ALLEGATO (articolo 1, comma 1) Contenuto formativo della Scuola di Specializzazione in Valutazione e Gestione del Rischio Chimico 1. Introduzione La Scuola di Specializzazione in Valutazione e Gestione del Rischio Chimico e' istituita allo scopo di formare figure professionali con specifiche competenze necessarie per valutare e gestire i rischi derivanti dalla produzione e dall'uso di sostanze chimiche, nonche' i rischi legati all'intero ciclo di vita di prodotti destinati ad usi specifici e coperti dalle normative sociali, di settore e di prodotto. La Scuola si articola in due anni per 120 CFU in cui vengono sviluppate in maniera integrata le seguenti aree tematiche: (i) area normativa-giuridica, (ii) area chimica, (iii) area tossicologica, (iv) area di analisi, valutazione e gestione del rischio ed (v) area applicativa. I profili professionali ai quali il corso fa riferimento comprendono coloro che - operando o intendendo operare in realta' quali universita', enti di ricerca, laboratori, studi professionali, societa' di consulenza, aziende, organi di vigilanza e controllo, enti pubblici o istituzioni - sono interessati ad approfondire le tematiche tecnico-scientifiche, legislative e applicative correlate alla valutazione e alla gestione del rischio chimico, cosi' come previsto dalle normative nazionali e comunitarie. 2. Tipologie di lauree magistrali per l'accesso alla Scuola L'accesso alla Scuola e' consentito ai laureati delle Lauree Magistrali delle classi (e lauree equiparate, ai sensi del Decreto Interministeriale 9 luglio 2009): • LM06 Lauree Magistrali in Biologia • LM07 Lauree Magistrali in Biotecnologie Agrarie • LM08 Lauree Magistrali in Biotecnologie Industriali • LM09 Lauree Magistrali in Biotecnologie Mediche, Veterinarie e Farmaceutiche • LM13 Lauree Magistrali in Farmacia e Farmacia Industriale • LM22 Lauree Magistrali in Ingegneria Chimica • LM26 Lauree Magistrali in Ingegneria della Sicurezza • LM35 Lauree Magistrali in Ingegneria per l'Ambiente e il Territorio • LM41 Lauree Magistrali in Medicina e Chirurgia • LM42 Lauree Magistrali in Medicina Veterinaria • LM54 Lauree Magistrali in Scienze Chimiche • LM60 Lauree Magistrali in Scienze della Natura • LM61 Lauree Magistrali in Scienze della Nutrizione Umana • LM69 Lauree Magistrali in Scienze e Tecnologie Agrarie • LM70 Lauree Magistrali in Scienze e Tecnologie Alimentari • LM71 Lauree Magistrali in Scienze e Tecnologie della Chimica Industriale • LM75 Lauree Magistrali in Scienze e Tecnologie per l'Ambiente e il Territorio • LM86 Lauree Magistrali in Scienze Zootecniche e Tecnologie Animali • LM/SNT4 Lauree Magistrali in Scienze delle professioni sanitarie della prevenzione 3. Contenuti formativi Il percorso formativo consente allo studente di acquisire le competenze necessarie per inserirsi nel contesto lavorativo legato non solo all'industria chimica ed alle aziende che fabbricano, importano, formulano, distribuiscono e utilizzano sostanze e miscele, ma anche alle agenzie di consulenza ambientale e alle autorita' competenti per l'implementazione delle normative nazionali e comunitarie aventi come strumento metodologico la valutazione e la gestione del rischio chimico. Il loro supporto e' prezioso per le industrie produttrici, per gli importatori e per gli utilizzatori di prodotti chimici e per gli organismi preposti al controllo e alla gestione del rischio. I partecipanti, alla fine del progetto formativo, sono in grado di effettuare valutazioni di rischio secondo i correnti criteri tecnico-scientifici e in accordo con le disposizioni delle vigenti normative a tutela della salute umana e dell'ambiente. Inoltre, sono in grado di supportare le aziende, le agenzie e le autorita' nella stesura dei dossier e dei documenti valutativi richiesti dalle normative vigenti e nell'adeguamento dei processi di produzione attraverso l'adozione di sintesi e processi chimici a ridotto impatto ambientale e maggiore tutela della salute umana, come richiesto dalle normative di settore. La Scuola si compone delle seguenti aree tematiche: a) Area normativa-giuridica: definizione di responsabilita' giuridiche e ruoli degli attori coinvolti nelle normative sociali, di settore e di prodotto aventi come strumento metodologico la valutazione e la gestione del rischio, introduzione del framework generale delle normative e delle loro fasi di implementazione. b) Area chimica: approfondimento delle conoscenze sulle proprieta' chimico-fisiche delle sostanze chimiche; principi ed applicazioni di chimica verde per supportare le scelte delle possibili alternative alle sostanze piu' pericolose. c) Area tossicologica: approfondimento delle conoscenze sulle proprieta' tossicologiche ed ecotossicologiche delle sostanze e introduzione di diversi software nell'ambito dell'Intelligent Testing Strategy (ITS). d) Area di analisi, valutazione e gestione del rischio: approfondimento relativo alle procedure di analisi di rischio per la salute umana e per l'ambiente con particolare riferimento agli scenari di esposizione che riguardano l'ambiente di lavoro, il consumatore, la popolazione generale e l'ecosistema. e) Area applicativa: approfondimento degli strumenti metodologici ed applicativi per l'implementazione delle normative vigenti attraverso selezionati casi di studio, stage in azienda ed altre attivita' propedeutiche alla prova finale. 4. Competenze professionali La Scuola forma figure professionali con specifiche competenze in tema di: a) normativa comunitaria e nazionale in materia di sostanze chimiche, rischio e sicurezza con particolare riferimento alle normative sociali, di settore e di prodotto che abbiano come strumento metodologico la valutazione e la gestione dei rischi da sostanze chimiche; b) metodologie e procedure per la caratterizzazione delle sostanze; c) proprieta' tossicologiche ed eco-tossicologiche delle sostanze; d) tecniche computazionali per la stima delle proprieta' fisico-chimiche, tossicologiche ed ecotossicologiche delle sostanze; e) metodologie e procedure per la valutazione del rischio; f) metodologie e procedure per l'allestimento dei dossier e dei documenti valutativi richiesti dalle normative vigenti in tema di valutazione e gestione del rischio; g) valutazione dei nuovi materiali quali ad esempio quelli prodotti da nanotecnologie e da nuovi processi evolutivi; h) strategie di sintesi e produzione di sostanze alternative a quelle tossiche e/o di sostanze eco-compatibili. Organizzazione del corso Il corso di Specializzazione e' organizzato in moduli di insegnamento collocabili nelle sopracitate aree tematiche. |================|================|=========|===================|===| | Attivita' | Aree | SSD |Ambiti disciplinari|CFU| | formative | tematiche | | | | |================|================|=========|===================|===| | |Normativo |IUS/01 |• Regolamenti REACH| | | |giuridica e di |IUS/07 |e CLP | | | |implementazione |IUS/14 |• Testo unico in | | | |nelle normative |SECS-P/07|materia di salute e| | | |sociali, di |SECS-P/08|sicurezza nei | | | |settore e di |SECS-P/13|luoghi di lavoro | | | |prodotto aventi | |D.Lgs 81/08 (e | | | |come strumento | |normative | | | |metodologico la | |collegate) | | | |valutazione e la| |• Testo unico | | | |gestione del | |ambientale D.Lgs | | | |rischio | |152/06 | | | DI BASE | | |• Altre normative | | | | | |nazionali e | | | | | |comunitarie | | | | | |rilevanti aventi | | | | | |come strumento | 20| | | | |metodologico la | | | | | |valutazione e la | | | | | |gestione del | | | | | |rischio chimico | | | | | |(quali ad esempio, | | | | | |e non limitatamente| | | | | |ad esse, normative | | | | | |relative ai | | | | | |prodotti | | | | | |fitosanitari, ai | | | | | |biocidi, ai | | | | | |cosmetici, agli | | | | | |alimenti e ai | | | | | |mangimi, ai | | | | | |materiali e agli | | | | | |oggetti a contatto | | | | | |con alimenti) | | |----------------|----------------|---------|-------------------|---| | | |CHIM/01 |• Caratterizzazione| | | | |CHIM/02 |delle sostanze | | | | |CHIM/03 |chimiche | | | | Chimica |CHIM/04 |• Proprieta' | | | | |CHIM/06 |chimico-fisiche | | | | |CHIM/08 |delle sostanze | | | | |CHIM/12 |chimiche | | | | | |• Metodologie QSAR | | | | | |per la valutazione | | | | | |delle proprieta' | | | | | |delle sostanze | | | | | |chimiche | | | | | |• Produzione delle | | | | | |sostanze chimiche: | | | | | |processi, prodotti | 35| | | | |e formulazioni | | |CARATTERIZZANTI | | |• Progettazione di | | | | | |procedimenti di | | | | | |sintesi e di | | | | | |processi chimico | | | | | |eco-compatibili | | | | | |• Chimica | | | | | |ambientale | | | | | |• LCA nell'imple- | | | | | |mentazione del | | | | | |REACH e delle altre| | | | | |normative di | | | | | |settore | | | |----------------|---------|-------------------|---| | | |BIO/10 |• Tossicologia | | | | |BIO/14 |• Ecotossicologia | | | | |MED/04 |• Microbiologia | | | | |BIO/19 |• Epidemiologia | | | | Tossicologia |MED/07 |• Biostatistica | 35| | | |SECS-S/02|• Risorse | | | | | |informatiche in | | | | | |tossicologia | | |----------------|----------------|---------|-------------------|---| | |Area di analisi,|CHIM/08 |• Esposizione e | | | |valutazione e |CHIM/12 |valutazione dei | | | |gestione del |BIO/07 |rischi connessi con| | | |rischio |BIO/14 |l'utilizzo delle | | | | |MED/42 |sostanze chimiche | | | | |MED/43 |• Situazioni a | | | AFFINI o | |MED/44 |rischio | | | INTEGRATIVE | |AGR/11 |• Scenari esposi- | | | | |AGR/12 |tivi e ricadute | | | | |AGR/13 |ambientali | | | | | |• Gestione del | 15| | | | |rischio | | | | | |• Medicina del | | | | | |lavoro e igiene | | | | | |industriale | | | | | |• Metodologie di | | | | | |valutazione del | | | | | |rischio negli | | | | | |ambienti di lavoro | | |----------------|----------------|---------|-------------------|---| | ATTIVITA' |Area applicativa| |Tirocinio e stage | 10| | APPLICATIVE | | |aziendale | | |----------------|----------------|---------|-------------------|---| | | | |Prova finale | 5| |----------------|----------------|---------|-------------------|---| | | | | |120| |================|================|=========|===================|===|