sulla rendicontazione effettuato da parte|                         |
|delle regioni circa l'effettivo utilizzo |                         |
|delle stesse a livello di ambito         |                         |
|territoriale sociale, secondo le         |                         |
|modalita' previste dall'articolo 89 del  |                         |
|decreto-legge 19 maggio 2020, n. 34,     |                         |
|convertito, con modificazioni, dalla     |                         |
|legge 17 luglio 2020, n. 77. Ferma       |                         |
|restando la previsione di cui            |                         |
|all'articolo 8, comma 3, lettera o),     |                         |
|della legge 8 novembre 2000, n. 328, nei |                         |
|casi in cui, dall'esito del monitoraggio |                         |
|sulla relativa rendicontazione, risultino|                         |
|risorse assegnate non spese da parte     |                         |
|degli ambiti territoriali sociali, queste|                         |
|sono restituite e versate dalle regioni  |                         |
|all'entrata del bilancio dello Stato,    |                         |
|secondo le modalita' di cui all'articolo |                         |
|46, comma 5, della legge 27 dicembre     |                         |
|2002, n. 289, per la successiva          |                         |
|assegnazione rispettivamente al Fondo di |                         |
|cui all'articolo 1, comma 1264, della    |                         |
|legge 27 dicembre 2006, n. 296, anche con|                         |
|riguardo agli interventi di cui alla     |                         |
|legge 21 maggio 1998, n. 162, nonche' al |                         |
|Fondo di cui all'articolo 3 della legge  |                         |
|22 giugno 2016, n. 112.                  |                         |
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|200. Alle attivita' di monitoraggio di   |                         |
|cui ai commi 198 e 199 si provvede nei   |                         |
|limiti delle risorse umane, strumentali e|                         |
|finanziarie disponibili a legislazione   |                         |
|vigente.                                 |                         |
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