(all. 3 - art. 1)
                                                           ALLEGATO 3
              NORME DI QUALITA' PER PATATE DA INDUSTRIA
 
Fascia A.
   Prodotto con calibro: da 40 mm a 80 mm.
   Destinazione:   trasformazione   industriale  per  l'alimentazione
umana.
   Varieta':  quelle  concordate  fra  le  parti  e  provviste  delle
caratteristiche sopra riportate, in partite omogenee per varieta'.
   Caratteristiche:
    organolettiche: gusto e odore tipici delle varieta' concordate;
    chimico-fisiche:
      a) residuo secco: minimo 20% (con oscillazione in meno di 1% ed
in  piu'  di  1%)  (dall'inizio  del ritiro e fino al 30/6 il residuo
secco minimo e' di 19,5% con oscillazioni in meno di 1% ed in piu' di
1%) Per ogni decimo di punto in piu', oltre il 21% (il 20,5% fino  al
30/6) e fino ad un massimo di 23,5% (23% fino al 30/6): + L. 2/kg per
ogni  decimo  di  punto.  Per partite con sostanza secca inferiore ai
limiti qui indicati, si rimanda a  possibili  eventuali  accordi  fra
acquirente e venditore;
      b) zuccheri riduttori: da 0 a 1 per mille (metodo test-tape);
    fisiche:
 
                                                         Limiti di
                                                       accettabilita'
                                                            ---
      a) patate con calibro diverso dal convenuto        5% in peso
      b) lesioni meccaniche, non piu' profonde di 3 mm   3% in peso
      c) patate con macchie sottocutanee che non
         eccedono 1 cm di diametro e 5 mm di
         profondita'                                     5% in peso
      d) lesioni da animali o insetti e/o funghi, non
         piu' profonde di 3 mm                           2% in peso
      e) scabbia superficiale estesa a piu' di un
         quarto della superficie del tubero              3% in peso
      f) tuberi con guasto                               2% in peso
      g) i tuberi debbono essere asciutti in super-
         ficie, privi di incrostazioni terrose,
         esenti da odori e sapori anomali e debbono
         essere di consistenza compatta;
      h) debbono essere rispettate le norme fitosa-
         nitarie previste dalla legge;
      i) sono esclusi i tuberi rinati, con difetti
         interni, gelati, e di corpi estranei.
   La  sommatoria  delle  tolleranze  di  cui  sopra  non deve essere
superiore all'8% in peso per ogni  partita  (3%  franchigia  fissa  a
carico dell'acquirente).
   Il  prodotto  che  presenta  incrostazioni  terrose,  tali  da non
consentire la pelatura, va considerato tara.