Art. 7.
                            Prove d'esame
  1.  Per  quel  che  concerne la prima e la terza prova scritta e il
colloquio  valgono  le  disposizioni  relative allo svolgimento degli
esami nei corsi ordinari.
  2.   La  seconda  prova  scritta,  che  per  i  corsi  sperimentali
dell'istruzione tecnica, professionale, artistica e di arte applicata
puo'  essere  grafica o scrittografica, verte su una delle discipline
caratterizzanti  il  corso  di studio per le quali le disposizioni in
materia  di  sperimentazione  prevedono verifiche scritte, grafiche o
scrittografiche.
  Per  l'anno  scolastico  1999-2000,  la seconda prova scritta degli
esami   di  Stato  dei  corsi  sperimentali  puo'  vertere  anche  su
disciplina  o discipline per le quali il relativo piano di studio non
preveda  nel  decreto  autorizzativo  verifiche  scritte.  Sempre per
l'anno scolastico 1999-2000, la disciplina o le discipline oggetto di
seconda  prova  scritta  saranno indicate nel decreto ministeriale di
cui  al  precedente  art.  2,  corredato,  ove  necessario,  da  note
contenenti  indicazioni  sulle  modalita'  di svolgimento della prova
medesima.
  3.  La  prova di strumento nei corsi ad indirizzo musicale presso i
Conservatori di musica concorre alla determinazione del punteggio del
colloquio.  Tale prova, tuttavia, per la sua particolare natura e per
il  tempo  occorrente  per  la  relativa  realizzazione,  ha  una sua
autonoma  connotazione  e non si svolge contestualmente al colloquio,
bensi' in tempi diversi.
  Per l'effettuazione di tale prova, i candidati, ripartiti in gruppi
distinti  corrispondenti  alle  tipologie  di strumento oggetto della
prova  stessa,  sono  convocati  secondo lo stesso ordine di chiamata
valevole sia per la prova di strumento che per il colloquio.
  Sempre   in   rapporto  alla  particolare  natura  della  prova  di
strumento,  il  presidente  della commissione viene individuato tra i
musicisti  che  operano  o  abbiano  operato  nel Conservatorio e per
ciascuna  tipologia  di  strumento  e'  presente  in  commissione,  a
rotazione,  un commissario esterno. Con riferimento alla specificita'
delle  discipline di storia della musica e teoria e analisi musicale,
dei due commissari uno e' nominato come commissario interno.
  L'esito della prova di strumento e' riportato con giudizio motivato
nella  certificazione di cui all'art. 13 del regolamento, emanato con
decreto  del  Presidente  della  Repubblica  23 luglio  1998, n. 323,
facente parte integrante del diploma.
  4.  Per  l'anno  scolastico  1999-2000,  i candidati provenienti da
corsi  sperimentali  di istruzione per adulti, che, in relazione alla
sperimentazione  stessa e in presenza di crediti formali riconosciuti
- tra i quali altri titoli conseguiti al termine di un corso di studi
di  istruzione  secondaria  superiore,  lauree, esami di abilitazione
all'esercizio  di  libere  professioni - siano stati esonerati, nella
classe  terminale,  dalla  frequenza  di  alcune  materie, possono, a
richiesta,  essere  esonerati  dall'esame su tali materie nell'ambito
della terza prova scritta e del colloquio.