Art. 2 Regime previdenziale 1. Ai fini della tutela previdenziale, i magistrati onorari di cui al precedente art. 1 sono iscritti alla Gestione separata INPS di cui all'art. 2, comma 26, della legge 8 agosto 1995, n. 335. La ripartizione del relativo onere contributivo fra il magistrato onorario e il Ministero della giustizia e' stabilita ai sensi dell'art. 15-bis, comma 6 del decreto-legge 22 giugno 2023, n. 75. 2. Fatto salvo quanto previsto al comma 1, i magistrati onorari di cui al precedente art. 1 che abbiano titolo per l'iscrizione alla Cassa nazionale di previdenza e assistenza forense mantengono l'iscrizione presso la medesima Cassa, ai sensi del comma 3 del citato art. 15-bis. La Cassa non sospendera' l'iscrizione del professionista dai propri ruoli, mantenendo attiva la posizione assicurativa in essere, che continuera' ad essere alimentata ai sensi del successivo comma 3. 3. Il mantenimento della posizione assicurativa presso la Cassa forense comporta il versamento delle contribuzioni soggettiva ed integrativa calcolate sul reddito professionale e sul volume di affari dichiarato ai fini IVA, ovvero, ove previsto, il versamento delle contribuzioni soggettiva ed integrativa minime. 4. Il magistrato onorario non puo' ricevere, ove spettanti, prestazioni assistenziali allo stesso titolo sia dalla gestione separata dell'INPS che dalla Cassa forense e, all'atto della richiesta, rilascia apposita dichiarazione in merito all'esclusivita' della prestazione a carico di un solo ente. Il presente decreto e' trasmesso agli organi di controllo e pubblicato nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica italiana, dandone notizia sul sito istituzionale del Ministero del lavoro e delle politiche sociali. Roma, 22 gennaio 2024 Il Ministro del lavoro e delle politiche sociali Calderone Il Ministro dell'economia e delle finanze Giorgetti Il Ministro per la pubblica amministrazione Zangrillo Registrato alla Corte dei conti il 14 febbraio 2024 Ufficio di controllo sugli atti del Ministero dell'istruzione e del merito, del Ministero dell'universita' e della ricerca, del Ministero della cultura, del Ministero della salute e del Ministero del lavoro e delle politiche sociali, n. 331