(Allegato)
                                                             Allegato 
 
                   Al Presidente della Repubblica  
 
    Nel consiglio comunale  di  Montorfano  (Como),  rinnovato  nelle
consultazioni elettorali del 13 e  14  aprile  2008  e  composto  dal
sindaco e da dodici consiglieri, si e' venuta a determinare una grave
situazione di crisi a  causa  delle  dimissioni  rassegnate  da  otto
componenti del corpo consiliare. 
    Le citate dimissioni, presentate personalmente da oltre la  meta'
dei consiglieri, con atti separati  contemporaneamente  acquisiti  al
protocollo dell'ente in data  28  febbraio  2013,  hanno  determinato
l'ipotesi dissolutoria dell'organo  elettivo  disciplinata  dall'art.
141, comma 1, lettera b), n. 3, del  decreto  legislativo  18  agosto
2000, n. 267. 
    Pertanto, il prefetto di Como ha  proposto  lo  scioglimento  del
consiglio  comunale  sopracitato  disponendone,  nel  contempo,   con
provvedimento del 1° marzo 2013, la sospensione, con  la  conseguente
nomina del commissario per la provvisoria gestione del comune. 
    Considerato che nel suddetto ente non puo' essere  assicurato  il
normale funzionamento degli organi e dei servizi, essendo venuta meno
l'integrita' strutturale minima del  consiglio  comunale  compatibile
con il mantenimento  in  vita  dell'organo,  si  ritiene  che,  nella
specie, ricorrano gli estremi per far luogo al proposto scioglimento. 
    Sottopongo, pertanto, alla firma della  S.V.  l'unito  schema  di
decreto con il quale si  provvede  allo  scioglimento  del  consiglio
comunale di Montorfano (Como) ed alla nomina del commissario  per  la
provvisoria gestione del comune  nella  persona  del  dottor  Corrado
Conforto Galli. 
      Roma, 18 marzo 2013 
 
                                Il Ministro dell'interno: Cancellieri