(Scambio di Note 1)
Scambio di Note  tra  l'Italia  e  la  Svizzera  relative  ad  alcune
  modifiche della Convenzione italo-elvetica  per  la  pesca  del  13
  giugno 1906 e del relativo regolamento. 
                 Roma, 13 ottobre - 30 dicembre 1947 
 
                                             Roma, li 13 ottobre 1947 
 
    Signor Ministro, 
 
  Il giorno 10 maggio u. s. si riunirono a  Cavallino  di  Lugano  il
commissario italiano per la Convenzione italo-elvetica sulla pesca ed
i  funzionari  svizzeri  ing.  col.  Carlo  Albisetti,  ing.  Alfredo
Mathey-Doret ed il sig. Giuseppe Monetti, nelle  rispettive  qualita'
di commissario per la Convenzione, ispettore federale della pesca per
il Dipartimento federale dell'interno e segretario di concetto per il
Dipartimento di agricoltura del Cantone Ticino. 
  Nella seduta, su proposta delle autorita' svizzere, fu stabilito di
apportare,  nell'interesse  della  pesca  e  dei   pescatori,   delle
modifiche all'art. 17 della Convenzione per la pesca tra  l'Italia  e
la Svizzera di cui al regio decreto 17 gennaio 1907, n. 13,  ed  agli
articoli 12 e  19  del  relativo  regolamento,  approvato  con  regio
decreto 17 marzo 1912, n. 387. Tali modificazioni sono  riportate  in
allegato alla presente nota. 
  Sono lieto di  essere  in  grado  di  informarLa  che  la  suddette
modificazioni sono state ora approvate dal Governo italiano,  per  la
sua parte, e ritengo che esse siano state  similmente  approvate  dal
Governo della Confederazione  Svizzera.  Proporrei  pertanto  che  la
presente comunicazione, insieme con la Sua risposta  comportante  che
le stesse modificazioni  sono  parimenti  accette  al  Governo  della
Confederazione  Svizzera,  siano  considerate  come  costituenti   un
Accordo tra i nostri due Governi in questa materia, Accordo da  porre
immediatamente in vigore. 
  Mi e' gradita l'occasione, Signor Ministro, per  inviarle  i  sensi
della mia alta considerazione. 
 
                                                               SFORZA 
S.E. il Sig. RENE DE WECK 
   Ministro plenipotenziario ed Inviato straordinario 
    della Confederazione Svizzera - ROMA 
 
           Visto, d'ordine del Presidente della Repubblica 
 
                  Il Ministro per gli affari esteri 
                               SFORZA