(Allegato 1)
                                                           Allegato 1 
    Denominazione: SETMELANOTIDE (Imcivree). 
    Indicazione terapeutica: trattamento dell'obesita' e il controllo
della fame  associati  all'obesita'  ipotalamica  acquisita  (HO)  da
craniofaringioma di pazienti con eta' maggiore di sei anni. 
    Criteri di inclusione: 
      bambini/adolescenti con craniofaringioma (CP) con  eta'  >  sei
anni,  gia'  obesi  alla  diagnosi  con  obesita'  persistente   dopo
sei-dodici mesi dalla diagnosi di CP e almeno una co-morbilita' (vedi
elenco sottostante)*; 
      bambini/adolescenti con CP con eta' > sei anni, con obesita' di
classe III definita come il 140% del 95° percentile a sei-dodici mesi
dopo chirurgia/diagnosi di CP. 
    Tutti i pazienti  devono  presentare  coinvolgimento  ipotalamico
rilevato mediante risonanza magnetica (grado 1-2). 
    *Elenco: co-morbilita' dell'obesita': 
      a. diabete di tipo 2; 
      b.  sindrome  delle   apnee   ostruttive   del   sonno   (OSAS)
moderata-grave (indice di apnea-ipopnea -AHI-  >15)  se  obesita'  di
classe II; OSAS lieve (AHI >5) se obesita' di classe III; 
      c. steatoepatite non alcolica con fibrosi significativa; 
      d. pseudotumore cerebrale; 
      e. ipertensione; 
      f. dislipidemia; 
      g. ridotta tolleranza al glucosio. 
    Criteri di esclusione: 
      malattia polmonare, cardiaca o oncologica attuale, clinicamente
significativa; 
      velocita' di filtrazione glomerulare (VFG) < 30 ml/min/1,73m²; 
      reperti dermatologici significativi relativi a lesioni  cutanee
di melanoma o pre-melanoma; 
      storia o storia familiare  stretta  (genitori  o  fratelli)  di
cancro della pelle o melanoma; 
      aumento di peso >5% nei tre mesi precedenti; 
      perdita di peso ≥2% nei tre mesi precedenti; 
      diagnosi di gravi disturbi psichiatrici; 
      HbA1c>10,0%; 
      incapacita' di rispettare il regime di iniezioni una  volta  al
giorno. 
    Periodo di prescrizione a totale carico  del  Servizio  sanitario
nazionale: 
      fino a nuova determina dell'Agenzia italiana del farmaco. 
Piano terapeutico 
    «Setmelanotide» deve essere somministrato  per  via  sottocutanea
una volta al giorno, all'inizio della giornata (per  massimizzare  la
riduzione della fame durante il periodo diurno in cui si e'  svegli),
indipendentemente   dai   pasti.    «Setmelanotide»    deve    essere
somministrato per via sottocutanea nell'addome, alternando la sede di
iniezione nella zona addominale ogni giorno. 
    L'intervallo di dose e' 0,25-3,0 mg una volta al giorno, mediante
iniezione sottocutanea, in base all'eta' del paziente e ad  eventuali
alterazioni delle funzionalita' renale ed epatica. 
    Altre condizioni da osservare: 
      le modalita' previste dagli articoli 4, 5, 6 del  provvedimento
datato 20 luglio 2000 citato in premessa, in  relazione  a:  art.  4:
istituzione del registro, rilevamento  e  trasmissione  dei  dati  di
monitoraggio clinico  ed  informazioni  riguardo  a  sospensioni  del
trattamento  (mediante  apposita  scheda  come  da  provvedimento  31
gennaio 2001, pubblicato nella Gazzetta Ufficiale n. 70 del 24  marzo
2001); art. 5: acquisizione  del  consenso  informato,  modalita'  di
prescrizione e di dispensazione del medicinale; art. 6: rilevamento e
trasmissione dei dati di spesa. 
Parametri per il monitoraggio clinico 
Monitoraggio della cute 
    Annualmente, prima e durante il trattamento con  «setmelanotide»,
devono essere eseguite visite dermatologiche  sull'intero  corpo  per
monitorare le lesioni pigmentarie cutanee preesistenti e nuove. 
Monitoraggio della frequenza cardiaca e della pressione arteriosa 
    Per i pazienti in trattamento con «setmelanotide», e'  necessario
monitorare la frequenza cardiaca e  la  pressione  arteriosa  a  ogni
visita medica (almeno ogni sei mesi) nell'ambito  degli  standard  di
pratica clinica. 
Depressione 
    I pazienti con depressione devono essere monitorati a ogni visita
medica durante  il  trattamento  con  «setmelanotide».  E'  opportuno
prendere in considerazione l'interruzione di «setmelanotide»  qualora
i pazienti manifestino pensieri o comportamenti suicidari. 
Monitoraggio crescita e sviluppo cognitivo 
    Nei bambini in crescita, deve essere  valutato  l'impatto  di  un
calo ponderale sulla crescita e sullo sviluppo cognitivo. Deve essere
monitorata la crescita (altezza  e  peso)  utilizzando  le  curve  di
crescita adeguate all'eta' e al sesso. 
Erezione prolungata del pene 
    I  pazienti  che  presentano  un'erezione  del  pene  di   durata
superiore a quattro ore devono essere informati di  rivolgersi  a  un
servizio di emergenza per un eventuale trattamento di priapismo. 
Presenza di alcool benzilico 
    Il medicinale Imcivree contiene 10  mg  di  alcol  benzilico  per
ciascun mL. L'alcool benzilico puo' provocare reazioni allergiche. 
    Questo medicinale deve essere usato con cautela nei pazienti  con
compromissione epatica o  renale,  a  causa  del  potenziale  rischio
derivante dall'eccipiente alcol  benzilico  che  nel  tempo  potrebbe
accumularsi e causare acidosi metabolica.