(all. 1 - art. 1)
                                                           Allegato A

LINEE  GUIDA CONCERNENTI I REQUISITI ORGANIZZATIVI E DI FUNZIONAMENTO
DEI  LABORATORI DI CUI Art. 4, COMMA 3, DELLA LEGGE 14 DICEMBRE 2000,
                               N. 376.

    Il  laboratorio  AntiDoping regionale, in seguito denominato LAD,
deve possedere i requisiti minimi esposti di seguito.
1. Caratteristiche strutturali.
    Il   LAD,  strutturato  in  conformita'  alle  vigenti  norme  di
sicurezza,  deve  essere dotato di sistemi di sorveglianza/controllo,
idonei   a   garantire   la   catena   di  custodia  dei  campioni  e
l'inaccessibilita' a personale estraneo.
    Il LAD si articola in sinergiche sezioni, spazialmente contigue o
non contigue, denominate:
      1ª sezione, di analitica di sostanze e pratiche dopanti;
      2ª  sezione, di analitica di indicatori biologici di sostanze e
pratiche dopanti.
    Il  LAD,  articolato in sinergiche sezioni, deve essere dotato di
locali generali e particolari.
A. Locali generali.
    Il   LAD   deve   essere   dotato  di  locali  generali  dedicati
all'espletamento delle funzioni di:
      ricezione dei campioni (locale n. 1);
      conservazione dei campioni (locale n. 2);
      segreteria - archivio documentale (locale n. 3).
    I  suddetti  locali  generali si situano presso una delle sezioni
del LAD.
B. Locali particolari.
    Il   LAD  deve  essere  dotato  di  locali  particolari,  che  si
identificano   nei   locali   delle   sezioni   1ª   -  2ª,  dedicate
all'analitica.
    Ciascuna  sezione  si  compone  di  locali  atti  a  soddisfare i
requisiti strumentali e funzionali esposti di seguito.
2. Strumentazione.
    Il  LAD  deve essere dotato di strumentazione analitica idonea ad
applicare le tecniche elencate di seguito:
      Citofluorimetria;
      Coagulometria;
      Cromatografia liquida ad alta pressione (HPLC);
      Elettrochimica;
      Elettroforesi;
      Emocitometria;
      Gas cromatografia (GC);
      Immunometria;
      Spettrofotometria;
      Spettrometria di massa (MS) in abbinamento GC;
      Spettrometria di massa in abbinamento HPLC;
      Spettrometria di massa ad alta risoluzione (HRMS) o Tandem MS.
3. Requisiti funzionali.
a. Ricezione dei campioni.
    La  ricezione dei campioni nel locale predisposto deve avvenire a
cura  di personale all'uopo designato, con compiti di ispezione delle
confezioni  di  contenitori,  verifica  di  corrispondenza delle note
identificative  riportate  sulle  confezioni  e  sui  contenitori dei
campioni,  trascrizione  di conformita' o difformita' dalla catena di
custodia, di cui al punto successivo.
b. Catena di custodia intra-laboratorio.
    Il  LAD deve essere dotato di manuale e di procedure applicate al
controllo  documentale  della  catena  di custodia intra-laboratorio,
dalla ricezione dei campioni alle fasi preanalitica e post-analitica,
fino  alle fasi di comunicazione dei risultati e di conservazione dei
campioni e della documentazione analitica.
    Il  personale autorizzato deve firmare i relativi documenti della
catena  di  custodia,  attestanti l'epoca e la finalita' del possesso
dei   campioni   e  dei  documenti,  nonche'  delle  correlate  fasi,
pre-analitiche e post-analitiche.
c. Trattamento pre-analitico dei campioni.
    Il  LAD  deve  processare i campioni, raggruppandoli in specifici
gruppi.  Il  numero  di  campioni  di  ciascun gruppo puo' variare in
funzione  della  dimensione e del carico di lavoro analitico. Ciascun
gruppo  di campioni deve includere un appropriato numero di «campioni
standard»,  idonei  a  calibrare  la  procedura  e  la strumentazione
analitica  impiegate  per  l'effettuazione  delle  analisi, di cui ai
punti successivi.
d. Analitica.
    Le  sezioni  di  analitica devono osservare i requisiti analitici
sottesi dai principi generali esposti di seguito.
d.1. 1ª sezione.
    Analitica di sostanze e pratiche dopanti.
    L'analisi  di  materiale biologico e non biologico e' finalizzata
alla   ricerca,  identificazione  e  determinazione  quantitativa  di
farmaci,  sostanze e pratiche dopanti, vietati dalla vigente lista di
farmaci,  sostanze  e  pratiche  ed  e'  svolta nelle fasi esposte di
seguito,   denominate   «Screening»,   «Conferma   -   Determinazione
quantitativa».
Screening.
    L'analisi  di «Screening», volta ad identificare i campioni «veri
negativi», non suscettibili di successiva analisi di «Conferma», deve
essere dotata di sensibilita' e di proprieta' conformi agli indirizzi
di  «Sistematica Analitica», propri delle procedure di analisi (PA) e
verifica   esterna   di  qualita'  (VEQ),  predisposte  dall'Istituto
superiore di sanita';
Conferma-determinazione quantitativa.
    L'analisi di «Conferma - Determinazione quantitativa» deve essere
dotata  di  sensibilita',  specificita'  ed  accuratezza,  nonche' di
proprieta' conformi agli indirizzi di «Sistematica analitica», propri
delle PA e VEQ, predisposte dall'Istituto superiore di sanita'.
d.2. 2ª Sezione.
    Analitica di indicatori biologici di sostanze e pratiche dopanti.
    L'analisi  deve includere la determinazione quali-quantitativa di
«Indicatori  biologici»,  basali  e  mirati, volti a rilevare anomale
variazioni  dei  parametri  fisiologici,  causate  da  esposizione  a
farmaci - sostanze - pratiche dopanti.
    L'analisi   deve   essere   effettuata   mediante  strumentazione
analitica  idonea  all'impiego di tecniche e metodi aventi proprieta'
conformi agli indirizzi di «Sistematica analitica», propri delle PA e
VEQ predisposte dall'Istituto superiore di sanita'.
A. Indicatori basali.
    Glicemia  -  Colesterolo  -  Colesterolo HDL - Test funzionalita'
epatica (Bilirubinemia, GGT, GPT) - Osmolalita' - Elettroliti.
    Esame completo urine.
B. Indicatori mirati.
    Per categoria/classe di farmaci - sostanze - pratiche dopanti.
B.1. Anabolizzanti.
    Antitrombina  III, Colesterolo HDL, Colesterolo totale, D-Dimero,
Estradiolo, Estrone, Frammenti protrombinici 1+2, FSH, Gonadotropine,
LDL,  Proteina  C,  Proteina  S,  Proteine  totali, Rapporto LDL/HDL,
Rapporto testosterone/LH, TAT, Testosterone, t-PA-Ag.
B.2. Beta bloccanti
    Colesterolo HDL, Ormoni tiroidei, Potassio, Trigliceridi.
B.3. Diuretici.
    Densita'  urine,  Elettroliti plasmatici, Elettroliti urinari, PH
urinario.
B.4. Eritropoietina e trasfusioni.
    CD  -  71, Distribuzione Price Jones - %, Ematocrito, Emoglobina,
Eritrociti,  Ferritina,  Glicoforina  A,  Indici eritrocitari, Indici
Reticolocitari,  Recettore solubile della transferrina, Reticolociti,
Sideremia, Tranferrina.
B.5. Gonadotropine ed analoghi Beta - h-GC, FSH, LH, Testosterone.
B.6. h-GH.
    Glucosio,  h-GH, IGF - BP3/IGF - BP2, IGF - BP2, IGF- BP3, IGF-1,
IGF-1/ IGF - BP2, Isoenzimi fosfatasi alcalina, Isoforme GH 22 - 20 -
17 KD, NEFA, Precollageno.
B.7. Insulina.
    Insulina, Peptide C.
B.8. Stimolanti.
    Acido  Vanilmandelico,  AMPc,  ATP,  Catecolammine  urine,  Corpi
chetonici urine, NEFA, Trigliceridi.
4. Dotazione personale.
    Il  LAD  deve  essere  dotato  di  personale  comprensivo (in via
prioritaria,  ma  non esclusiva) di laureati in medicina e chirurgia,
chimica,   chimica  e  tecnologie  farmaceutiche,  farmacia,  scienze
biologiche, nonche' di tecnici, titolari di laurea o diploma inerenti
l'analitica di laboratorio.
5. Dotazione documentale.
    Il  LAD  deve  essere dotato dei requisiti documentali esposti di
seguito:
      certificazione   di   conformita'  a  norma  ISO  all'epoca  di
richiesta di 1° accreditamento;
      certificazione  di conformita' alla norma UNI EN ISO/IEC 17025,
all'epoca di richiesta di 1° rinnovo dell'accreditamento;
      manuali e documentazione conformi alla suddetta certificazione;
      documentazione tecnico-scientifica:
        a) inerente         la        farmaco-tossicologia,        la
farmaco-tossicocinetica,  la  tossicologia analitica, la tossicologia
forense,  la  biochimica  clinica  o  patologia  clinica,  in tema di
«Doping e antidoping» ed in veste di Linee-guida;
        b) consensus   documents,   trattatistica   internazionale  e
nazionale, revisioni tematiche della letteratura scientifica;
        c) sistemi   di  connessione  telematica  a  Banche  dati  di
specifico settore;
      documentazione  scientifica  inerente  propri  studi,  editi  o
inediti,  in tema di farmaco-tossicocinetica, tossicologia analitica,
tossicologia forense, biochimica clinica o patologia clinica.
6. Accreditamento requisiti.
    L'accreditamento  dei  «Requisiti»  del  LAD  e'  attribuito  dal
Ministero  della  salute,  previa proposta dell'Istituto superiore di
sanita'  e verifica della Commissione per la vigilanza e il controllo
sul doping e per la tutela della salute nelle attivita' sportive.
    L'accreditamento   implica   il   rilascio   di   certificato  di
laboratorio antidoping, denominato certificato LAD.
    Il «Certificato LAD» ha validita' triennale.
    Il Ministero della salute, su proposta dell'Istituto superiore di
sanita'  e verifica della commissione per la vigilanza e il controllo
sul  doping  e per la tutela della salute nelle attivita' sportive ha
facolta'  di  revocare  il  «Certificato  LAD» durante il triennio di
validita'.
    La  richiesta  di accreditamento avviene mediante le modalita' di
seguito esposte:
A. Richiesta.
    La  richiesta  di  accreditamento dei «Requisiti» del Laboratorio
avviene  mediante  presentazione  all'Istituto  superiore  di sanita'
della documentazione esposta di seguito:
      modulo   di   a  utocertificazione,  predisposto  dall'Istituto
superiore   di   sanita',   documentante   i  requisiti  strutturali,
strumentali,  funzionali  e  di  dotazione, posseduti dal laboratorio
richiedente;
      dichiarazione  circa il numero ed il tipo di farmaci - sostanze
-   Pratiche   dopanti   e  indicatori  biologici,  identificabili  e
quantificabili presso il laboratorio richiedente;
      dichiarazione  circa  il numero e il tipo di farmaci - sostanze
dopanti,  disponibili  in  forma  «Parente  e  metabolica»  presso il
laboratorio richiedente;
      manuale  delle  procedure analitiche, adottato ed applicato dal
laboratorio richiedente;
      estratti  o  copie  di  studi  editi  in stampa, effettuati dal
laboratorio richiedente e da questo ritenuti idonei alle finalita' di
accreditamento;
      copia  di studi inediti, effettuati dal laboratorio richiedente
e da questo ritenuti idonei;
      certificazione   facoltativa,   rilasciata   a   beneficio  del
laboratorio   richiedente   da   parte   di  Istituzione  scientifica
referente, attestante: continuita' di esperienza analitica in tema di
identificazione  e  dosaggio  di xenobiotici ed indicatori biologici;
capacita'    di   approfondire   temi   di   farmaco-tossicocinetica,
tossicologia-analitica,  tossicologia forense, biochimica o patologia
clinica.
B. Procedura.
    La procedura di accreditamento dei «Requisiti» e' espletata dalle
Istituzioni e mediante le operazioni esposte di seguito:
      Istituto superiore di sanita':
        1. validazione della documentazione, di cui alla richiesta di
accreditamento;
        2.   ispezione   di   validazione   in   loco  dei  requisiti
strutturali,  strumentali,  funzionali  e di dotazione, posseduti dal
laboratorio richiedente;
        3.  validazione  dei  risultati  analitici  e della corredata
documentazione  analitica,  conseguiti dal laboratorio richiedente su
tre  lotti  di «Campioni di controllo», contenenti farmaci - sostanze
dopanti (parenti e/o metaboliti) e indicatori biologici;
        4.  valutazione complessiva delle risultanze delle operazioni
di cui ai precedenti punti 1 - 3;
        5.  proposta alla Commissione per la vigilanza e il controllo
sul  doping  e per la tutela della salute nelle attivita' sportive di
«Certificato  LAD»,  corredata  dalla  completa documentazione di cui
alla richiesta del laboratorio e alla correlata validazione;
      Commissione per la vigilanza e il controllo sul doping e per la
tutela della salute nelle attivita' sportive;
        6.  verifica  della proposta e della correlata documentazione
Istituto superiore di sanita';
        7. proposta al Ministero della salute di «Certificato LAD» di
validita' triennale.
    Ministero della salute:
        8. attribuzione di «Certificato LAD» di validita' triennale.