IL MINISTRO DELL'AMBIENTE 
                    E DELLA TUTELA DEL TERRITORIO 
                             E DEL MARE 
 
 
                           di concerto con 
 
 
                      IL MINISTRO DELLA SALUTE 
 
 
                                  e 
 
 
                IL MINISTRO PER LE POLITICHE AGRICOLE 
                       ALIMENTARI E FORESTALI 
 
  Visto il decreto legislativo 21  marzo  2005,  n.  73,  concernente
l'attuazione della direttiva 1999/22/CE relativa alla custodia  degli
animali selvatici nei giardini zoologici; 
  Visto il decreto legislativo 4 aprile 2006, n. 192, con il quale e'
stata disposta la modifica dell'art. 2, commi 1 e 2, e  dell'art.  3,
comma 1, del decreto  legislativo  21  marzo  2005,  n.  73,  nonche'
l'introduzione del comma 1-bis all'art. 3 nel predetto decreto; 
  Visto il decreto-legge  8  aprile  2008,  n.  59,  convertito,  con
modificazioni, dalla legge 6 giugno 2008, n. 101,  con  il  quale  e'
stata  disposta  la  modifica  dell'art.  2,  comma  1,  del  decreto
legislativo 21 marzo 2005, n. 73; 
  Visto il decreto del Ministro  dell'ambiente  e  della  tutela  del
territorio e del mare  del  18  gennaio  2006,  di  concerto  con  il
Ministro della salute ed  il  Ministro  delle  politiche  agricole  e
forestali, con il quale e' stato modificato l'allegato 4  al  decreto
legislativo 21 marzo 2005, n. 73; 
  Visto il comma 3 dell'art. 11  del  decreto  legislativo  21  marzo
2005, n. 73, che prevede la possibilita' di apportare modifiche  agli
allegati al suddetto decreto  legislativo,  recanti  linee  guida  in
materia di requisiti minimi che i giardini zoologici devono possedere
per quanto riguarda la cura, il benessere, la salute ed igiene  degli
animali  e  relativi  aspetti  veterinari  nonche'  in   materia   di
protezione e sicurezza del pubblico e degli  operatori,  con  decreto
del Ministro dell'ambiente e della tutela del territorio e del  mare,
di concerto con i Ministri della salute e  delle  politiche  agricole
alimentari e forestali; 
  Considerata la necessita' di modificare le linee guida di cui  agli
allegati 1 e 2 al decreto legislativo 21 marzo 2005, n. 73,  al  fine
di   aggiornarle   con   specifiche   prescrizioni   concernenti   il
mantenimento in cattivita' di esemplari di delfini appartenenti  alla
specie Tursiops truncatus; 
  Visti i formali concerti espressi dal Ministero  della  salute  con
nota prot. 1629 del 5 marzo 2015  e  dal  Ministero  delle  politiche
agricole, alimentari e forestali con nota  prot.  2391  del  9  marzo
2015; 
 
                              Decreta: 
 
  1. Nell'allegato 1 al decreto legislativo 21  marzo  2005,  n.  73,
recante le linee guida in  materia  di  cura,  benessere,  salute  ed
igiene degli animali, dopo la lettera G) e' inserita la seguente: «H)
- Criteri  e  requisiti  minimi  necessari  per  il  mantenimento  in
cattivita' e per il trasporto e trasferimento di esemplari di delfini
appartenenti alla specie Tursiops truncatus», contenuta nell'allegato
1 al presente decreto. 
  2. Le strutture che detengono esemplari appartenenti alla specie di
Tursiops truncatus si adeguano alle prescrizioni contenute nei numeri
25 e 26 della lettera  H)  entro  12  mesi  dalla  pubblicazione  del
presente provvedimento  nella  Gazzetta  Ufficiale  della  Repubblica
italiana. 
  3. Nell'allegato 2 al decreto legislativo 21  marzo  2005,  n.  73,
recante le linee guida in materia di cura  degli  animali  -  aspetti
veterinari, dopo la lettera B) e' inserita la seguente:  «C)  -  Cura
dei delfini appartenenti alla specie  Tursiops  truncatus  -  aspetti
veterinari», contenuta nell'allegato 2 al presente decreto. 
  Il presente decreto sara' pubblicato nella Gazzetta Ufficiale della
Repubblica italiana. 
    Roma, 28 maggio 2015 
 
                      Il Ministro dell'ambiente 
                    e della tutela del territorio 
                             e del mare 
                              Galletti 
 
 
                      Il Ministro della salute 
                              Lorenzin 
 
 
                Il Ministro delle politiche agricole 
                       alimentari e forestali 
                               Martina