(Allegato)
                                                             Allegato 
 
                   Al Presidente della Repubblica 
 
    Il consiglio comunale di Ancona  e'  stato  rinnovato  a  seguito
delle consultazioni elettorali del 6 e 7 giugno 2009, con contestuale
elezione del sindaco nella persona del signor Fiorello Gramillano. 
    Il citato amministratore, in data 27 dicembre 2012, ha rassegnato
le dimissioni dalla carica e le stesse, decorsi  venti  giorni  dalla
data di presentazione al consiglio,  sono  divenute  irrevocabili,  a
termini di legge. 
    Configuratasi l'ipotesi dissolutoria disciplinata  dall'art.  53,
comma 3, del decreto legislativo 18 agosto 2000, n. 267, il  prefetto
di Ancona ha proposto lo scioglimento del  consiglio  comunale  sopra
citato disponendone, nel contempo, con provvedimento del  17  gennaio
2013, la sospensione, con la conseguente nomina del  commissario  per
la provvisoria gestione del comune. 
    Per quanto esposto si ritiene che, nella  specie,  ricorrano  gli
estremi per far luogo al proposto scioglimento,  ai  sensi  dell'art.
141, comma 1, lettera b), n. 2, del  decreto  legislativo  18  agosto
2000, n. 267. 
    Sottopongo, pertanto, alla firma della  S.V.  l'unito  schema  di
decreto con il quale si  provvede  allo  scioglimento  del  consiglio
comunale di Ancona ed alla nomina del commissario per la  provvisoria
gestione del comune nella persona del dott. Antonio Corona. 
      Roma, 7 febbraio 2013 
 
                                Il Ministro dell'interno: Cancellieri