MINISTERO DELL'INTERNO SISTEMA DI ACCESSO E INTERSCAMBIO ANAGRAFICO RILEVAZIONE DELLE RISORSE E DELLE DOTAZIONI TECNICO STRUTTURALI DELLE PREFETTURE Prefettura di ....................................................... Indirizzo ........................................................... C.a.p. ......... Prefisso ......... Telefono ........... Fax ........ Dotazioni tecniche di comunicazione della prefettura: Accesso a INTERNET NO SI E-mail ................................ Teleconferenza NO SI N. Linea .............................. Servizio anagrafi comunali. Dirigente ........................................................... Telefono ................... Fax ............... E-mail ............. Funzionari: 1. .................................................................. Telefono ................... Fax ............... E-mail ............. 2. .................................................................. Telefono ................... Fax ............... E-mail ............. 3. .................................................................. Telefono ................... Fax ............... E-mail ............. Dotazioni tecniche di comunicazione del servizio anagrafi. Accesso a INTERNET NO SI E-mail ................................ Teleconferenza NO SI N. Linea .............................. Dotazioni strutturali per riunioni con i comuni. Sala riunioni NO SI N. Posti .............................. Indirizzo sala riunioni (se diverso da quello del prefettura): .................................................................... Dotazioni tecniche nella sala riunioni: Impianto di amplificazione NO SI Lavagna luminosa NO SI Proiettore da P.C. NO SI Collegamento a INTERNET NO SI Avvertenza: In caso di variazione delle informazioni contenute nella presente scheda inviare una nuova scheda con i dati variati. AVVIO DEL SISTEMA DI ACCESSO E INTERSCAMBIO ANAGRAFICO (SAIA) Premessa. Costituisce obiettivo strategico del Ministero dell'interno e, per esso, della direzione generale per l'Amministrazione civile, conseguire, in breve tempo, la piena integrazione in rete delle informazioni anagrafiche della popolazione residente in Italia e all'estero, gestite dai comuni. A tal fine, la direzione generale, ha gia' provveduto o sta provvedendo: sulla base di apposita convenzione stipulata con l'ANCI, ad assumere sotto il proprio controllo, ai sensi della legge n. 63/1993, le attivita' in corso sullo stesso da parte degli organismi tecnici dell'Associazione che vanno sotto il nome di "INTE.G.R.A." (INTErconnessione Generalizzata in Rete delle Anagrafi), primo nucleo di gestione dell'interscambio delle informazioni anagrafiche; con la stessa convenzione a riconoscere all'ANCI il compito di assicurare le funzioni tecniche di Centro servizi anagrafi, gia' svolto in ambito ANCI e, peraltro, previste anche nello studio sul sistema di accesso e di interscambio anagrafico dell'Autorita' per l'informatica nella pubblica amministrazione; a riservare a se stessa il compito di guidare il passaggio da INTEGRA al SAIA attraverso l'avvio delle attivita' oggetto della presente nota; a rinnovare la composizione del Comitato di sorveglianza sull'interconnessione prevista dalla legge n. 63/1993 al fine di svolgere funzioni di guida e di coordinamento, cosi' come previsto dalla legge stessa. Architettura del SAIA. Il Ministero dell'interno condivide le indicazioni fornite dall'AIPA, contenute nello " Studio sul sistema di accesso e di interscambio anagrafico" per quanto riguarda l'architettura del sistema di accesso e di interscambio, ed in particolare la realizzazione dell'archivio centrale di riferimento. In attesa della piena disponibilita' della Rete unitaria della pubblica amministrazione (RUPA), il SAIA si avvarra' della rete Internet e/o di reti regionali, in funzione della loro disponibilita' e previa adozione di tutte le soluzioni tecnologiche che, anche sulla base delle indicazioni dell'AIPA, ne garantiscano l'affidabilita' e la sicurezza. I servizi inizialmente assicurati dal SAIA. Gli obiettivi generali del SAIA sono quelli descritti nel documento progettuale elaborato con la supervisione dell'AIPA, in particolare per quanto riguarda gli obiettivi della semplificazione dell'azione amministrativa e della riduzione dei volumi di certificazione anagrafica. Esiste, tuttavia, una esigenza di gradualita'. Nella sua prima fase di attuazione il SAIA assicurera' le due seguenti tipologie di servizio: l'acquisizione delle variazioni anagrafiche (cambiamenti di domicilio, trasferimenti di residenza, iscrizioni per nascita, cancellazioni per morte, etc.) della popolazione residente, al fine del loro inoltro agli enti utilizzatori; l'attribuzione e la verifica del codice fiscale (codice individuale) ai fini dell'inserimento nelle anagrafi. Contestualmente alle fasi di avvio, il sistema sara' predisposto per acquisire i dati dai comuni per alimentare l'archivio centrale di riferimento presso il Centro servizi anagrafi e inserire in tutte le anagrafi il "codice individuale" correttamente validato. A tale riguardo il Ministero dell'interno verifichera' tutte le possibili collaborazioni con gli altri enti fornitori e, segnatamente, con il Ministero delle finanze, per accelerare il processo di acquisizione del codice individuale. Immediatamente dopo potranno essere sviluppate le altre funzioni, comprese quelle di consultazione puntuale di una singola anagrafe e di scambio informativo tra comuni in occasione di cambi di residenza (automazione dello scambio informativo oggi basato sull'invio della modulistica APR4). I comuni, inoltre, potranno decidere, sulla base delle soluzioni tecnologiche che essi riterranno di dare alla gestione della loro anagrafe, di coinvolgere anche i cittadini nella fruizione di servizi possibili grazie al SAIA. I cittadini in possesso della carta di identita' elettronica potrebbero avere la possibilita' di collegarsi via Internet al SAIA per: richiedere localmente la stampa di certificati anagrafici che li riguardano; accedere per visione alla propria posizione fiscale o pensionistica, in virtu' dell'interconnessione tra SAIA, anagrafe tributaria ed INPS; verificare, nello spirito della legge sulla riservatezza dei dati personali, la correttezza delle informazioni anagrafiche. Risultati specifici da conseguire nella fase di avvio del SAIA. Le fasi iniziali di esso dovranno consentire di conseguire i seguenti obiettivi operativi: a) individuare in modo analitico tutti i potenziali utilizzatori del SAIA e dei servizi ad esso richiesti e definire le modalita' tecnologiche e convenzionali del loro inserimento nel sistema; b) analizzare le soluzioni tecniche ed organizzative piu' adatte per i comuni quali enti fornitori, nell'ambito delle linee guida tracciate nel documento AIPA, tenendo conto anche delle loro dimensioni demografiche, dello stato delle tecnologie, delle dinamiche associative eventualmente in atto, della collaborazione strumentale eventualmente offerta da strutture di servizio facenti capo a province o regioni; c) acquisire gli elementi di costo effettivi, per la gestione del SAIA, sia a livello del centro servizi che sul versante fornitori, che eventualmente non fossero gia' stati previsti nella attuale fase di studio, ed individuare le soluzioni conseguenti per il loro contenimento e, comunque, la loro copertura; d) definire le concrete iniziative di carattere organizzativo e gestionale che consentano ai comuni fornitori di avviare i processi di trasformazione degli uffici d'anagrafe attraverso una drastica riduzione dei livelli di certificazione e l'introduzione di procedure certificabili di interazione telematica con altri enti per lo scambio di informazioni anagrafiche; e) mettere il Ministero dell'interno attraverso le prefetture e l'ISTAT in condizione di predisporre strumenti e procedure per la vigilanza, da esercitarsi con modalita' telematiche, sul funzionamento delle anagrafi. Gestione organizzativa della fase di avvio del SAIA. Coordinamento e controllo della fase di avvio. E' prevista la costituzione di un gruppo stabile per il coordinamento, il controllo e la valutazione della fase di avvio. A tale gruppo, presieduto dal Direttore centrale per le autonomie del Ministero dell'interno, saranno chiamati a partecipare rappresentanti dello stesso Ministero, dell'AIPA, dell'ISTAT, del Ministero delle finanze, dell'ANCI ed, all'occorrenza, della funzione pubblica e del Garante per la tutela delle persone e di altri soggetti rispetto al trattamento dei dati personali. Centro servizi anagrafi. Tale centro e' gia' posto amministrativamente e funzionalmente sotto la resposabilita' del Ministero dell'interno grazie alla richiamata convenzione con l'ANCI, che viene chiamata a gestire la parte tecnica dello stesso. Per tale gestione tecnica, il Ministero ha concordato con la stessa ANCI la necessita' che gli organismi strumentali dall'ANCI stessa deputati alla gestione, abbiano un profilo societario adeguato al ruolo che si intende loro far svolgere. Enti fornitori. Il sistema, pur essendo destinato alla gestione delle informazioni anagrafiche di tutti i comuni, nella fase di avvio coinvolgera', nel ruolo di fornitori di informazioni anagrafiche, i comuni che aderiranno. L'invito ad entrare a far parte del SAIA, verra' rivolto dal Ministero dell'interno alla generalita' dei comuni, mediante un'intensa opera di sensibilizzazione, anche tramite l'azione delle prefetture. Si ritiene, inoltre, di dover coinvolgere sin dall'inizio il Ministero delle finanze per la messa a punto di modalita' di attribuzione del codice individuale, tenendo conto, ovviamente, delle esperienze gia' fatte e delle collaborazioni in corso. In funzione della risposta che i comuni daranno all'invito iniziale ad entrare nel SAIA, e compatibilmente con le capacita' gestionali iniziali del Centro servizi anagrafi, saranno scelti i comuni che parteciperanno alla fase iniziale del servizio. E' certamente opportuno che il maggior numero di enti partecipi e sara' cura del Ministero favorire la presenza di comuni di varie dimensioni, appartenenti a tutte le aree geografiche del Paese. Sara' sollecitata, inoltre, anche la partecipazione di comuni in forma associata. Al riguardo il Ministero intende avvalersi anche di una intensa campagna di comunicazione, i cui stili e contenuti saranno definiti ad attivita' avviate. Enti utilizzatori. Si ritiene che la individuazione degli Enti utilizzatori debba prevedere un coinvolgimento attivo degli stessi comuni, anche in considerazione dell'interesse di questi ultimi a ridurre il volume della certificazione anagrafica e ad assicurare servizi piu' efficienti e piu' tempestivi ai loro cittadini. Tale indicazione e' particolarmente pertinente per quanto riguarda i collegamenti con le ASL. Al riguardo appare di forte utilita' che a favore dei comuni partecipanti alla fase iniziale del SAIA si svolga una campagna di comunicazione pubblica, a carico dei fondi stanziabili dall'AIPA, di modo che la pubblica opinione, e non solo quella delle citta' coinvolte, sia resa avvertita dei cambiamenti in atto. Ovviamente il Ministero dell'interno svolgera' un ruolo di sollecitazione diretta soprattutto nei confronti di tutti gli enti centrali (anagrafe tributaria, INPS, etc.) affinche', attraverso le loro strutture centrali e periferiche non solo si colleghino al SAIA ma cessino ogni richiesta di dati con modalita' diverse da quelle del collegamento assicurato dal SAIA nei confronti dei comuni collegati. Aggiornamento del quadro tecniconormativo di riferimento. E' stata evidenziata, nello studio AIPA, l'esigenza di porre mano ad una revisione del "regolamento anagrafico" e al tema delle codifiche dei dati da trattare, soprattutto dei Paesi esteri, ma anche degli stessi comuni, in considerazione della necessita' di un trattamento standardizzato ed uniforme di tutti i dati, compresi quelli sino ad oggi rilevati e trattati, prevalentemente, con modalita' tradizionali (modulistica AIRE, per la dinamica demografica, APR4, ecc.). La fase iniziale del SAIA sara' utile anche per mettere a punto, d'intesa con l'ISTAT, sistemi adeguati alle nuove necessita'. Tuttavia, si ritiene, per il momento, utile ai fini della funzionalita' del sistema, affrontare esclusivamente il tema delle codifiche, in quanto l'eventuale modifica del regolamento anagrafico potrebbe causare problemi ed inconvenienti alle anagrafi ed alle liste elettorali ad esse collegate, ed il tema del collegamento obbligatorio al SAIA. Verra', comunque, intensificata l'attivita' ispettiva per la verifica del rispetto della normativa in vigore da parte degli ufficiali di anagrafe. Attivita' formativa. E' evidente che i cambiamenti apportati dal nuovo modo di procedere richiedera' un'intensa attivita' di formazione che sara' avviata dal Ministero dell'interno a favore degli uffici di anagrafe e di quelli che li supportano informaticamente. Aspetti economici del SAIA. Il Ministero prende atto della disponibilita' dell'AIPA a fornire un supporto finanziario per l'avvio del servizio. Con riferimento alla tabella dei costi iniziali previsti nello studio di AIPA, tenendo conto della indicazione presente nella convenzione Ministero-ANCI, secondo la quale i comuni potranno inizialmente farsi carico dei costi di gestione del servizio, una volta che esso sia stato attivato, viene suggerita una diversa allocazione delle risorse disponibili, che privilegino la formazione e l'assistenza all'avviamento del processo di interscambio telematico. In particolare, la nuova ripartizione degli oneri di finanziamento, che viene sottoposta alla valutazione definitiva dell'Autorita' per l'informatica nella pubblica amministrazione risulta essere la seguente: Voce di costo A carico A carico A carico AIPA fornitore utilizzatore - - - - 1. Attivazione C.S.A. 1.1 Sviluppo servizi applicativi 400 1.2 Sviluppo servizi di interscambio 300 1.3 HW e porta di accesso 250 1.4 Sviluppo di sistema di monitoraggio 400 2. Attivazione servizi fornitore. 2.1 Sviluppo servizi applicativi per "client" fornitore di informazioni 150 2.2 Sviluppo interfaccia applicativa sistema informativo fornitore 150 20 2.3 Componenti per porta di accesso 40 2.4 Costi di assistenza e formazione 1.500 3. Attivazione servizi utilizzatore. 3.1 Sviluppo servizi applicativi per "client" utilizzatore di informazioni 150 3.2 Sviluppo interfaccia applicativa sistema informativo utilizzatore 100 3.3 Componenti porta di rete 100 3.4 Costi di assistenza e formazione 300 _____ _____ _____ Totali . . . 3.600 60 200 Una volta che le risorse siano state messe a disposizione dall'AIPA, il Ministero provvedera' alla stipula delle convenzioni con ANCI e con ANUSCA, al fine di avviare la fase operativa del SAIA. In funzione dell'ulteriore, eventuale disponibilita' di ulteriori risorse veicolate attraverso l'AIPA, il Ministero, anche sulla base delle prime risultanze delle attivita' del SAIA, potra' ipotizzare un piano di incentivazione, nelle forme che dovranno essere concordate con la stessa Autorita', per gli stessi comuni, al fine di sollecitarne la rapida e completa adesione da parte di tutti.