(all. 1 - art. 1)
                                                             Allegato
                    Al Presidente della Repubblica
  Nel consiglio comunale di  Tavernole sul Mella (Brescia), rinnovato
nelle  consultazioni  elettorali del  23  aprile  1995, composto  dal
sindaco e da dodici consiglieri, si e' venuta a determinare una grave
situazione di  crisi a  causa delle  dimissioni rassegnate,  in tempi
diversi, da complessivi otto componenti del corpo consiliare.
  In  particolare,  in  data  21  luglio  e  11  agosto  1998,  hanno
presentato   le   dimissioni   quattro  consiglieri   risultati   non
surrogabili per esaurimento di candidati nella lista di appartenenza.
Successivamente,  in data  2 settembre  1998, si  sono dimessi  altri
quattro consiglieri che, in quanto  appartenenti ad altra lista, sono
stati  surrogati  in  data  15   settembre.  Tuttavia,  anche  i  neo
subentrati si sono dimessi in data 16 settembre 1998 e, a causa delle
dichiarazioni  di  rinuncia  alla   nomina  di  consigliere  comunale
presentate dai restanti candidati non  eletti nella medesima lista, i
predetti non sono risultati surrogabili.
  Cio'  premesso,  il  consiglio  comunale convocato,  a  seguito  di
diffida,  in data  14  ottobre  1998, non  ha  potuto procedere  alla
surroga dei consiglieri dimissionari per mancanza del numero legale.
  Il  prefetto di  Brescia,  pertanto,  ritenendo essersi  verificata
l'ipotesi  prevista dall'art.  39, comma  1, lettera  b), n.  2-bis),
della legge 8  giugno 1990, n. 142, introdotto dall'art.  5, comma 3,
della legge 15  maggio 1997, n. 127, ha proposto  lo scioglimento del
consiglio  comunale  sopracitato,   disponendone  nel  contempo,  con
provvedimento n. 3462/13-1/Gab. del  24 ottobre 1998, la sospensione,
con la conseguente nomina del commissario per la provvisoria gestione
del comune.
  Considerato che  nel suddetto  ente non  puo' essere  assicurato il
normale funzionamento degli organi e dei servizi, essendo venuta meno
l'integrita'  strutturale minima  del consiglio  comunale compatibile
con  il  mantenimento in  vita  dell'organo,  si ritiene  che,  nella
specie, ricorrano gli estremi per far luogo al proposto scioglimento.
  Mi  onoro, pertanto,  di sottoporre  alla firma  della S.V.  Ill.ma
l'unito schema di decreto con  il quale si provvede allo scioglimento
del  consiglio comunale  di  Tavernole sul  Mella  (Brescia) ed  alla
nomina del commissario  per la provvisoria gestione  del comune nella
persona del dott. Giancarlo Di Vincenzo.
    Roma, 5 novembre 1998
                            Il Ministro dell'interno: Russo Jervolino