Art. 7 
 
 
Monitoraggio, valutazione e  revisione  degli  impianti  portuali  di
                              raccolta 
 
  1. Al fine di dare completa attuazione alla  procedura  di  cui  al
precedente art. 4, l'autorita' competente nazionale si  avvale  della
Direzione  generale  economia   circolare   (DG-EC)   del   Ministero
dell'ambiente e della sicurezza energetica per il monitoraggio  e  la
valutazione sull'adeguatezza della capacita' operativa  dell'impianto
con  riferimento  alle  categorie  di  rifiuti  conferibili,  con  il
supporto del Reparto ambientale marino del Corpo delle capitanerie di
porto - Guardia costiera, dell'Istituto superiore per la protezione e
la ricerca ambientale (ISPRA) nonche' delle Agenzie regionali per  la
protezione dell'ambiente (ARPA), per eventuali attivita' di  verifica
sul territorio; 
  2.  L'attivita'  di  monitoraggio  di  cui  al  comma  1   consiste
nell'analisi delle presunte inadeguatezze emerse  dalle  segnalazioni
nonche' nella  definizione  delle  conseguenti  misure  correttive  e
nell'analisi comparata dei dati aggiornati degli impianti portuali di
raccolta sul territorio nazionale, di cui al comma 3; 
  3. L'autorita' competente nazionale procede altresi' - con  cadenza
almeno annuale -  alla  valutazione  sistematica  degli  impianti  in
relazione alle capacita' operative dei medesimi e alle  categorie  di
rifiuti ad essi conferibili,  in  funzione  della  mole  di  traffico
registrato e delle segnalazioni ricevute. 
  4. Laddove emergano problematiche di natura infrastrutturale  degli
impianti  di  raccolta  rifiuti,  l'autorita'  nazionale   competente
segnala l'inadeguatezza alla  Direzione  generale  per  la  vigilanza
sulle autorita' di sistema portuale, il trasporto marittimo e per vie
d'acqua interne del Ministero delle infrastrutture e  dei  trasporti,
affinche'  l'Autorita'  di  sistema  portuale  ovvero,  laddove   non
istituita, l'ente titolare della funzione concessoria, dia corso alle
incombenze gestorie o ai conseguenti adempimenti; 
  5.  E'  istituito  un  tavolo  tecnico  per  la  valutazione  e  il
monitoraggio degli impianti portuali per  la  raccolta  dei  rifiuti,
composto  da:  un  rappresentante  della  DG-PNM  con   funzioni   di
coordinatore; un rappresentante della  DG-EC;  un  rappresentante  di
ISPRA/SSNPA; un rappresentante del RAM. Il tavolo tecnico si riunisce
con cadenza annuale e  al  termine  della  seduta  viene  redatto  un
verbale   da   trasmettere   alla   Direzione   generale   patrimonio
naturalistico e mare del Ministero dell'ambiente  e  della  sicurezza
energetica e alla Direzione generale per la vigilanza sulle Autorita'
di sistema portuale, il trasporto marittimo e per vie d'acqua interne
del Ministero della infrastrutture e dei trasporti.