(Allegato A)
                                                           Allegato A 
 
Piano  per  il  graduale  subentro  dell'ANPR  alle  anagrafi   della
  popolazione residente e dei cittadini italiani residenti all'estero
  tenute dai comuni e modalita' di subentro 
 
A) Piano per il graduale subentro. 
    Il Piano per il graduale subentro (nel seguito "Piano")  riguarda
la progressiva migrazione delle basi  dati  comunali  (APR  ed  AIRE)
verso la base dati centrale ANPR. 
    Al fine di garantire la predisposizione della  base  di  dati  da
utilizzare per la migrazione dei Comuni,  l'ANPR  e'  preliminarmente
popolata  con  i  dati  presenti  nelle  partizioni   della   stessa,
corrispondenti ai sistemi informativi INA e AIRE, attualmente ubicate
presso il Centro Nazionale dei Servizi (CNSD) e i Servizi Informativi
e Elettorali (SIE) del Ministero dell'Interno. 
    Tale popolamento iniziale anticipa la  fase  di  validazione  dei
dati  che  contribuiscono  alla  determinazione  del  codice  fiscale
(cognome e nome; sesso; luogo e data di  nascita),  previo  confronto
con l'anagrafe tributaria di cui  al  decreto  del  Presidente  della
Repubblica 29 settembre 1973, n. 605 e la verifica  di  congruita'  a
livello nazionale. 
    Il  Comune  ricevera'  la  segnalazione  di  eventuali   anomalie
rilevate che dovra' rimuovere utilizzando le proprie  applicazioni  e
provvedendo ad un nuovo invio dei dati con le  modalita'  attualmente
previste nell'ambito dei sistemi INA ed AIRE. 
    Il Piano individua su base mensile, a decorrere dal completamento
di tale popolamento iniziale, i  comuni  che  avviano  la  migrazione
delle proprie banche dati APR ed AIRE  locali  verso  l'ANPR,  previo
assolvimento dell'obbligo di revisione di cui agli articoli 46  e  47
del decreto del Presidente della Repubblica 30 maggio 1989, n. 223. 
    I comuni sono individuati sulla base di criteri di  distribuzione
geografica  e  di  dimensione  demografica,  descritti  nel  seguito,
assicurando un popolamento medio mensile  di  8.000.000  di  soggetti
residenti, per dieci periodi della durata di 30 giorni ciascuno. 
    La pianificazione e' cadenzata per settimane,  secondo  il  piano
seguente. 
    Settimana dalla 1 alla 20: comuni con popolazione fino a  100.000
abitanti, individuati, per ciascuna settimana, secondo i  criteri  di
distribuzione  geografica  e  dimensione  demografica,  espressi  dai
seguenti valori percentuali: 
 
      
 
       =======================================================
       |   Distribuzione geografica  | Dimensione demografica|
       +=============================+=======================+
       |                             | fino a 5.000 abitanti:|
       | Nord: 56 %                  |70 %                   |
       +-----------------------------+-----------------------+
       |                             | tra 5.001 e 20.000    |
       | Centro:12 %                 |abitanti: 24%          |
       +-----------------------------+-----------------------+
       |                             | tra 20.001 e 100.000  |
       | Sud e isole: 32 %           |abitanti: 6%           |
       +-----------------------------+-----------------------+
 
 
    Settimana dalla 21 alla 24: comuni con popolazione  compresa  tra
100.001 e 200.000  abitanti,  individuati,  per  ciascuna  settimana,
secondo il criterio di distribuzione  geografica  e  degli  ulteriori
criteri riferiti al grado di informatizzazione e all'uniformita'  dei
sistemi informativi. 
    Settimana dalla 25  alla  32:  comuni  di  citta'  metropolitane,
individuati, per ciascuna  settimana,  secondo  criteri  riferiti  al
grado di informatizzazione e all'uniformita' dei sistemi informativi. 
    La durata delle procedure di subentro per ogni comune e'  stimata
in due settimane, di cui la prima e' dedicata agli invii e la seconda
al completamento delle elaborazioni. 
    Il comune trasmette i dati relativi alle posizioni informatizzate
anagrafiche pregresse e alle schede archiviate alla  data  di  inizio
del subentro, dopo il completamento dell'invio dei dati relativi alla
popolazione residente. 
B) Modalita' di subentro. 
    Il Piano  di  subentro  e'  pubblicato  sul  sito  del  Ministero
dell'interno, Direzione Centrale per  i  Servizi  Demografici,  entro
trenta giorni dalla pubblicazione del presente decreto nella Gazzetta
Ufficiale della Repubblica Italiana. 
    Sono pubblicati: 
      l'elenco dei Comuni che dovranno migrare le proprie banche dati
(APR), con indicazione della data in  cui,  per  ciascun  Comune,  e'
previsto l'avvio delle  operazioni  di  subentro.  L'elenco  e'  reso
disponibile con congruo anticipo rispetto  all'avvio  delle  suddette
operazioni  e  puo'  essere  oggetto  di  aggiornamento  con  cadenza
mensile; 
      le specifiche tecniche e le relative modalita'  per  l'utilizzo
dei servizi di cui all'allegato  D,  compresi  quelli  che  i  Comuni
devono utilizzare per inviare i dati  contenuti  nelle  proprie  APR,
nonche' le relative modalita' di invio. Tali informazioni  sono  rese
disponibili almeno centoventi giorni prima dell'avvio  operativo  del
Piano di subentro. 
    I dati inviati dai comuni al fine del subentro sono sottoposti ai
seguenti controlli formali: 
      a) verifica di conformita' del messaggio allo standard definito
dal Ministero dell'Interno e pubblicato nel sito WEB di ANPR; 
      b)  validazione  del  codice  fiscale  previo   confronto   con
l'anagrafe  tributaria,  di  cui  al  decreto  del  Presidente  della
Repubblica 29 settembre 1973, n. 605; 
      c) verifica di congruita' con i  dati  contenuti  nell'ANPR  al
momento del subentro. 
    Il sistema segnala al  comune  le  anomalie  relative  al  codice
fiscale e le altre eventuali anomalie  ed  incongruenze  mediante  un
apposito messaggio. 
    Il sistema invia al comune, via posta elettronica certificata, un
apposito messaggio di conferma del subentro con indicazione di data e
ora. 
    Il comune risolve le anomalie e le incongruenze  segnalate  entro
trenta giorni, utilizzando i servizi di  registrazione  dati  di  cui
all'allegato D.