Art. 8 Erogazione dei contributi 1. Il contributo sara' erogato in un'unica soluzione. 2. Ai fini dell'erogazione, l'impresa beneficiaria dovra' presentare, entro trenta giorni successivi alla data prevista come termine finale del contratto di apprendistato e comunque non oltre il 31 dicembre 2026, apposita richiesta, utilizzando la piattaforma informatica messa a disposizione nel sito internet del soggetto gestore (www.invitalia.it) completa degli allegati previsti dall'art. 9 del decreto ministeriale 21 ottobre 2022 relativi alle risorse professionali di cui all'art. 5, comma 2, del presente decreto, e precisamente: a) elenco delle risorse professionali assunte con contratto di apprendistato. L'elenco deve riportare la dicitura: «Spesa di euro ... dichiarata per l'erogazione delle agevolazioni di cui al decreto ministeriale 21 ottobre 2022 - CUP ...», ai sensi dell'art. 5, commi 6 e 7, del decreto-legge 24 febbraio 2023, n. 13, convertito, con modificazioni, dalla legge 21 aprile 2023, n. 41; b) relazione tecnico-illustrativa sull'attivita' svolta, che evidenzi gli obiettivi conseguiti rispetto al piano di formazione di cui all'art. 6, comma 4, del presente decreto, con l'indicazione analitica delle spese sostenute ai sensi dell'art. 5 del presente decreto e l'elenco dei riferimenti dei documenti di spesa di cui alle successive lettere d) ed e); c) copia del titolo di studio previsto dall'art. 5, comma 2, lettera a) del presente decreto, per ciascuna delle risorse professionali sopra indicate; d) copia delle buste paga relative al personale assunto di cui all'art. 5, comma 2, del presente decreto; e) documentazione atta ad attestare la piena tracciabilita' delle spese sostenute dall'impresa (ordinativi di pagamento ed estratti conto). 3. L'incompletezza ed il mancato rispetto della documentazione e degli allegati di cui al comma precedente determina la revoca del contributo concesso. 4. L'erogazione del contributo verra' effettuata sul conto corrente indicato dall'impresa beneficiaria, entro novanta giorni dalla ricezione della richiesta di erogazione, previa verifica della completezza della documentazione inviata dall'impresa, della presenza di un Durc regolare e valido alla data dell'erogazione e acquisite le eventuali ulteriori certificazioni rilasciate da altri soggetti pubblici. 5. Qualora l'investimento effettivamente sostenuto e ritenuto ammesso dovesse risultare, in sede di istruttoria di erogazione, inferiore a quello ammesso con decreto di concessione, il soggetto gestore provvedera' a rideterminare il valore del contributo.