Art. 2. 1. Il commissario delegato-sindaco del comune di Napoli progetta e realizza gli interventi di emergenza connessi al consolidamento del sottosuolo e dei versanti della citta' di Napoli, ivi compresi quelli relativi ai dissesti idrogeologici verificatisi o aggravatisi a seguito degli interventi alluvionali dei mesi di novembre e dicembre 1996 e gennaio 1997. 2. A tale scopo il commissario delegato-sindaco del comune di Napoli provvede a redigere una indagine generale e sistematica tendente ad accertare, attraverso la raccolta e omogeneizzazione dei dati esistenti, integrati dai necessari rilievi e prospezioni di campo, nonche' dal rilevamento delle reti di sottoservizi interferenti, lo stato del dissesto nel sottosuolo e nei versanti della citta' di Napoli individuando un quadro organico degli interventi da progettare secondo criteri di priorita' connessi al rischio. 3 Il commissario delegato-sindaco del comune di Napoli, anche prima della conclusione dell'indagine di cui al comma precedente, provvede alla individuazione ed alla realizzazione degli interventi urgenti per i quali e' possibile un rapido affidamento dei lavori e dispone la progettazione degli ulteriori interventi di emergenza urgenti ed indispensabili per eliminare situazioni di pericolo incombente relativi a situazioni di instabilita' del sottosuolo e dei versanti. Definisce e realizza prioritariamente, inoltre, gli interventi per il recupero dell'edificio "H" del complesso "Le Vele" per la realizzazione di un centro di protezione civile. 4. Il commissario delegato - sindaco del comune di Napoli coordina tutte le attivita' inerenti gli interventi per la difesa e la salvaguardia del suolo e del sottosuolo della citta' di Napoli.