(Allegato 4)
                                                           ALLEGATO 4 
                                                   (art. 15, comma 2) 
 
                  Certificazione degli installatori 
 
  I sistemi di qualificazione di  cui  all'articolo  15,  finalizzati
anche all'attuazione di quanto previsto all'articolo 11, sono  basati
sui criteri seguenti: 
  1. Il programma di formazione o il riconoscimento del fornitore  di
formazione rispetta le seguenti caratteristiche: 
  a) la formazione  per  la  qualificazione  deve  essere  effettuata
secondo una procedura trasparente e chiaramente definita; 
  b) e' assicurata  la  continuita'  e  la  copertura  regionale  del
programma di formazione offerto dal fornitore; 
  c) il fornitore di formazione dispone di  apparecchiature  tecniche
adeguate,  in  particolare  di  materiale   di   laboratorio   o   di
attrezzature analoghe, per impartire la formazione pratica; 
  d) oltre alla formazione di base, il fornitore di  formazione  deve
anche proporre corsi di aggiornamento piu' brevi su  temi  specifici,
ivi comprese le  nuove  tecnologie,  per  assicurare  una  formazione
continua sulle installazioni; 
  e)  il  fornitore  di  formazione   puo'   essere   il   produttore
dell'apparecchiatura o del sistema, un istituto o un'associazione; 
  f) la qualificazione degli installatori ha una durata limitata  nel
tempo e il rinnovo e' subordinato  alla  frequenza  di  un  corso  di
aggiornamento, in forma di seminario o altro. 
  2.  La  formazione  per  il  rilascio  della  qualificazione  degli
installatori comprende sia una parte teorica che una  parte  pratica.
Al termine della formazione, gli  installatori  devono  possedere  le
capacita'  richieste  per  installare   apparecchiatura   e   sistemi
rispondenti alle esigenze dei clienti in termini di prestazioni e  di
affidabilita', essere in grado di offrire un servizio di  qualita'  e
di rispettare tutti i codici e le norme applicabili, ivi comprese  le
norme in materia  di  marchi  energetici  e  di  marchi  di  qualita'
ecologica. 
  3. La formazione si conclude con un esame in esito al  quale  viene
rilasciato un attestato. L'esame comprende una prova pratica  mirante
a verificare la corretta installazione di caldaie o stufe a biomassa,
di pompe di calore, di sistemi geotermici poco profondi o di  sistemi
solari fotovoltaici o termici. 
  4.  Il  previo  periodo  di  formazione  deve  avere  le   seguenti
caratteristiche: 
  i) per gli installatori di caldaie  e  di  stufe  a  biomassa:  una
formazione preliminare di idraulico, installatore di  canalizzazioni,
tecnico del  riscaldamento  o  tecnico  di  impianti  sanitari  e  di
riscaldamento o raffreddamento; 
  ii) per  gli  installatori  di  pompe  di  calore:  una  formazione
preliminare di idraulico o di tecnico frigorista e competenze di base
di elettricita' e impianti idraulici (taglio  di  tubi,  saldatura  e
incollaggio di giunti di tubi, isolamento, sigillamento di  raccordi,
prove di tenuta e installazione di  sistemi  di  riscaldamento  o  di
raffreddamento); 
  iii) per gli installatori di sistemi solari fotovoltaici o termici:
una  formazione  preliminare  di  idraulico  o  di   elettricista   e
competenze di impianti idraulici,  di  elettricita'  e  di  copertura
tetti, ivi compresi  saldatura  e  incollaggio  di  giunti  di  tubi,
sigillamento di raccordi, prove di  tenuta,  capacita'  di  collegare
cavi, buona conoscenza dei materiali di base  per  la  copertura  dei
tetti, nonche' dei metodi di isolamento e di impermeabilizzazione; o 
  iv) un programma di  formazione  professionale  che  consenta  agli
installatori di acquisire competenze adeguate  corrispondenti  a  tre
anni di formazione nei settori di competenze di cui alle lettere  a),
b) o c), comprendente sia la formazione in classe che la pratica  sul
luogo di lavoro. 
  5. L'aspetto teorico della formazione degli installatori di caldaie
e di stufe a biomassa dovrebbe fornire un quadro della situazione del
mercato  della  biomassa  e  comprendere  gli  aspetti  ecologici,  i
combustibili derivati  dalla  biomassa,  gli  aspetti  logistici,  la
prevenzione degli incendi, le sovvenzioni connesse,  le  tecniche  di
combustione,  i  sistemi  di  accensione,  le  soluzioni   idrauliche
ottimali, il confronto costi/redditivita', nonche' la  progettazione,
l'installazione e la manutenzione  delle  caldaie  e  delle  stufe  a
biomassa. La formazione dovrebbe anche permettere  di  acquisire  una
buona  conoscenza  delle  eventuali  norme  europee   relative   alle
tecnologie e ai combustibili derivati dalla biomassa  (ad  esempio  i
pellet) e della legislazione nazionale e  comunitaria  relativa  alla
biomassa. 
  6. L'aspetto teorico della formazione degli installatori  di  pompe
di calore dovrebbe fornire un quadro  della  situazione  del  mercato
delle  pompe  di  calore  e  coprire  le  risorse  geotermiche  e  le
temperature del suolo di varie regioni, l'identificazione del suolo e
delle  rocce  per  determinarne   la   conducibilita'   termica,   le
regolamentazioni sull'uso delle risorse geotermiche, la  fattibilita'
dell'uso di pompe di calore  negli  edifici,  la  determinazione  del
sistema piu' adeguato e la conoscenza dei relativi requisiti tecnici,
la sicurezza, il filtraggio dell'aria, il collegamento con  la  fonte
di calore e lo schema  dei  sistemi.  La  formazione  dovrebbe  anche
permettere di acquisire  una  buona  conoscenza  di  eventuali  norme
europee relative alle pompe di calore e della legislazione  nazionale
e comunitaria pertinente. Gli installatori dovrebbero  dimostrare  di
possedere le seguenti competenze fondamentali: 
  i) comprensione di base dei  principi  fisici  e  di  funzionamento
delle pompe di calore, ivi comprese le caratteristiche  del  circuito
della pompa: relazione tra le basse temperature del pozzo  caldo,  le
alte temperature della fonte di calore e  l'efficienza  del  sistema,
determinazione del coefficiente di prestazione (COP) e del fattore di
prestazione stagionale (SPF); 
  ii) comprensione  dei  componenti  e  del  loro  funzionamento  nel
circuito della pompa di  calore,  ivi  compreso  il  compressore,  la
valvola di espansione, l'evaporatore,  il  condensatore,  fissaggi  e
guarnizioni, il lubrificante, il  fluido  frigorigeno,  e  conoscenza
delle possibilita' di surriscaldamento e di  subraffreddamento  e  di
raffreddamento; e 
  iii) comprensione di base dei principi fisici, di  funzionamento  e
dei componenti delle pompe di calore ad assorbimento e determinazione
del coefficiente di prestazione (GUE) e del  fattore  di  prestazione
stagionale (SPF); 
  iv) capacita' di scegliere e di misurare componenti  in  situazioni
di installazione tipiche, ivi compresa la determinazione  dei  valori
tipici del carico calorifico di vari edifici e, per la produzione  di
acqua calda in funzione del consumo  di  energia,  la  determinazione
della  capacita'  della  pompa  di  calore  in  funzione  del  carico
calorifico per la produzione di acqua calda,  della  massa  inerziale
dell'edificio e la fornitura  di  energia  elettrica  interrompibile;
determinazione di componenti, quale il serbatoio  tampone  e  il  suo
volume, nonche' integrazione di un secondo sistema di riscaldamento. 
  7. La parte teorica della formazione degli installatori di  sistemi
solari fotovoltaici e di sistemi solari termici dovrebbe  fornire  un
quadro della situazione del  mercato  dei  prodotti  solari,  nonche'
confronti costi/redditivita' e  coprire  gli  aspetti  ecologici,  le
componenti, le  caratteristiche  e  il  dimensionamento  dei  sistemi
solari, la scelta  di  sistemi  accurati  e  il  dimensionamento  dei
componenti, la determinazione della domanda di calore, la prevenzione
degli incendi, le sovvenzioni  connesse,  nonche'  la  progettazione,
l'installazione e la manutenzione degli impianti solari  fotovoltaici
e termici. La formazione dovrebbe anche permettere di  acquisire  una
buona  conoscenza  delle  eventuali  norme  europee   relative   alle
tecnologie e alle certificazioni, ad esempio «Solar Keymark», nonche'
della  legislazione   nazionale   e   comunitaria   pertinente.   Gli
installatori  dovrebbero  dimostrare   di   possedere   le   seguenti
competenze fondamentali: 
  i) capacita' di lavorare in condizioni di sicurezza utilizzando gli
strumenti e le attrezzature richieste e  applicando  i  codici  e  le
norme di sicurezza, e di individuare i rischi  connessi  all'impianto
idraulico, all'elettricita' e altri rischi  associati  agli  impianti
solari; 
  ii) capacita' di individuare i sistemi e i componenti specifici dei
sistemi attivi e passivi, ivi compresa la progettazione meccanica,  e
di determinare la posizione dei componenti e determinare lo schema  e
la configurazione dei sistemi; 
  iii)  capacita'  di   determinare   la   zona,   l'orientamento   e
l'inclinazione  richiesti  per  l'installazione  dei  sistemi  solari
fotovoltaici e dei sistemi  solari  di  produzione  di  acqua  calda,
tenendo  conto  dell'ombra,  dell'apporto   solare,   dell'integrita'
strutturale, dell'adeguatezza dell'impianto in funzione dell'edificio
o del clima, e di  individuare  i  diversi  metodi  di  installazione
adeguati al tipo di tetto e i  componenti  BOS  (balance  of  system)
necessari per l'installazione; 
  iv) per i sistemi solari fotovoltaici in particolare, la  capacita'
di adattare la concezione elettrica, tra cui la determinazione  delle
correnti di impiego, la scelta dei tipi di conduttori  appropriati  e
dei flussi adeguati per ogni circuito  elettrico,  la  determinazione
della dimensione, del flusso e della posizione adeguati per tutte  le
apparecchiature e i sottosistemi associati, e scegliere un  punto  di
interconnessione adeguato.