IL MINISTRO DELLE POLITICHE AGRICOLE 
                       ALIMENTARI E FORESTALI 
 
  Vista la direttiva 2000/29/CE del Consiglio,  dell'8  maggio  2000,
concernente le  misure  di  protezione  contro  l'introduzione  nella
Comunita' di organismi nocivi ai vegetali o ai  prodotti  vegetali  e
contro la loro diffusione nella Comunita', e successive modifiche; 
  Visto il decreto legislativo 19 agosto 2005, n. 214,  e  successive
modifiche,  relativo  all'attuazione   della   direttiva   2002/89/CE
concernente le  misure  di  protezione  contro  l'introduzione  e  la
diffusione nella Comunita' di  organismi  nocivi  ai  vegetali  o  ai
prodotti vegetali; 
  Vista la decisione di esecuzione 2014/497/UE della Commissione, del
23 luglio 2014, relativa alle misure per impedire l'introduzione e la
diffusione nell'Unione della Xylella fastidiosa (Well e Raju); 
  Visto il decreto ministeriale 12 settembre 2014 che  istituisce  un
Comitato tecnico-scientifico  con  il  compito  di  approfondire  gli
aspetti connessi alla gestione dell'emergenza  fitosanitaria  causata
da Xylella fastidiosa; 
  Visto il decreto del Ministro delle politiche agricole alimentari e
forestali del 26 settembre 2014 che individua le misure di  emergenza
per  la  prevenzione,  il  controllo  e  l'eradicazione  di   Xylella
fastidiosa nel territorio della Repubblica italiana; 
  Visto il decreto del Ministro delle politiche agricole alimentari e
forestali del 17 marzo 2015 relativo alle Misure fitosanitarie per il
controllo di Xylella fastidiosa (Well  e  Raju)  nella  zona  infetta
della Provincia di Lecce; 
  Vista la decisione di esecuzione 2015/789/UE della Commissione, del
18 maggio 2015, relativa alle misure per impedire l'introduzione e la
diffusione nell'Unione della Xylella fastidiosa (Well e Raju); 
  Vista  l'attuale  situazione  nella  Regione  Puglia,  deve  essere
aggiornata  la  zona  delimitata   comprendente   la   zona   infetta
dell'intera provincia di Lecce e la relativa zona cuscinetto larga 10
km, nonche' la zona di sorveglianza immediatamente al di fuori  della
zona cuscinetto larga 30 km; 
  Considerato che nella provincia di Lecce l'organismo specificato e'
gia' ampiamente diffuso ed e' presente da piu' di due anni e  non  e'
piu' possibile eradicarlo, si devono prevedere misure di contenimento
anziche' misure di eradicazione, per  proteggere  almeno  i  siti  di
produzione, le piante aventi particolare valore scientifico,  sociale
o culturale. Le misure di contenimento dovrebbero puntare  a  ridurre
al minimo la  quantita'  di  inoculo  batterico  in  tale  zona  e  a
mantenere la popolazione vettore al livello piu' basso possibile; 
  Considerata la necessita' di dare applicazione  alla  decisione  di
esecuzione 2015/789/UE della Commissione e indicare le  modalita'  di
intervento nelle  nuove  eventuali  zone  infette,  nonche'  definire
specifiche misure di intervento per la zona infetta  della  Provincia
di Lecce; 
  Considerate le osservazioni del Comitato tecnico-scientifico di cui
al decreto ministeriale 12 settembre 2014; 
  Acquisito  il  parere   favorevole   del   Comitato   Fitosanitario
Nazionale, di cui all'art. 52 del decreto legislativo 19 agosto 2005,
n. 214, espresso nella seduta del 22 maggio 2015; 
  Acquisito il parere favorevole della Conferenza  permanente  per  i
rapporti tra lo Stato, le Regioni e le Province Autonome di Trento  e
di Bolzano, espresso nella seduta del 18 giugno 2015; 
 
                              Decreta: 
 
                               Art. 1 
 
                              Finalita' 
 
  1. Il  presente  decreto  definisce  le  misure  fitosanitarie  per
prevenire e contenere la  diffusione  dell'organismo  nocivo  Xylella
fastidiosa,  la  cui  lotta  e'  obbligatoria  nel  territorio  della
Repubblica italiana.