ALLEGATO I CONTRATTO COLLETTIVO NAZIONALE DI LAVORO 8 GENNAIO 1957 PER GLI OPERAI ADDETTI ALL'INDUSTRIA MANUFATTURIERA PELLE E CUOIO. (Vedasi art. 52 del c.c.n.l. 8 gennaio 1957 per gli operai addetti alle industrie manufatturiere pelli e cuoio) REGOLAMENTAZIONE DEL LAVORO A DOMICILIO Addi' 8 gennaio 1957 in Milano, presso la sede della Confederazione Generale dell'Industria italiana - Delegazione Alta Italia tra l'ASSOCIAZIONE NAZIONALE INDUSTRIALI MANIFATTURIERI PELLI E CUOIO (A.N.I.M.P.E.C.), rappresentata dal suo Presidente, Dott. Ing. Guido A. Guidetti, assistito da una delegazione composta dei Signori: Dott. Ugo Basan della Compagnia Continentale S.C.E.A.R. di Milano, Comm. Alfredo Lazzaroni della Ditta omonima, Milano, Dott. Adamo Bonalumi della S.p.A. A. Rejna, Milano, Sig. Umberto Locati della Ditta E.U. Locati, Milano, Cav. Mario Regazzi della F.I.G.M.A.T., Milano, Rag. Guido Toja della Valigeria italiana, Varese, Cav. Renato Ascoli della Valigeria Dossi, Varese, Prof. Ferrarto della Valigeria Petitti e Neuroni, Varese sig. Madderia delle Valigerie Riunite, Monza Fratelli Valaguessa della ditta omonima Missaglia (Como), sig. Giuseppe Gadda della Manifattura Radaelli di Rho. Sig. Carcassoli Enzo della Valigeria italiana SAVIP di Perugia, dr. Franco Leone della Valigeria Emilio Leone S.p.A. di Firenze, rag. Colombo della Cartiera di S. Cesario Milano, Gr. Uff. Angelo Valaguzza dell'azienda omonima di Milano; e dei signori: Dott. Achille Rossi dell'Associazione Industria Lombarda, Dott. Algido Ferraris dell'Unione Industriale di Torino, rag. Ettore Bergamaschi dell'Associazione Industriali di Varese, Dott. Mario Jori dell'Associazione Industriali di Bergamo, e - La FEDERAZIONE ITALIANA LAVORATORI ABBIGLIAMENTO (F.I.L.A.) rappresentata, dal suo Segretario Generale Sig. Remo Serio e dal Segretario On. Giuseppina Palumbo; con l'intervento, in rappresentanza dei Sindacati Provinciali, dei Signori: Angelo Massoni, Arsiero Blasi, Giorgio Pacini, Franco Guazzoni, Maria Guerra, Aldo Emanuelli, Callo Polliotti, Tina Genova, Anita Malavasi, Maria Ghedini, Gustavo Hermann, Mario Gorini e dei lavoratori Angelo Franciosi, Mario Bodini, Cortini; e con l'assistenza, della CONFEDERAZIONE GENERALE ITALIANA del LAVORO nelle persone dei Segretari On. Renato Bitossi e Fernando Santi; - la FEDERAZIONE UNITARIA ITALIANA LAVORATORI ABBIGLIAMENTO (F.U.I.L.A.) rappresentata dal suo Segretario Generale Cav. Silvio Ascari, dai Segretari Nazionali, Sigg.: Giuseppe Fossati, Carlo Faverio e Maria Gherra; con l'intervento, in rappresentanza dei Sindacati Provinciali, dei Signori Elio Angelozzi, Mario Bernabo', Enrico De Carli, Gianfranco Baldini, Michelangelo Lamera, Franco Manzella, Dino Sabadini, Mario Zenoni, Dei Mario, Romeo Romei, Landi Carmelita, Mario Ferronato, Isacco Viotto e Maltempi e con l'assistenza della CONFEDERAZIONE ITALIANA SINDACATI LAVORATORI nella persona del suo Segretario Confederale, Dott. Dionigi Coppo e dal Cav. Alberto Abbiati; - l'UNIONE ITALIANA LAVORATORI ABBIGLIAMENTO (U.I.L.A.) rappresentata dal suo Segretario Generale dott. Tullio Repetto, con l'intervento, in rappresentanza dei Sindacati provinciali, dei Sigg. Dott. Vincenzo Coratelli, Mauro Mazzilli e Piero Eusebio e con l'assistenza dell'UNIONE ITALIANA del LAVORO nella persona del Segretario Nazionale dott. Raffaele Vanni e Mario Zuppiroli. Addi' 8 gennaio 1957 in Milano, presso la sede della Confederazione Generale dell'Industria italiana - Delegazione Alta Italia tra l'ASSOCIAZIONE NAZIONALE INDUSTRIALI MANIFATTURIERI PELLI e CUOIO (A.N.I.M.P.E.C.) rappresentata dal suo Presidente Dott. Ing. Guido Guidetti, assistito da una delegazione composta dei Signori: Dott. Urgo Bazan nella Compagnia Continentale S.C.E.A.R. di Milano; Comm. Alfredo Lazzaroni della Ditta omonima, Milano; Dott. Adamo Bonalumi della S.p.A. A. Rejna, Milano; Sig. Umberto Locati della Ditta E.U. Locati, Milano; Cav. Mario Regazzi della F.I.G.M.A.T., Milano; Rag. Guido Toja della Valigeria italiana, Varese; Cav. Renato Ascoli della Valigeria Dossi, Varese; Prof. Ferrario della Valigeria Pelitti e Neuroni, Varese; Sig. Malaterra delle Valigerie Riunite, Monza; Fratelli Valagussa della Ditta omonima di Missaglia (Como); Sig. Giuseppe Gadda della Manifattura Radaelli di Rho; Sig. Carcassoli Enzo della Valigeria italiana SAVIP di Perugia; Dr. Franco Leone della Valigeria Emilio Leone S.p.A. di Firenze; rag. Colombo della Cartiera, di S. Cesario Milano; Gr. Uff. Angelo Valaguzza dell'azienda omonima Milano; e dei Signori: Dott. Achille Rossi, dell'Associazione Industriale Lombarda; Dott. Algido Ferraris dell'Unione Industriale di Torino; Rag. Ettore Bergamaschi dell'Associazione Industriali di Varese; Dott. Mario Jori dell'Associazione Industriali di Bergamo; e la FEDERAZIONE NAZIONALE LAVORATORI INDUSTRIALI ABBIGLIAMENTO, rappresentata, per delega del Segretario Nazionale sig. Italico Utimperghe, dal sig. Bruno Scheggi; e' stato stipulato il presente accordo aggiuntivo per la Regolamentazione del lavoro a domicilio nell'industria manufatturiera pelle e cuoio, in applicazione del disposto dell'art. 52 del Contratto Collettivo Nazionale di lavoro per gli operai dell'industria manufatturiera pelle e cuoio stipulato in data 8 gennaio 1957. Art. 1. DEFINIZIONE DEL LAVORANTE A DOMICILIO Sono considerati lavoranti a domicilio gli operai di ambo i sessi che per conte di uno o piu' datori di lavoro eseguono, nella propria abitazione o comunque in locali che non siano di pertinenza del datore di lavoro ne' sottoposti alla sua diretta sorveglianza, lavoro subordinato retribuito, ricevendo a cura e a spese del datore di lavoro stesso le materie prime e gli accessori occorrenti per le lavorazioni. Per essere considerato tale il lavorante a domicilio non deve eseguire, per conto proprio o di terzi, lavori che siano in concorrenza con il datore di lavoro e non deve recare, comunque, pregiudizio alla produzione della impresa. Per essere considerato tale, il lavorante a domicilio non deve avere alle proprie dipendenze personale salariato o comunque retribuito.