ALLEGATO 4 1. REQUISITI IGIENICO AMBIENTALI I requisiti igienico-ambientali si riferiscono alle caratteristiche delle acque utilizzate nell'impianto piscina, alle condizioni termoigrometriche e di ventilazione, illuminotecniche ed acustiche. 1.2. CLASSIFICAZIONE E REQUISITI DELLE ACQUE UTILIZZATE Le acque utilizzate nell'impianto piscina vengono classificate come segue: - Acqua di approvvigionamento: e' quella utilizzata per l'alimentazione delle vasche (riempimento e reintegro) e quella destinata agli usi igienico sanitari. - Acqua di immissione in vasca: e' quella costituita sia dall'acqua di ricircolo che da quella di reintegro opportunatamente trattate per assicurare i necessari requisiti. - Acqua contenuta in vasca; e' quella presente nel bacino natatorio e pertanto a diretto contatto con i bagnanti. 1.2.1. REQUISITI DELL'ACQUA DI APPROVVIGIONAMENTO L'acqua di approvvigionamento deve possedere, fatta eccezione per la temperatura, tutti i requisiti di potabilita' previsti dalle vigenti norme. 1.2.2. REQUISITI DELL'ACQUA DI IMMISSIONE IN VASCA L'acqua di immissione in vasca deve possedere i requisiti di cui ai seguenti paragrafi. 1.2.2.1.REQUISITI FISICI E CHIMICO-FISICI Temperatura (escluse le vasche bambini: da 26C a 31C altre vasche : da 24C a 28C vasche scoperte) pH da 6,5 a 8,5 Torbidita' in SiO 2 mg/l SiO (o unita' 2 2 equivalenti di formazina) Solidi sospesi 2 mg/l (per filtrazione su membrana da 0,45 1.2.2.2.REQUISITI CHIMICI Cloro attivo libero da 0,6 a 1,2 mg/l Cl 2 (HC10; Cl0-, Cl0 ) nel caso di impiego combinato di 2 ozonocloro il valore minimo puo' essere ridotto a 0,4 mg/l Cl 2 Cloro attivo combinato 0,3 mg/l Cl 2 Cloriti 0,2 mg/l Cl 2 Ozono 0,03 mg/l O 3 Sostanze organiche (Kubel) aumento massimo di 3 mg/l in O 2 consumato rispetto all'acqua di approvvigionamento. Flocculanti 0,2 mg/l in Al o Fe rispetto al flocculante impiegato 1.2.2.3 REQUISITI MICROBIOLOGICI Coliformi totali 0/100 ml Staphylococcus spp. 0/100 ml Streptococchi fecali 0/100 ml Pseudomonas spp. (pigmentate) 0/100 ml Carica microbica totale 100/ml colonie aerobie su agraria 37C 1.2.3. REQUISITI DELL'ACQUA CONTENUTA IN VASCA 1.2.3.1.REQUISITI FISICI E CHIMICO-FISICI: Temperatura (escluse vasche scoperte) vasche bambini: da 26C a 30C altre vasche : da 22C a 28C pH da 6,5 a 8,5 Potenziale Redox con pH da 6,5 a 7,5" 670 mV con pH da 7,5 a 8,5" 700 mV Torbidita' 3 mg/l in SiO (o unita' 2 equivalenti di formazina) Solidi sospesi 4 mg/l per filtrazione su membrana da 0,45 Solidi grossolani assenti Colore 5 mg/l Pt/Co oltre quello dell'- acqua di approvvigionamento. 1.2.3.2.REQUISITI CHIMICI Cloro attivo libero da 0,5 1mg/l Cl 2 con pH da 6,5 a 7,5 (HClO; ClO-; ClO) da 0,7-1,2 mg/l Cl 2 2 con pH da 7,5 a 8,5 per utilizzo per cloro come unico disinfettante. Nel caso di trattamento ozono- cloro il valore minimo puo'essere ridotto a 0,4 mg/l Cl . 2 Cloro attivo combinato 0,3 mg/l Cl , 2 con pH da 6,5 a 7,5 0,5 mg/l Cl 2 con pH da 7,5 a 8,5 Stabilizzante del Cloro 75 mg/l come acido isocianurico Cloriti da 0,3 a 0,4 mg/l Cl 2 Sostanze organiche aumento max di 4 mg/l in 0 2 consumato rispetto all'acqua di approvvigionamento. Azoto Ammoniacale 0,2 mg/l NH3 Flocculanti 0,2 mg/l in Al o Fe riferito al flocculante impiegato. 1.2.3.3.REQUISITI MICROBIOLOGICI Coliformi totali 0/100 ml Staphylococcus spp. 30/100 ml Streptococchi fecali 0/100 ml Pseudomonas spp.(pigmentate) 10/100 ml Carica microbica totale 300/ml colonie aerobie su agar a 37C 1.2.4 PUNTI DI PRELIEVO Acqua di approvvigionamento: Campione da prelevarsi da apposito rubinetto posto sul tubo di adduzione. Acqua di immissione in vasca: Campione da prelevarsi da rubi- netto posto sulle tubazioni di mandata alle singole vasche a valle degli impianti di trattamento. Acqua in vasca: Campione da prelevarsi in due in vasca, a cm 40 a 50 dal bordo di cui uno in superficie e l'altra a cm 20 a 30 di profondita'. 1.2.5. FREQUENZA DELLE ANALISI 1.2.5.1.FREQUENZA ANALISI PARAMETRI CHIMICI E FISICO CHIMICI ____________________________________________________ Parametri /Temperatura D 2,3 /pH C3 /Potenziale Redox B 3 Torbidita' E 3 Solidi sospesi F 3 Solidi grossolani E 3 Colore F 3 /Cloro attivo libero B 3 Cloro attivo combinato B 3 Stabilizzante del Cloro D 3 Cloriti F 3 /Ozono G 2 Sostanze organiche F 3 Azoto ammoniacale F 3 Flocculanti F 3 //Potabilita' G 1 __________________________________ / Il primo controllo del parametro ha luogo un ora prima dell'inizio dell'attivita'. // In caso di approvvigionamento autonomo. Riferimenti A 1 ogni ora B 1 ogni 2 ore C 3 al giorno D 2 ogni giorno E 1 ogni giorno F 1 ogni mese G 1 ogni 2 mesi 1 - acqua di approvviginamento 2 - acqua di immissione in vasca 3 - acqua di vasca 1.2.5.2.FREQUENZA ANALISI MICROBIOLOGICHE I campioni per analisi microbiologiche dovranno essere prelevati almeno una volta al mese, durante il funzionamento, sull'acqua in vasca e sull'acqua di immissione in vasca. 1.3. REQUISITI TERMOIGROMETRICI E DI VENTILAZIONE Per le piscine coperte, nella sezione delle attivita' natatorie e di balneazione, la temperatura dell'aria dovra' risultare non inferiore alla temperatura dell'acqua in vasca. L'umidita' relativa dell'aria non dovra' superare in nessun caso il valore limite del 70%. La velocita' dell'aria in corrispondenza delle zone utilizzate dai frequentatori non dovra' risultare superiore a 0,15 m/s dovra' assicurarsi un ricambio di aria esterna di almeno 20 m (elevato al quadrato/h per metro quadrato di vasca. Nelle altre zone destinate ai frequentatori (spogliatoi, servizi igienici, pronto soccorso) la temperatura dell'aria dovra' risultare non inferiore a 24C, assicurando un ricambio dell'aria non inferiore a 4 volumi/h. Per le stesse zone delle piscine scoperte fermo restando il ricambio dell'aria non inferiore a 4 volumi/h, la temperatura dell'aria dovra' risultare non inferiore a 20C. 1.4 REQUISITI ILLUMINOTECNICI Nelle sezioni delle attivita' natatorie e di balneazione l'illuminazione artificiale dovra' assicurare condizioni di visibilita' tali da garantire la sicurezza dei frequentatori ed il controllo da parte del personale. Comunque il livello di illuminamento sul piano del calpestio e sullo specchio d'acqua non deve essere in nessun punto inferiore a 150 lux. Nelle altre zone destinate ai frequentatori (spogliatoi, servizi igienici etc.) l'illuminazione artificiale dovra' assicurare un livello medio di almeno 100 lux negli spogliatoi e di 80 lux nei servizi igienici. In tutti gli ambienti illuminati naturalmente dovra' essere assicurato un fattore medio di luce diurna non inferiore al 2%. Deve essere previsto, per possibili sospensioni di erogazione di energia elettrica, l'impianto di illuminazione di emergenza. 1.5 REQUISITI ACUSTICI Nella sezione delle attivita' natatorie e di balneazione delle piscine coperte, il tempo di riverberazione non dovra' in nessun punto essere superiore a 1,6 sec. Il livello di rumore generato dagli impianti e da altre sorgenti installate non deve superare il limite di 50 dBA commisurato come livello massimo ambientale.