Allegato V I. RICERCA DELLA SALMONELLA NELLE FECI 1. Le feci, prelevate con cucchiai sterili o mediante tamponi e poste in adatti recipienti, devono essere seminate entro due ore dal prelievo, altrimenti devono essere conservate in terreni di trasporto fra i quali si consiglia quello di Amies (6 ml) che viene mescolato con un egual volume di feci, mentre i tamponi vengono direttamente immersi in esso. In laboratorio il campione di feci viene direttamente seminato in terreno di arricchimento Rappaport-Vassiliadis (RV) nel rapporto di 1:10 e nel brodo selenite - cistina (10/100) mentre i tamponi vengono immersi direttamente in provette con 10 ml degli stessi terreni. Se il campione e' in terreno di trasporto, semimare 2 ml di sospensione feci+terreno in 10 ml di Rappaport - Vassiliadis. I terreni seminati vengono incubati a 41 C per 15 - 18 ore; segue un isolamento su Brilliant green agar (BGA) ed un altro terreno selettivo - differenziale a scelta fra i seguenti: Desossicolato-citratolattosio agar (DCLA), Hektoen agar (HA), Xilosio - lattosio-desossicolato - agar (XLDA), incubando le piastre per 24 - 48 ore a 37 C ed effettuando una prima lettura a 24 ore. II. RICERCA DELLA SALMONELLA NEGLI ORGANI 1. Gli organi prelevati da soggetti morti o sacrificati (fegato, rene, ovaie, intestino cieco, ovidutto) vengono raccolti in pool per soggetto o per organo (almeno 25 g), pesati ed omogeneizzati in mixer con 9 parti di acqua peptonata tamponata (BPW). L'omogenato si versa in una beuta sterile da 300 ml e si incuba a 37 C per 24 ore. Segue un arricchimento in Rappaport - Vassiliadis (0,1 ml / 10) e Brodo selenito - cistina (10 ml / 100), incubando il primo a 41 C per 15 - 18 ore e il secondo a 37 C per lo stesso tempo. Dai due terreni di arricchimento si esegue un isolamento su BGA e su un altro terreno a scelta, come indicato per le feci, incubando a 37 C per 48 ore ed eseguendo una prima lettura a 24 ore. III. RICERCA DELLA SALMONELLA NELLE UOVA 1. Lavare e disinfettare il guscio delle uova, quindi separare sterilmente il contenuto dell'uovo dal guscio facendolo defluire attraverso la camera d'aria; omogeneizzare in mixer con BPW nel rapporto di 1:10 ed incubare a 37 C per 18 - 24 ore (prearricchimento). L'arricchimento e l'isolamento si eseguono come indicato al punto II. IV. RICERCA DELLA SALMONELLA NEI MANGIMI 1. Il prelievo dei mangimi dai grossi recipienti, (silos, sacchi etc.) si effettua con particolari sonde (sonda Nobbe) per piccoli recipienti e sufficiente la tecnica del sacchetto rovesciato. Dai campione si prelevano 50 g e si versano in una beuta da 1000 ml contenente 500 ml di BPW, incubando per 24 ore a 37 C, dopo aver omogeneizzato la sospensione per 1 ora su shaker. Segue un arricchimento in Rappaport - Vassiliadis (0,1 / 10) e in brodo selenito - cistina (10 / 100) incubando il primo a 41 C per 15 - 18 ore e il secondo a 37 C per lo stesso tempo, quindi un isolamento su BGA e un altro terreno a scelta, come indicato al punto II. V. ANALISI DELLE COLONIE E IDENTIFICAZIONE Su BGA le colonie di salmonella si presentano di dimensioni medio - grandi, biancorosate, traslucide, con intenso alone di viraggio rosso - viola per alcalinizzazione del terreno. Le specie del genere Proteus appaiono ugualmente biancorosate ma sono piu' gracili e con alone di viraggio meno intenso. I coliformi lattosio positivo appaiono gialli. Su DCLA le salmonelle si presentano piccole, rugiadose, incolori e con centro nero. I coliformi lattosio positivi lenti fermentatori danno colonie incolori con centro rosso, i lattosio positivi rapidi danno colonie rosse, le specie del genere Proteus danno colonie incolori, le klebsielle danno colonie mucose, grandi, rosse. Su Hektoen agar le salmonelle appaiono blu-verdi, con o senza centro nero. Su XLDA le salmonelle appaiono rosse. Da entrambi i terreni scelti per l'isolamento si prelevano almeno 5 colonie fra le piu' tipiche e si seminano su terreno di Kligler per infissione nel fondo e rigo centrale sulla parte inclinata. Incubare per 24 ore a 37 C. La salmonella su tale terreno fermenta il glucosio facendo virare al giallo il fondo mentre la parte inclinata resta invariata o alcalinizza leggermente. Si osserva spesso annerimento diffuso per la produzione di H 2 S. Colture in KIigler con reazione diversa devono essere scartate. La conferma della diagnosi di salmonella viene fatta biochimicamente con le gallerie API 20 E e sierologicamente con i sieri immuni anti - salmonella reperibili in commercio. VI. CONTROLLI IGIENICI SULLE UOVA: CARICA MESOFILA TOTALE Partendo dalla sospensione 1 / 10 utilizzata per il prearricchimento in BPW, effettuare alcune diluizioni in base 10 con soluzione fisiologica triptonata e seminare 1 ml di ciascuna diluizione in doppio in piastre di tryptose agar o trypticase agar, incubando per 48 ore a 37 C. Le uova, conservate in buone condizioni igieniche, sono quasi sterili. VII. CONTROLLI SIEROLOGICI Come indicato nel paragrafo III - Controlli sanitari - dell'allegato II vengono effettuati prelievi di sangue da almeno 30 soggetti per seguire l'andamento della produzione di anticorpi a seguito della vaccinazione. A tale scopo usare una delle seguenti tecniche a seconda del vaccino utilizzato: 1) test rapido di agglutinazione su vetrino con antigene colorato per pullurosi che cross - reagisce con salmonella enteritidis, prelevando almeno 2 ml di sangue con siringa dalla piega dell'ala e lasciando sierare; 2) test di sieroagglutinazione lenta in provetta o in micrometodo. Diluire i sieri per raddoppio fino a 1/320, in doppia serie, quindi aggiungere a parti uguali (0,25+0,25) l'antigene somatico e l'antigene flagellare ciascuno per ogni serie. Il primo si allestisce raccogliendo la patina batterica di una coltura del ceppo in esame su agar nutritivo con 2 ml di alcol assoluto, facendo agire per 4 - 6 ore a temperatura ambiente, quindi centrifugando e sostituendo l'alcol con soluzione fisiologica fenolata 0,5% in modo da ottenere una concentrazione di circa 10(elevato a)8 /ml; il secondo si prepara esaltando la mobilita' del ceppo su agar molle (0,3%), coltivando in brodo nutritivo per 12 - 18 ore a 37 C ed inattivando con formaldeide (0,5%). 3) test Elisa per salmonella enteritidis. Allestire un test Elisa indiretto aderendo l'antigene ai pozzetti di una piastrina microtiter. Esistono in commercio svariati tipi di antigene, quali LPS, antigeni flagellari, antigeni fimbriali, proteine esterne di membrana, etc. Il piu' usato e' il lipolisaccaride (LPS). Saturare le piastrine con sieroalbumina bovina (BSA) al 2% in PBS. Distribuire quindi i sieri da testare diluiti serialmente e i rispettivi controlli positivi e negativi; aggiungere anti - gammaglobuline di pollo coniugate con fosfatasi alcalina ed il relativo substrato. Bloccare la reazione con una soluzione stoppante e leggere l'assorbenza con un lettore automatico a 450 nm. Controlli. Allestire un siero di controllo positivo mediante inoculazione intramuscolare di 4 pulcini SPF di una settimana con una sospensione 10(elevato a)6 di S. enteritidis; allestire un siero di controllo negativo costituito da un pool di sieri provenienti da almeno 50 pulcini di una settimana sicuramente indenni da infezione da salmonella.