IL MINISTRO DELL'ECONOMIA E DELLE FINANZE 
 
   Vista la legge 31 dicembre 2009, n.  196,  concernente  "legge  di
contabilita'  e  finanza  pubblica"  e  successive  modificazioni  ed
integrazioni; 
  Visto, in particolare, l'articolo 21, comma 17, della citata  legge
n. 196 del 2009, il quale dispone che alla data di entrata in  vigore
della legge di bilancio, con decreto  del  Ministro  dell'economia  e
delle finanze, d'intesa con le amministrazioni interessate, le unita'
di voto  parlamentare  sono  ripartite  in  capitoli  ai  fini  della
gestione e della rendicontazione; 
  Considerato che la prevista ripartizione in capitoli  delle  unita'
di voto parlamentare si omologa ai contenuti degli allegati  tecnici,
che integrano ciascuno stato di previsione e che, con  l'adozione  da
parte del Consiglio dei ministri del progetto  di  bilancio  e  delle
note  di  variazioni,  si  realizza  la  prevista   intesa   con   le
Amministrazioni; 
  Vista la legge di approvazione del  bilancio  di  previsione  dello
Stato per l'anno finanziario  2014  e  bilancio  pluriennale  per  il
triennio 2014-2016; 
  Ritenuta la necessita' di far luogo alla ripartizione delle  unita'
di voto parlamentare in capitoli, ed in articoli per quelli afferenti
alcune tipologie di entrata e di spesa; 
  Ritenuto, inoltre, necessario  procedere  all'individuazione  delle
spese rimodulabili ai sensi dell'art. 21, comma 5, della citata legge
n.  196  del  2009  tramite  l'apposizione  della  lettera   (R)   in
corrispondenza della denominazione del capitolo; 
  Ritenuto  altresi'  opportuno  attribuire  alle  unita'   di   voto
parlamentare codici meccanografici per seguire, attraverso il sistema
informativo, la gestione delle medesime unita' di voto parlamentare; 
 
                              Decreta: 
 
  Ai fini della gestione e della rendicontazione,  per  lo  stato  di
previsione dell'Entrata (Tabella n. 1) e per gli stati di  previsione
della spesa dei Ministeri e delle relative Appendici (Tabelle da n. 2
a n. 14), la ripartizione, per  l'anno  finanziario  2014  e  per  il
triennio 2014-2016, delle unita' di voto parlamentare in capitoli  e,
limitatamente ai casi specificati nelle premesse, in articoli  -  con
l'individuazione, tramite la lettera (R), delle spese rimodulabili  -
e' quella risultante dall'allegato documento  che  costituisce  parte
integrante del presente decreto. 
  Il presente  decreto  viene  comunicato  alla  Corte  dei  conti  e
pubblicato nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica italiana. 
    Roma, 27 dicembre 2013 
 
                                              Il Ministro: Saccomanni