(Allegato I)
                                                           Allegato I 
 
                                                              Parte A 
 
                         Obiettivi formativi 
 
    Tenuto conto dei contenuti formativi  riportati  nell'allegato  I
del decreto legislativo  n.  150/2012,  si  riportano  di  seguito  i
contenuti comuni degli specifici corsi o iniziative di  aggiornamento
destinati a utilizzatori professionali,  distributori  e  consulenti,
nonche' i contenuti specifici per ciascuna tipologia di corso (base o
aggiornamento). 
Corso di base. 
    Materie   comuni   per   la   formazione    degli    utilizzatori
professionali, dei distributori e dei consulenti: 
    1) legislazione nazionale  e  comunitaria  relativa  ai  prodotti
fitosanitari e alla lotta obbligatoria contro gli organismi nocivi; 
    2) pericoli e rischi associati ai prodotti fitosanitari: 
    a) modalita' di identificazione e controllo; 
    b)  rischi  per  operatori,  consumatori,  gruppi  vulnerabili  e
residenti o che entrano nell'area trattata; 
    c) sintomi di avvelenamento da prodotti fitosanitari,  interventi
di primo  soccorso,  informazioni  sulle  strutture  di  monitoraggio
sanitario e  accesso  ai  relativi  servizi  per  segnalare  casi  di
incidente; 
    d) rischi per le piante non bersaglio, gli insetti  benefici,  la
flora e  la  fauna  selvatiche,  la  biodiversita'  e  l'ambiente  in
generale; 
    e) rischi associati all'impiego di prodotti fitosanitari illegali
(contraffatti) e metodi utili alla loro identificazione; 
    3) strategie  e  tecniche  di  difesa  integrata,  di  produzione
integrata e di contenimento biologico  delle  specie  nocive  nonche'
principi di agricoltura biologica. Informazioni sui principi generali
e sugli orientamenti specifici per coltura  e  per  settore  ai  fini
della difesa integrata,  con  particolare  riguardo  alle  principali
avversita' presenti nell'area; 
    4)  valutazione  comparativa  dei  prodotti   fitosanitari,   con
particolare riferimento  ai  principi  per  la  scelta  dei  prodotti
fitosanitari che presentano minori rischi per la  salute  umana,  per
gli organismi non bersaglio e per l'ambiente; 
    5) misure per  la  riduzione  dei  rischi  per  le  persone,  gli
organismi non bersaglio e l'ambiente; 
    6) corrette modalita' di trasporto, di  stoccaggio  dei  prodotti
fitosanitari, di  smaltimento  degli  imballaggi  vuoti  e  di  altro
materiale  contaminato  e  dei  prodotti  fitosanitari   in   eccesso
(comprese  le  miscele  contenute  nei  serbatoi),   in   forma   sia
concentrata che diluita; 
    7) corretto uso dei dispositivi di protezione individuale (DPI) e
misure di controllo dell'esposizione dell'utilizzatore nelle fasi  di
manipolazione, miscelazione e applicazione dei prodotti fitosanitari; 
    8) rischi  per  le  acque  superficiali  e  sotterranee  connessi
all'uso dei prodotti fitosanitari e relative misure  di  mitigazione.
Idonee  modalita'  per  la  gestione  delle  emergenze  in  caso   di
contaminazioni accidentali o di particolari eventi meteorologici  che
potrebbero  comportare   rischi   di   contaminazione   da   prodotti
fitosanitari; 
    9) attrezzature per l'applicazione dei prodotti fitosanitari: 
    a)  gestione  e  manutenzione  delle  macchine  irroratrici,  con
particolare riferimento alle operazioni di regolazione (taratura); 
    b) gestione e manutenzione delle attrezzature per  l'applicazione
di prodotti fitosanitari e tecniche  specifiche  di  irrorazione  (ad
esempio irrorazione a basso volume e ugelli a bassa deriva); 
    c) rischi specifici associati all'uso di attrezzature  portatili,
agli irroratori a spalla e le relative misure  per  la  gestione  del
rischio; 
    10) aree specifiche ai sensi degli articoli 14 e 15  del  decreto
legislativo n. 150/2012; 
    11)  registrazione  delle  informazioni  su  ogni  utilizzo   dei
prodotti fitosanitari. 
    Materie  specifiche  per   la   formazione   degli   utilizzatori
professionali, dei distributori e dei consulenti. 
    Utilizzatori professionali: 
    corretta tenuta dei registri dei trattamenti di cui  all'art.  16
comma 3 del decreto legislativo n. 150/2012; 
    corretta  interpretazione   delle   informazioni   riportate   in
etichetta e nelle schede  di  sicurezza  dei  prodotti  fitosanitari,
finalizzata ad una scelta consapevole e ad  un  impiego  appropriato,
nel rispetto della salvaguardia ambientale, della tutela della salute
e della sicurezza alimentare; 
    modalita' di accesso e conoscenza delle informazioni e servizi  a
supporto delle tecniche di  difesa  integrata  e  biologica  messi  a
disposizione dalle strutture regionali o provinciali; 
    conoscenze   relative   all'applicazione   delle   tecniche    di
prevenzione e di contenimento  degli  organismi  nocivi,  basate  sui
metodi non chimici; 
    conoscenze dei rischi ambientali  e  dei  rischi  per  operatori,
residenti e popolazione o gruppi vulnerabili,  connessi  all'uso  dei
prodotti fitosanitari, nonche' i rischi  derivanti  da  comportamenti
errati; 
    modalita' di  riconoscimento  dei  sintomi  di  avvelenamento  ed
acquisizione delle conoscenze sugli interventi di primo soccorso; 
    norme a tutela delle aree protette e indicazioni per un  corretto
impiego dei prodotti fitosanitari nelle medesime  aree  ed  in  altre
aree specifiche. 
    Distributori: 
    legislazione  nazionale   ed   europea   relativa   ai   prodotti
fitosanitari,  con  particolare   riferimento   alle   procedure   di
autorizzazione, revoca e modifica delle stesse. Fonti di accesso alle
informazioni (banche dati, siti web ecc.); 
    modalita' di compilazione e trasmissione delle schede informative
sui dati di vendita ai sensi dell'art. 16 del decreto legislativo  n.
150/2012; 
    modalita' di compilazione e trasmissione delle schede informative
sui dati di vendita ai sensi dell'art. 16 del decreto legislativo  n.
150/2012; 
    interpretazione delle informazioni riportate  in  etichetta,  con
particolare attenzione all'etichettatura di pericolo, e nelle  schede
di  dati  di  sicurezza  dei  prodotti  fitosanitari  predisposte  in
conformita' al regolamento (UE)  n.  453/2010,  al  fine  di  fornire
all'acquirente  le  informazioni  di  cui  all'art.  10  del  decreto
legislativo n. 150/2012; 
    norme di gestione  in  sicurezza  dei  locali  di  vendita  e  di
deposito dei prodotti fitosanitari, norme di sicurezza relative  alla
vendita e al trasporto  dei  prodotti  fitosanitari  con  particolare
riferimento ai locali di vendita, di deposito e di  immagazzinamento,
alle norme di tutela della salute e sicurezza nei luoghi  di  lavoro,
alla valutazione dei rischi per  la  salute,  per  la  sicurezza  dei
lavoratori e per la protezione dell'ambiente  di  vita  e  di  lavoro
connessi all'attivita' specifiche di deposito,  trasporto,  carico  e
scarico degli imballaggi e delle confezioni delle  sostanze  e  delle
miscele pericolose fitosanitarie; 
    addestramento all'uso dei Dispositivi di  protezione  individuale
(DPI) in caso di procedure dettate dalle disposizioni obbligatorie da
osservare in caso di incidenti ed emergenze ai  sensi  dell'art.  226
del decreto legislativo n.  81/2008  ed  in  conformita'  al  decreto
ministeriale  2   maggio   2001   e   successive   modificazioni   ed
integrazioni; 
    nozioni di base per l'individuazione dei pericoli e dei possibili
rischi da incidente rilevante; 
    biologia e modalita' di prevenzione e controllo delle  principali
avversita' delle piante coltivate, presenti sul territorio nel  quale
si svolge l'attivita' di vendita; 
    modalita' di accesso e conoscenza delle informazioni e servizi  a
supporto delle tecniche di difesa  integrata  e  biologica,  messi  a
disposizione dalle strutture regionali. 
    Consulenti: 
    legislazione  nazionale   ed   europea   relativa   ai   prodotti
fitosanitari,  con  particolare   riferimento   alle   procedure   di
autorizzazione, revoca e modifica delle stesse. Fonti di accesso alle
informazioni (banche dati, siti web ecc.); 
    corretta tenuta dei registri dei trattamenti di cui all'art.  16,
comma 3 del decreto legislativo n. 150/2012; 
    approfondimenti  relativi  alla  biologia  e  alle  modalita'  di
prevenzione e controllo  delle  principali  avversita'  delle  piante
coltivate, presenti sul territorio nel quale si svolge l'attivita' di
consulenza; 
    corretta  interpretazione   delle   informazioni   riportate   in
etichetta e nelle schede di sicurezza dei prodotti fitosanitari,  con
approfondimenti relativi alla valutazione comparativa; 
    modalita' di accesso e conoscenza delle informazioni e servizi  a
supporto delle tecniche di difesa  integrata  e  biologica,  messi  a
disposizione dalle strutture regionali; 
    norme a tutela delle aree protette e indicazioni per un  corretto
impiego dei prodotti fitosanitari nelle medesime  aree  ed  in  altre
aree specifiche; 
    informazioni sul corretto stoccaggio dei prodotti fitosanitari  e
sulle norme relative alla sicurezza sul lavoro; 
    ruolo del consulente; capacita' di interloquire con le  strutture
di ricerca e sperimentazione  e  con  gli  utilizzatori  di  prodotti
fitosanitari; 
    modalita' di compilazione e trasmissione delle schede informative
sui dati di vendita ai sensi dell'art. 16 del decreto legislativo  n.
150/2012; 
    norme di gestione  in  sicurezza  dei  locali  di  vendita  e  di
deposito dei prodotti fitosanitari, norme di sicurezza relative  alla
vendita e al trasporto  dei  prodotti  fitosanitari  con  particolare
riferimento ai locali di vendita, di deposito e di  immagazzinamento,
alle norme di tutela della salute e sicurezza nei luoghi  di  lavoro,
alla valutazione dei rischi per  la  salute,  per  la  sicurezza  dei
lavoratori e per la protezione dell'ambiente  di  vita  e  di  lavoro
connessi all'attivita' specifiche di deposito,  trasporto,  carico  e
scarico degli imballaggi e delle confezioni delle  sostanze  e  delle
miscele pericolose fitosanitarie; 
    interpretazione delle informazioni riportate  in  etichetta,  con
particolare attenzione all'etichettatura di pericolo, e nelle  schede
di  dati  di  sicurezza  dei  prodotti  fitosanitari  predisposte  in
conformita' al regolamento (UE)  n.  453/2010,  al  fine  di  fornire
all'acquirente  le  informazioni  di  cui  all'art.  10  del  decreto
legislativo n. 150/2012; 
    addestramento all'uso dei Dispositivi di  protezione  individuale
(DPI) in caso di procedure dettate dalle disposizioni obbligatorie da
osservare in caso di incidenti ed emergenze ai  sensi  dell'art.  226
del decreto legislativo n.  81/2008  ed  in  conformita'  al  decreto
ministeriale  2   maggio   2001   e   successive   modificazioni   ed
integrazioni; 
    nozioni di base per l'individuazione dei pericoli e dei possibili
rischi da incidente rilevante. 
Corso di aggiornamento. 
    Oltre all'approfondimento degli argomenti affrontati nel corso di
base, in relazione alle specificita' territoriali  ed  all'evoluzione
tecnica e normativa, gli obiettivi formativi specifici dell'attivita'
di aggiornamento sono quelli riportati di seguito. 
    Utilizzatori professionali: 
    acquisizione delle conoscenze relative alle  eventuali  modifiche
delle  norme  riguardanti  i  processi  di  utilizzo   dei   prodotti
fitosanitari, con particolare riferimento alla mitigazione dei rischi
per la salute e per l'ambiente e all'applicazione dei metodi di lotta
integrata e biologica; 
    conoscenza degli agenti, dei sintomi e della terapia delle  nuove
emergenze fitosanitarie; 
    conoscenza dei nuovi prodotti e  delle  tecniche  innovative  con
particolare riferimento a quelle a minore impatto ambientale. 
    Distributori: 
    acquisizione delle conoscenze relative alle  eventuali  modifiche
delle   norme   riguardanti    i    processi    di    autorizzazione,
commercializzazione ed utilizzo dei prodotti fitosanitari; 
    conoscenza delle innovazioni tecnologiche relative ai  metodi  di
difesa integrata e biologica; 
    conoscenza dei nuovi prodotti e  delle  tecniche  innovative  con
particolare riferimento a quelle a minore impatto ambientale. 
    Consulenti: 
    acquisizione delle conoscenze relative alle  eventuali  modifiche
delle norme riguardanti i processi di i processi  di  autorizzazione,
commercializzazione ed utilizzo dei prodotti fitosanitari; 
    acquisizione  delle  conoscenze  relative  alle  nuove  emergenze
fitosanitari, con riferimento agli agenti, ai sintomi e ai metodi  di
difesa sostenibile; 
    conoscenza delle innovazioni tecnologiche relative ai  metodi  di
difesa integrata e biologica, dei nuovi  prodotti  e  delle  tecniche
innovative con particolare riferimento  a  quelle  a  minore  impatto
ambientale, ed elaborazione di adeguate strategie di  lotta  coerenti
con i supporti  tecnici  predisposti  a  livello  territoriale  dalle
amministrazioni competenti. 
 
              Parte di provvedimento in formato grafico