Art. 3. Il progetto del corpo del titolo e' occupato da un fondino in offset formato da un insieme complesso di intrecci floreali, racchiuso da una cornice calcografica a due colori con disegno liberamente ispirato a motivi architettonici gotici. Detta cornice e' interrotta, in alto, da una vignetta in cui sono stampati il ritratto di Dante Alighieri riprodotto in filigrana, nonche' una scena raffigurante Dante Alighieri in Paradiso, contornato da una schiera di angeli, liberamente tratta da tavole della Divina Commedia illustrate da Gustavo Dore'; nell'angolo inferiore destro, e' riportata la cedolatitolo, dello stesso formato delle cedole interessi, contenente gli elementi per la lettura magnetica. Sul fondino all'interno della cornice sono riportate, dall'alto verso il basso, le seguenti leggende a stampa calcografica a due colori: "Codice IT0001206066", su due righe, in uno spazio rettangolare racchiuso da un filo di cornice; "Repubblica Italiana - Direzione Generale del Tesoro Servizio Secondo - Buoni del Tesoro poliennali 5% - 15 febbraio 1998/2003 - Leggi 7 agosto 1982, n. 526 e 27 dicembre 1997, n. 453 e D.M. 11 febbraio 1998 - titolo al portatore - del capitale nominale di lire - (importo in lettere) - fruttante l'interesse annuo lordo di lire - (importo in lettere) - pari a nette lire - (importo in lettere maiuscole) - per effetto della ritenuta fiscale del 12,50% di cui al D.L. 19 settembre 1986, n. 556, convertito, con modificazioni, nella legge 17 novembre 1986, n. 759 - SERIE (segue la serie numerica) N. (segue la numerazione progressiva del titolo) - prezzo di aggiudicazione della prima tranche del prestito - L. 100,76 per ogni 100 lire di capitale nominale - Iscritto nel Gran Libro del Debito Pubblico - con godimento dal 15 febbraio 1998 - Roma, 16 febbraio 1998; seguono le diciture: "Il Dirigente Generale (Vincenzo La Via)", al centro, "Il Dirigente (Marzio)", sulla destra. Alla stessa altezza della dicitura "Il Dirigente Generale", spostato verso sinistra, e' stato apposto un ologramma, recante l'emblema dello Stato e la leggenda circolare "Repubblica Italiana - Ministero del Tesoro", al di sotto del quale si trova uno spazio circolare bianco privo di sottofondo, per l'apposizione del bollo a secco con l'emblema dello Stato e la leggenda circolare "Debito Pubblico della Repubblica Italiana" in una cornicetta a perline. Immediatamente al di sotto del bollo a secco, e' riportato "n. 819170 di pos. (Serie IV)". L'indicazione "Serie" non figura nelle leggende del maxicertificato.