(Allegato B)
                                                           Allegato B 
 
                           DOCUMENTO UNICO 
 
    DENOMINAZIONE/DENOMINAZIONI 
      Montecucco 
    TIPO DI INDICAZIONE GEOGRAFICA: 
      DOP - Denominazione di origine protetta 
    CATEGORIE DI PRODOTTI VITIVINICOLI 
      1. Vino 
    DESCRIZIONE DEI VINI: 
      1. «Montecucco» Rosso anche Riserva e Rosato 
    BREVE DESCRIZIONE TESTUALE 
    Colore: rosso rubino intenso, tendente al granato nella  Riserva;
dal rosa tenue al rosa cerasuolo nel Rosato. Odore: vinoso  e  ampio,
piu' elegante e caratteristico nella Riserva; fresco e  fruttato  nel
rosato. Sapore: armonico, asciutto, giustamente tannico, piu'  pieno,
caldo ed elegante con  eventuale  sentore  di  legno  nella  Riserva;
sapido, secco e armonico nel rosato.  Titolo  alcolometrico  volumico
totale minimo: 12,00 % vol; con la menzione Riserva 12,50 % vol;  nel
Rosato 11,50 % vol. Acidita' totale minimo:  4,50  g/l  nel  Rosso  e
nella menzione  Riserva,  5  g/l  nella  tipologia  Rosato;  Acidita'
volatile massima 20 meq/l; Rosato 18 meq/l.  Estratto  non  riduttore
minimo: 24,0 g/l; 25 ,0 g/l nella Riserva; 18,50 gli nella  tipologia
Rosato. 
    Gli altri parametri analitici, che non figurano nella sottostante
griglia, rispettano i  limiti  previsti  dalla  normativa  dell'UE  e
nazionale 
      Caratteristiche analitiche generali 
        Titolo alcolometrico totale massimo (in % vol): 
        Titolo alcolometrico effettivo minimo (in % vol): 
        Acidita' totale minima: in grammi per litro espresso in acido
tartarico 
        Acidita' volatile massima (in milliequivalenti per litro): 
        Tenore massimo di anidride solforosa totale  (in  milligrammi
per litro): 
      2. «Montecucco» Bianco  anche  con  l'indicazione  del  vitigno
«Vermentino». 
    BREVE DESCRIZIONE TESTUALE 
    Colore: giallo paglierino. Odore: delicato, fresco, piu'  o  meno
fruttato, anche caratteristico nella  tipologia  Vermentino.  Sapore:
asciutto, fresco, caratteristico; morbido e  sapido  nel  Vermentino.
Titolo alcolometrico volumico totale minimo: 11,50% vol; Estratto non
riduttore minimo: 17,0 g/l. 
    Gli altri parametri analitici, che non figurano nella sottostante
griglia, rispettano i  limiti  previsti  dalla  normativa  dell'UE  e
nazionale 
      Caratteristiche analitiche generali 
        Titolo alcolometrico totale massimo (in % vol): 
        Titolo alcolometrico effettivo minimo (in % vol): 
        Acidita' totale minima: 5,00 in grammi per litro espresso  in
acido tartarico 
        Acidita' volatile massima (in  milliequivalenti  per  litro):
18,00 
        Tenore massimo di anidride solforosa totale  (in  milligrammi
per litro): 
      3. «Montecucco» Vin Santo e Vin Santo Occhio di Pernice. 
    BREVE DESCRIZIONE TESTUALE 
    Colore: dal giallo dorato all'ambrato intenso;  tra  l'ambrato  e
topazio intenso con ampia unghia rossiccia  che  si  fa  marrone  con
l'eta' nell' Occhio di Pernice.  Odore:  intenso,  caratteristico  di
frutta matura, piu' complesso di  frutta  matura  e  altre  sfumature
nell'Occhio di Pernice. Sapore: intenso e vellutato, persistente  con
retrogusto  dolce  nell'Occhio  di  Pernice.   Titolo   alcolometrico
volumico totale minimo: 17,00 % vol. di cui almeno il 12,00 % scolto,
nell'Occhio di Pernice Titolo alcolometrico volumico  totale  minimo:
20,00 % vol. di cui almeno il  15,00  %  vol.  svolto.  Estratto  non
riduttore minimo: 25,0 g/l, nella tipologia Occhio di Pernice 27 g/l. 
    Gli altri parametri analitici, che non figurano nella sottostante
griglia, rispettano i  limiti  previsti  dalla  normativa  dell'UE  e
nazionale 
      Caratteristiche analitiche generali 
        Titolo alcolometrico totale massimo (in % vol): 
        Titolo alcolometrico effettivo minimo (in % vol): 12,00 
        Acidita' totale minima: 4,50 in grammi per litro espresso  in
acido tartarico 
        Acidita' volatile massima (in  milliequivalenti  per  litro):
30,00 
        Tenore massimo di anidride solforosa totale  (in  milligrammi
per litro): 
    PRATICHE DI VINIFICAZIONE 
    Pratiche enologiche specifiche 
    Metodo di vinificazione del Vin Santo e del Vin Santo  Occhio  di
Pernice Pratica enologica specifica 
    Le uve, dopo  aver  subito  un'accurata  cernita,  devono  essere
sottoposte  ad  appassimento  naturale   in   locali   idonei.   Tale
appassimento  deve  essere  protratto  fino  a  quando  le  uve   non
raggiungono,   prima   dell'ammostatura,   un   adeguato    contenuto
zuccherino.  Il  vino  deve  essere  conservato  e   invecchiato   in
recipienti di legno di adeguata capacita'. 
    Rese massime: 
      «Montecucco» Rosso, Rosso Riserva e  Rosato  63  ettolitri  per
ettaro 
      «Montecucco» Rosso, Rosso Riserva e Rosato 
    9,000 chilogrammi di uve per ettaro 
      «Montecucco» Bianco e Vermentino 
    77 ettolitri per ettaro 
       «Montecucco» Bianco e Vermentino 
    11,000 chilogrammi di uve per ettaro 
      «Montecucco» Vin Santo Occhio di Pernice 
    31,50 ettolitri per ettaro 
      «Montecucco» Vin Santo Occhio di Pernice 
    9,000 chilogrammi di uve per ettaro 
      «Montecucco» Vin Santo 
    38,50 ettolitri per ettaro 
      «Montecucco» Vin Santo 
    11,000 chilogrammi di uve per ettaro 
    ZONA GEOGRAFICA DELIMITATA 
    La zona di produzione ricade  all'interno  del  territorio  della
Regione Toscana e,  in  particolare,  comprende  tutto  o  parte  del
territorio comunale di Cinigiano, Civitella  Paganico,  Campagnatico,
Castel del Piano, Roccalbegna, Arcidosso e Seggiano, in provincia  di
Grosseto. 
    VARIETA' DI UVE DA VINO 
    Ciliegiolo N. 
    Grechetto B. 
    Malvasia bianca Lunga B. - Malvasia Sangiovese N. 
    Trebbiano toscano B. - Trebbiano Vermentino B. 
    DESCRIZIONE DEL LEGAME/DEI LEGAMI 
    «Montecucco» 
    Il territorio e' collinare e  pedecollinare,  il  clima  mite  ma
piovoso e  ventilato  quanto  basta,  con  buona  escursione  termica
giornaliera; i terreni sono franchi e ricchi di scheletro,  derivanti
dal disfacimento  di  rocce  arenarie  e  con  fertilita'  chimica  e
biologica  elevata.  E'  una  zona  viticola  di  grande  tradizione,
risalente agli Etruschi,  ideale  per  la  coltivazione  della  vite,
allevata  a  Guyot  e  cordone  speronato  con  elevate  densita'  di
impianto. Le varieta' presenti sono soprattutto quelle  tradizionali,
come Sangiovese, Trebbiano toscano, Ciliegiolo, Vermentino,  Malvasia
bianca,   Grechetto,   che   riescono   a   esprimere    una    forte
caratterizzazione dei vini, freschi e profumati, di buona struttura. 
    ULTERIORI CONDIZIONI ESSENZIALI (CONFEZIONAMENTO,  ETICHETTATURA,
ALTRI REQUISITI) 
    Zona di vinificazione ed imbottigliamento 
    Quadro di riferimento giuridico: 
      Nella legislazione unionale 
    Tipo di condizione supplementare: 
      Imbottigliamento nella zona geografica delimitata 
    Descrizione della condizione: 
      Le operazioni di vinificazione, di appassimento delle uve e  di
invecchiamento  e  di  imbottigliamento  dei   vini   devono   essere
effettuate nell'ambito della provincia di Grosseto. 
    Tuttavia, tali operazioni, anche separatamente,  sono  consentite
in cantine situate al di  fuori  della  zona  di  cui  al  precedente
paragrafo, purche' all'interno del  territorio  amministrativo  della
Regione Toscana, sempre che  tali  cantine  siano  di  pertinenza  di
aziende che in esse vinifichino, singolarmente o collettivamente  uve
idonee alla produzione della DOC dei vini  «Montecucco»  attenute  da
vigneti in conduzione. 
    Conformemente     alla     normativa     dell'Unione     europea,
l'imbottigliamento  o  il  condizionamento  deve  aver  luogo   nella
predetta zona geografica delimitata per salvaguardare la qualita', la
reputazione e garantire l'origine del prodotto. 
    nome di unita' geografica piu' ampia 
    Quadro di riferimento giuridico: 
      Nella legislazione unionale 
    Tipo di condizione supplementare: 
      Disposizioni  supplementari   in   materia   di   etichettatura
Descrizione della condizione: 
        Per  i  vini  designati  con  la  denominazione  di   origine
controllata «Montecucco» e' obbligatoria l'indicazione  in  etichetta
del nome geografico piu' ampio «Toscana». 
    Il nome  geografico  «Toscana»  deve  figurare  in  caratteri  di
altezza non superiore ai 2/3 (due terzi) rispetto a quelli utilizzati
per l'indicazione della denominazione «Montecucco» 
    Il nome geografico «Toscana» deve essere sempre posto al di sotto
della  menzione  specifica  tradizionale  «denominazione  di  origine
controllata» (per  esteso  o  con  le  sigle  DOC  o  D.O.C.)  oppure
dell'espressione europea «denominazione di origine protetta», secondo
la successione di seguito indicata: 
      Montecucco 
    Denominazione di origine  controllata  (o  con  le  sigle  DOC  o
D.O.C.) oppure Denominazione di origine protetta 
    Toscana 
    I caratteri del nome Toscana devono avere lo stesso font (tipo di
carattere),  stile,  spaziatura,  evidenza,   colore   e   intensita'
colorimetrica dei caratteri che compongono il nome Montecucco. 
    Inoltre tutte le indicazioni  elencate  devono  figurare  su  uno
sfondo uniforme.