LA CONFERENZA UNIFICATA 
 
  Nell'odierna seduta del 19 gennaio 2012: 
  Visto l'art. 9 del decreto legislativo 28 agosto 1997, n. 281 e, in
particolare, il  comma  2,  lettera  c),  in  base  al  quale  questa
Conferenza  promuove  e  sancisce  accordi  tra   Governo,   Regioni,
Province,  Comuni  e  Comunita'  montane,  al  fine   di   coordinare
l'esercizio delle rispettive competenze e svolgere in  collaborazione
attivita' di interesse comune; 
  Visto l'art. 2, comma 283, della legge 24  dicembre  2007,  n.  244
(Finanziaria 2008), il quale prevede che, al fine  di  dare  completa
attuazione al  riordino  della  medicina  penitenziaria,  comprensivo
dell'assistenza sanitaria negli Istituti penali minorili, nei  centri
di prima accoglienza, nelle comunita' e degli  ospedali  psichiatrici
giudiziari, con decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri, su
proposta del Ministro della salute e del Ministro della giustizia, di
concerto con il Ministro dell'economia  e  delle  finanze  e  con  il
Ministro  per  le   riforme   e   le   innovazioni   nella   pubblica
amministrazione, di intesa  con  la  Conferenza  Stato-Regioni,  sono
definite  le  modalita'  ed  i  criteri  per  il  trasferimento   dal
Dipartimento dell'amministrazione penitenziaria  e  dal  Dipartimento
della giustizia minorile del Ministero della  giustizia  ai  Servizio
sanitario nazionale delle funzioni sanitarie, dei rapporti di lavoro,
delle risorse finanziarie e delle attrezzature e beni strumentali, in
materia di sanita' penitenziaria; 
  Visto il decreto del  Presidente  del  Consiglio  dei  Ministri  1°
aprile 2008, emanato in attuazione del menzionato art. 2, comma  283,
della legge 244  del  2007,  recante  «Modalita'  e  criteri  per  il
trasferimento  al  Servizio  sanitario   nazionale   delle   funzioni
sanitarie, dei rapporti di lavoro, delle risorse finanziarie e  delle
attrezzature e beni strumentali in materia di sanita' penitenziaria»; 
  Considerato che questa Conferenza, nella seduta del 31 luglio 2008,
ha deliberato (Rep. Atti n. 81/CU) la  costituzione  del  «Tavolo  di
consultazione  permanente  sulla  sanita'  penitenziaria»,   di   cui
all'Allegato A del predetto  D.P.C.M.  1°  aprile  2008,  tra  i  cui
compiti e' previsto anche l'espletamento  dell'attivita'  istruttoria
dei  provvedimenti,  da  sottoporre  all'esame  di  questa   medesima
Conferenza, attuativi del piu' volte citato D.P.C.M. 1° aprile 2008; 
  Considerato, inoltre, che  al  suddetto  Tavolo  e'  demandato,  in
particolare, il compito di  predisporre  indirizzi  per  favorire  la
realizzazione di programmi di interventi nelle  realta'  territoriali
nei  confronti  dei  detenuti,  degli  internati  e   dei   minorenni
sottoposti a provvedimento penale  e  quello  di  definire  strumenti
volti a favorire il  coordinamento  fra  le  Regioni,  Provveditorati
regionali dell'Amministrazione penitenziaria e Centri della giustizia
minorile; 
  Considerato che l'Allegato A al  citato  D.P.C.M.  1°  aprile  2008
recante «Linee di indirizzo per gli interventi del Servizio sanitario
nazionale a tutela della salute dei detenuti e degli internati  negli
Istituti penitenziari e  dei  minorenni  sottoposti  a  provvedimento
penale»  riserva,  in  particolare,  una  specifica  attenzione  alla
tematica della presa in carico dei nuovi giunti e  della  prevenzione
del rischio suicidario; 
  Vista la lettera pervenuta in data 13 dicembre 2010, e trasmessa in
data 5 gennaio 2011 a tutti in componenti del Tavolo di consultazione
permanente sulla sanita' penitenziaria, con  la  quale  il  Ministero
della giustizia - Dipartimento dell'amministrazione penitenziaria  ha
proposto all'esame del Tavolo medesimo una prima bozza del  documento
indicato in oggetto; 
  Considerato che, nel  corso  della  riunione  del  predetto  Tavolo
svoltasi in data 18 gennaio 2011, le Regioni e le  Province  autonome
si  sono  impegnate  ad  elaborare  una  proposta  migliorativa   del
succitato documento da sottoporre all'esame del Tavolo medesimo; 
  Vista la nota in data 13 maggio  2011,  con  la  quale  la  Regione
veneto ha  inviato  una  nuova  versione  del  documento  in  parola,
approvata  dal  Gruppo  tecnico   interregionale   per   la   sanita'
penitenziaria in data 11 maggio 2011; 
  Considerato  che  tale  nuova  versione  e'  stata  discussa  nella
riunione del Tavolo del 13 luglio 2011, nel corso  della  quale  sono
state concordate modifiche migliorative del testo; 
  Vista la nota  in  data  10  ottobre  2011,  con  la  quale  questa
Segreteria ha trasmesso, come  concordato  nel  corso  di  una  nuova
riunione del Tavolo svoltasi il 5 ottobre 2011,  una  nuova  versione
del documento che tiene  conto  degli  approfondimenti  condotti  nel
corso della riunione medesima; 
  Vista la nota in data 25 ottobre 2011, trasmessa in data 3 novembre
2011, con la quale il Ministero della salute ha inviato una  proposta
di modifica del documento di cui trattasi; 
  Rilevato che, nel corso della riunione  del  9  novembre  2011,  il
Tavolo  di  consultazione  permanente  ha   approvato   la   versione
definitiva del documento in parola, Allegato sub A, parte  integrante
del  presente  atto,  che  e'  stata  diramata  alle  Amministrazioni
centrali interessate,  alle  Regioni  e  Province  autonome  ed  alle
Autonomie locali con lettera in data 10 novembre 2011; 
  Considerato  che  il  punto  iscritto  all'odg   della   Conferenza
Unificata del 21 dicembre 2011 non e' stato esaminato; 
  Acquisito, nel corso  dell'odierna  seduta  di  questa  Conferenza,
l'assenso del Governo, delle Regioni e  delle  Province  autonome  di
Trento e Bolzano e delle Autonomie locali; 
 
                          Sancisce accordo 
 
tra il Governo, le Regioni e le Province autonome di Trento e Bolzano
e le Autonomie locali sul documento recante «Linee di  indirizzo  per
la riduzione del rischio autolesivo e suicidario dei detenuti,  degli
internati  e  dei  minorenni  sottoposti  a  provvedimento   penale»,
Allegato sub A, parte integrante del presente atto. 
 
  Roma, 19 gennaio 2012 
 
                                                 Il Presidente: Gnudi 
 
Il Segretario: Siniscalchi