IL MINISTRO DELL'INTERNO delegato per il coordinamento della protezione civile Visto l'art. 5 della legge 24 febbraio 1992, n. 225; Visto il decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri in data 24 maggio 1996 che delega le funzioni del coordinamento della protezione civile di cui alla legge 24 febbraio 1992, n. 225, al Ministro dell'interno; Visto il proprio decreto in data 5 luglio 1996, con il quale vengono delegate al Sottosegretario di Stato prof. Franco Barberi le funzioni di cui alla legge 24 febbraio 1992, n. 225; Visto il decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri in data 17 gennaio 1997 con il quale e' stato dichiarato lo stato di emergenza nella regione Umbria; Visti gli artt. 8 e 9 del decreto-legge 12 novembre 1996, n. 576, convertito, con modificazioni, dalla legge 31 dicembre 1996, n. 677; Considerato che sono state reperite risorse finanziarie da destinare ad interventi urgenti ed indifferibili nei territori dei comuni gravemente danneggiati nella regione Umbria; Vista la nota n. 1093 del 20 gennaio 1997 con cui la regione Umbria unitamente al Gruppo nazionale difesa catastrofi idrogeologiche hanno comunicato i nominativi dei componenti del gruppo misto tecnicoscientifico; Visto il rapporto preliminare redatto dal gruppo tecnico scientifico che individua gli interventi prioritari da attuare e la valutazione presuntiva delle prime occorrenze finanziarie; Vista la nota della regione Umbria del 21 maggio 1997 con la quale si esprime l'assenso sui contenuti della presente ordinanza; Su proposta del Sottosegretario di Stato prof. Franco Barberi delegato per il coordinamento della protezione civile; Dispone: Art. 1. 1. I territori dei comuni della regione Umbria gravemente danneggiati dagli eventi alluvionali dei mesi di novembre e dicembre 1996 e di gennaio 1997, individuati dal gruppo misto tecnicoscientifico di cui in premessa, sono i seguenti: provincia di Perugia: Bettona, Bevagna, Cascia, Cerreto di Spoleto, Citta' di Castello, Foligno, Gualdo Cattaneo, Gualdo Tadino, Gubbio, Lisciano Niccone, Montefalco, Monte S. Maria Tiberina, Nocera Umbra, Passignano sul Trasimeno, Pietralunga, Sellano, Spoleto, Todi, Trevi, Umbertide, Vallo di Nera, Valtopina; provincia di Terni: Allerona, Amelia, Arrone, Castelviscardo, Montecastrilli, Narni, Penna in Teverina, Sangemini, San Venanzo, Stroncone, Terni.