(all. 1 - art. 1)
                                                           Allegato A
                             DEFINIZIONI
  1.    Sorgente    specifica:   sorgente    sonora    selettivamente
identificabile che  costituisce la causa del  potenziale inquinamento
acustico.
  2.  Tempo  a   lungo  termine  (T ):   rappresenta  un  insieme
                                   L
sufficientemente ampio  di T    all'interno del  quale si  valutano i
                            R
valori di attenzione.  La durata di T   e'  correlata alle variazioni
                                     L
dei fattori che influenzano la rumorosita' di lungo periodo.
  3.  Tempo di  riferimento  (T ):  rappresenta  il periodo  della
                               R
giornata all'interno del quale si eseguono le misure. La durata della
giornata e'  articolata in  due tempi  di riferimento:  quello diurno
compreso tra le h 6,00 e le h 22,00 e quello notturno compreso tra le
h 22,00 e le h 6,00.
  4. Tempo di osservazione (T ): e' un periodo di tempo compreso in
                             O
TR  nel quale  si  verificano  le condizioni  di  rumorosita' che  si
intendono valutare.
  5.  Tempo  di misura  (T ):  all'interno  di ciascun  tempo  di
                          M
osservazione, si  individuano uno o  piu' tempi di  misura (T  ) di
                                                             M
durata  pari o  minore del  tempo di  osservazione in  funzione delle
caratteristiche di  variabilita' del  rumore ed in  modo tale  che la
misura sia rappresentativa del fenomeno.
  6. Livelli dei valori efficaci di pressione sonora ponderata "A":
L   , L   , L    . Esprimono i valori  efficaci in media logaritmica
 AS    AF    AI
mobile della pressione sonora ponderata  "A" L    secondo le costanti
                                              PA
di tempo "slow" "fast", "impulse".
  7. Livelli dei valori massini di pressione sonora L      , L      ,
                                                     ASmax    AFmax
L      .  Esprimono  i  valori  massimi della  pressione  sonora
 AImax
ponderata in curva "A" e costanti di tempo "slow", "fast", "impulse".
  8. Livello continuo equivalente  di pressione sonora ponderata "A":
valore  del livello  di pressione  sonora ponderata  "A" di  un suono
costante che, nel  corso di un periodo specificato T,  ha la medesima
pressione quadratica  media di un  suono considerato, il  cui livello
varia in funzione del tempo:
                             _            T    2         _
                            |             _   p  (t)      |
                            |     1      |     A          |
             L    T = 10log | ________   | _________ dt   | dB(A)
              Aeq,          |  t  - t    |        2       |
                            |_  2    1  _|       p       _|
                                         0        0
  dove L      e' il livello continuo equivalente  di pressione sonora
        Aeq
ponderata  "A"  considerato in  un  intervallo  di tempo  che  inizia
all'istante t    e termina  all'istante t    ; p  (t) e'  il valore
             1                           2      A
istantaneo della pressione sonora  ponderata "A" del segnale acustico
in  Pascal  (Pa); p = 20  micron Pa  e'  la  pressione  sonora  di
                   0
riferimento.
  9. Livello  continuo equivalente di pressione  sonora ponderata "A"
relativo al tempo a lungo termine TL (L   ,TL ): il livello continuo
                                       Aeq
equivalente di  pressione sonora  ponderata "A"  relativo al  tempo a
lungo termine (L   ,TL ) puo' essere riferito:
                Aeq
  a) al valore medio su tutto  il periodo, con riferimento al livello
continuo  equivalente di  pressione sonora  ponderata "A"  relativo a
tutto il tempo TL, espresso dalla relazione:
                            _                           _
                           |                             |
                           |  1      N      0,1(L    T )i|
           L    TL = 10log | ____ (SIGMA) 10    Aeq, R   | dB(A)
            Aeq,           |  N     i=l                  |
                           |_                           _|
essendo N i tempi di riferimento considerati;
  b) al singolo intervallo orario nei TR. In questo caso si individua
un TM di 1 ora all'interno del  TO nel quale si svolge il fenomeno in
esame. (L    ,TL )  rappresenta il  livello continuo  equivalente di
         Aeq
pressione sonora ponderata  "A" risultante dalla somma  degli M tempi
di misura TM, espresso dalla seguente relazione:
                            _                           _
                           |                             |
                           |  1      M     0,1(L    T )i |
           L    TL = 10log | ____ (SIGMA)10     Aeq, R   | dB(A)
            Aeq,           |  M     i=i                  |
                           |_                           _|
dove i e' il singolo intervallo di 1 ora nell'iesimo TR.
  E' il livello che si confronta con i limiti di attenzione.
  10. Livello sonoro di un singolo evento L    , (SEL): e' dato dalla
                                           AE
formula:
                             _         t    2         _
                            |          _2  p  (t)      |
                            |  1      |     A          |
          SEL = L   = 10log | ___     | _________ dt   | dB(A)
                 AE         |  t      |      2         |
                            |_  0    _|     p         _|
                                      t      0
                                       1
dove
t -t  e'  un intervallo di tempo sufficientemente
 2  1
          lungo da comprendere l'evento;
t     e' la durata di riferimento (l s).
 0
  11. Livello  di rumore ambientale  (L   ): e' il  livello continuo
                                       A
equivalente di pressione  sonora ponderato "A", prodotto  da tutte le
sorgenti  di  rumore  esistenti  in   un  dato  luogo  e  durante  un
determinato tempo.  Il rumore  ambientale e'  costituito dall'insieme
del rumore  residuo e  da quello  prodotto dalle  specifiche sorgenti
disturbanti,  con  l'esclusione  degli  eventi  sonori  singolarmente
identificabili di  natura eccezionale  rispetto al  valore ambientale
della zona.  E' il livello che  si confronta con i  limiti massimi di
esposizione:
   1) nel caso dei limiti differenziali, e' riferito a T   ;
                                                        M
   2) nel caso di limiti assoluti e' riferito a T  .
                                                 R
  12.  Livello di  rumore  residuo (L  ):  e'  il livello  continuo
                                     R
equivalente di pressione  sonora ponderato "A", che  si rileva quando
si esclude  la specifica  sorgente disturbante. Deve  essere misurato
con  le  identiche  modalita'  impiegate per  la  misura  del  rumore
ambientale e non deve contenere eventi sonori atipici.
  13.  Livello differenziale  di rumore  (L  ):  differenza tra  il
                                           D
livello di rumore ambientale. (L )  e quello di rumore residuo (L  ):
                                A                                R
      L = (L  - L )
       D    A    R
  14. Livello  di emissione:  e' il  livello continuo  equivalente di
pressione sonora ponderato "A", dovuto alla sorgente specifica. E' il
livello che si confronta con i limiti di emissione.
  15. Fattore correttivo  (Ki): e' la correzione  in       introdotta
                                                     db(A)
per tener  conto della presenza  di rumori con  componenti impulsive,
tonali o di bassa frequenza il cui valore e' di seguito indicato:
   per la presenza di componenti impulsive K   = 3 dB
                                            I
   per la presenza di componenti tonali K   = 3 dB
                                         T
   per la presenza di componenti in bassa frequenza K  = 3 dB
                                                     B
  I fattori  di correzione non  si applicano alle  infrastrutture dei
trasporti.
  16. Presenza di rumore a  tempo parziale: esclusivamente durante il
tempo  di  riferimento  relativo  al periodo  diurno,  si  prende  in
considerazione la  presenza di rumore  a tempo parziale, nel  caso di
persistenza del  rumore stesso per  un tempo totale non  superiore ad
un'ora. Qualora il  tempo parziale sia compreso in 1  h il valore del
rumore  ambientale, misurato  in Leq(A)  deve essere  diminuito di  3
dB(A);  qualora sia  inferiore  a  15 minuti  il  Leq(A) deve  essere
diminuito di 5 dB(A).
  17. Livello di rumore corretto (L  ): e' definito dalla relazione:
                                   c
   L  = L  + K  + K  + K
    C    A    I    T    B