IL PRESIDENTE 
                     DEL CONSIGLIO DEI MINISTRI 
 
  Visto il comma 5-bis dell'articolo  14,  della  legge  28  novembre
2005, n.  246,  laddove  dispone  che  l'analisi  dell'impatto  della
regolamentazione (AIR) di cui al medesimo articolo  tiene  conto,  in
apposite sezioni, della  valutazione  dell'impatto  sulle  piccole  e
medie  imprese  e  degli  oneri  informativi  e  dei  relativi  costi
amministrativi, introdotti  o  eliminati  a  carico  di  cittadini  e
imprese, e stabilisce che per onere informativo si intende  qualunque
adempimento   comportante   raccolta,   elaborazione,   trasmissione,
conservazione e produzione di informazioni e documenti alla  pubblica
amministrazione; 
  Visto l'articolo 6, comma 3, della legge 11 novembre 2011, n.  180,
recante «Norme per la tutela della liberta' d'impresa. Statuto  delle
Imprese», laddove dispone che i  criteri  per  l'effettuazione  della
stima dei costi amministrativi  di  cui  al  richiamato  comma  5-bis
dell'articolo  14  della  legge  28  novembre  2005,  n.  246,   sono
stabiliti, entro centoventi giorni dalla data di  entrata  in  vigore
della legge, con decreto del Presidente del Consiglio  dei  Ministri,
su  proposta  del  Ministro  per  la   pubblica   amministrazione   e
l'innovazione e del Ministro per la semplificazione normativa, tenuto
conto  delle  attivita'  svolte  ai  sensi   dell'articolo   25   del
decreto-legge 25 giugno 2008, n. 112, convertito, con  modificazioni,
dalla legge 6 agosto 2008, n. 133; 
  Visto l'articolo 8, comma 2, della citata legge 11  novembre  2011,
n. 180, che prevede  che  entro  il  31  gennaio  di  ogni  anno,  le
amministrazioni statali trasmettono alla Presidenza del Consiglio dei
Ministri  una  relazione  sul  bilancio   complessivo   degli   oneri
amministrativi,  a  carico  di  cittadini  e  imprese,  introdotti  e
eliminati con  gli  atti  normativi  approvati  nel  corso  dell'anno
precedente, ivi compresi quelli introdotti con atti di recepimento di
direttive dell'Unione europea che determinano livelli di  regolazione
superiori a quelli minimi richiesti dalle  direttive  medesime,  come
valutati nelle relative analisi  di  impatto  della  regolamentazione
(AIR), in conformita' ai criteri di cui all'articolo 6, comma 3 e che
per gli atti normativi non  sottoposti  ad  AIR,  le  Amministrazioni
utilizzano i medesimi criteri per la stima e la quantificazione degli
oneri amministrativi introdotti o eliminati; 
  Visto l'articolo 8, comma 2-bis  della  citata  legge  11  novembre
2011, n. 180, che prevede che il Dipartimento della funzione pubblica
predispone, sulla base delle relazioni di cui al comma 2, verificate,
per quanto  di  competenza,  dal  DAGL,  e  sentite  le  associazioni
imprenditoriali e le associazioni dei consumatori  rappresentative  a
livello nazionale ai sensi del decreto legislativo 6 settembre  2005,
n. 206,  recante  Codice  del  consumo,  una  relazione  complessiva,
contenente il bilancio annuale degli oneri amministrativi  introdotti
e eliminati, che evidenzia il risultato con  riferimento  a  ciascuna
amministrazione; 
  Visto il decreto del  Presidente  del  Consiglio  dei  Ministri  11
settembre 2008, n. 170, recante la disciplina attuativa dell'AIR,  ai
sensi dell'articolo 14, comma 5, della legge  28  novembre  2005,  n.
246; 
  Visto il decreto del  Presidente  del  Consiglio  dei  Ministri  14
novembre 2012 che, in  attuazione  dell'articolo  7  della  legge  11
novembre 2011, n. 180, disciplina le modalita' e  i  criteri  per  la
pubblicazione sui siti istituzionali delle pubbliche  amministrazioni
dei provvedimenti amministrativi a carattere generale adottati  dalle
amministrazioni dello Stato al fine di regolare l'esercizio di poteri
autorizzatori,  concessori  o  certificatori,  nonche'  l'accesso  ai
servizi pubblici ovvero la concessione di benefici, che devono recare
in allegato l'elenco degli oneri informativi introdotti o eliminati; 
  Visto il decreto del Presidente della Repubblica 29  novembre  2011
con cui il Pres. Filippo Patroni Griffi e'  stato  nominato  Ministro
senza portafoglio; 
  Visto il decreto  del  Presidente  del  Consiglio  dei  Ministri  4
dicembre 2011 con cui al Ministro  senza  portafoglio  Pres.  Filippo
Patroni  Griffi  e'  stato  conferito  l'incarico  per  la   pubblica
amministrazione e la semplificazione; 
  Visto il decreto del  Presidente  del  Consiglio  dei  Ministri  13
dicembre  2011,  recante  delega  di  funzioni  del  Presidente   del
Consiglio dei Ministri al Ministro senza portafoglio per la  pubblica
amministrazione e la semplificazione Pres. Filippo Patroni Griffi; 
 
                              Decreta: 
 
                               Art. 1 
 
 
                  Oggetto e ambito di applicazione 
 
  1. Il presente decreto, in attuazione  dell'articolo  6,  comma  3,
della legge 11 novembre  2011,  n.  180,  disciplina  i  criteri  per
l'effettuazione della stima dei  costi  amministrativi  derivanti  da
oneri informativi, introdotti o eliminati a  carico  di  cittadini  e
imprese, di  cui  occorre  dare  conto,  in  una  sezione  specifica,
nell'ambito   della   relazione   sull'analisi   dell'impatto   della
regolamentazione (AIR) di cui al comma 5, lettera a) dell'articolo 14
della legge 28 novembre 2005, n. 246. 
  2. Il presente decreto si  applica  a  tutti  gli  schemi  di  atti
normativi  del  Governo  per  i  quali  e'  prevista  l'effettuazione
dell'AIR ai sensi dell'articolo 14 della legge 28 novembre  2005,  n.
246 e del decreto  del  Presidente  del  Consiglio  dei  Ministri  11
settembre 2008, n. 170, nonche' agli atti normativi non sottoposti ad
AIR, per i quali le Amministrazioni, ai sensi dell'articolo 8,  comma
2 della legge 11 novembre 2011, n. 180, utilizzano i criteri  di  cui
al presente decreto per la stima e  la  quantificazione  degli  oneri
amministrativi introdotti o eliminati.