IL PRESIDENTE DEL CONSIGLIO DEI MINISTRI 
 
 
                           di concerto con 
 
 
    IL MINISTRO DELL'ISTRUZIONE, DELL'UNIVERSITA' E DELLA RICERCA 
 
 
                                  e 
 
 
              IL MINISTRO DELL'ECONOMIA E DELLE FINANZE 
 
  Vista la legge 13 luglio 2015, n. 107, recante «Riforma del sistema
nazionale di istruzione e formazione e delega per il  riordino  delle
disposizioni legislative vigenti»; 
  Visto il decreto legislativo 16 aprile 1994, n. 297,  e  successive
modificazioni,  recante   «Approvazione   del   testo   unico   delle
disposizioni legislative vigenti in materia di  istruzione,  relative
alle scuole di ogni ordine e grado»; 
  Vista la legge 15 marzo 1997, n. 59,  e  successive  modificazioni,
recante «Delega al Governo per il conferimento di funzioni e  compiti
alle  regioni  ed  enti  locali,  per  la  riforma   della   Pubblica
Amministrazione  e  per  la  semplificazione  amministrativa»,  e  in
particolare l'articolo 21; 
  Visto il decreto legislativo 30 marzo 2001, n. 165, recante  «Norme
generali  sull'ordinamento   del   lavoro   alle   dipendenze   delle
amministrazioni pubbliche», e successive modificazioni; 
  Visto il decreto  legislativo  30  giugno  2003,  n.  196,  recante
«Codice in materia di protezione dei dati  personali»,  e  successive
modificazioni; 
  Visto il decreto legislativo 7 marzo 2005, n. 82,  recante  «Codice
dell'Amministrazione digitale», e successive modificazioni; 
  Vista la legge 7 agosto 2015, n. 124, recante «Deleghe  al  Governo
in materia di riorganizzazione delle amministrazioni pubbliche», e in
particolare l'articolo 1; 
  Visto il  decreto  legislativo  18  aprile  2016,  n.  50,  recante
«Attuazione     delle      direttive      2014/23/UE,      2014/24/UE
sull'aggiudicazione  dei  contratti  di  concessione,  sugli  appalti
pubblici e sulle procedure d'appalto degli enti erogatori nei settori
dell'acqua,  dell'energia,  dei  trasporti  e  dei  servizi  postali,
nonche' per il  riordino  della  disciplina  vigente  in  materia  di
contratti pubblici relativi a lavori, servizi e forniture»; 
  Visto il decreto  legislativo  26  agosto  2016,  n.  179,  recante
«Modifiche ed integrazioni al Codice  dell'amministrazione  digitale,
di cui  al  decreto  legislativo  7  marzo  2005,  n.  82,  ai  sensi
dell'articolo 1 della legge 7 agosto 2015,  n.  124,  in  materia  di
riorganizzazione delle amministrazioni pubbliche», e  in  particolare
l'articolo 50; 
  Visto il decreto del Presidente della Repubblica 8 marzo  1999,  n.
275, recante «Regolamento recante norme in materia di autonomia delle
istituzioni scolastiche, ai sensi dell'art. 21 della legge  15  marzo
1997, n. 59»; 
  Visto il decreto del Presidente della Repubblica 28 dicembre  2000,
n.  445,  recante  «Testo  unico  delle  disposizioni  legislative  e
regolamentari in materia di documentazione amministrativa»; 
  Visto il decreto del  Presidente  del  Consiglio  dei  ministri  24
ottobre 2014, recante «Definizione delle caratteristiche del  sistema
pubblico per la  gestione  dell'identita'  digitale  di  cittadini  e
imprese (SPID), nonche' dei tempi e delle modalita' di  adozione  del
sistema  SPID  da  parte  delle  pubbliche  amministrazioni  e  delle
imprese»; 
  Visto il decreto del  Presidente  del  Consiglio  dei  ministri  23
settembre 2015, recante «Modalita'  di  assegnazione  e  di  utilizzo
della Carta elettronica  per  l'aggiornamento  e  la  formazione  del
docente di ruolo delle  istituzioni  scolastiche  di  ogni  ordine  e
grado»; 
  Visto il Contratto  collettivo  nazionale  di  lavoro  relativo  al
personale del comparto scuola sottoscritto in data 29 novembre 2007; 
  Visti i commi 121, 122 e 123 dell'articolo 1 della legge n. 107 del
2015 che, nell'istituire la Carta elettronica  del  docente,  con  un
valore nominale di  500  euro  annui  per  ciascun  anno  scolastico,
demanda a un  apposito  decreto  del  Presidente  del  Consiglio  dei
ministri, da adottare di concerto con  il  Ministro  dell'istruzione,
dell'universita' e della ricerca e con il  Ministro  dell'economia  e
delle finanze, la  definizione  dei  criteri  e  delle  modalita'  di
assegnazione  e  utilizzo  della  Carta,  nonche'   dell'importo   da
assegnare a  ciascun  docente  di  ruolo  nell'ambito  delle  risorse
disponibili, tenendo conto  del  sistema  pubblico  per  la  gestione
dell'identita' digitale, nonche' le modalita' per l'erogazione  delle
agevolazioni e dei benefici collegati alla Carta medesima; 
  Preso atto che, nelle  more  dell'attivazione  delle  modalita'  di
utilizzazione della Carta e per consentire l'immediata corresponsione
dell'importo  nominale  di  500  euro   gia'   dall'anno   scolastico
2015/2016, e' stato emanato il decreto del Presidente  del  Consiglio
dei ministri 23 settembre 2015 con il quale il  suddetto  importo  e'
stato assegnato ai docenti di ruolo  mediante  ordini  collettivi  di
pagamento, ai sensi  dell'articolo  2,  comma  197,  della  legge  23
dicembre 2009, n. 191; 
  Visto il progetto Italia Login dell'Agenzia per  l'Italia  Digitale
(AgID), con il quale  la  stessa  AgID  promuove  la  diffusione  del
Sistema Pubblico di  Identita'  Digitale  (SPID),  per  consentire  a
cittadini e a imprese di accedere con un'unica identita' digitale  ai
servizi  online  della  PA  e  dei  privati  aderenti,  da  qualsiasi
dispositivo di fruizione; 
  Considerato l'articolo 69 del decreto legislativo n. 82 del 2005, e
successive modificazioni; 
  Constatato che nello scenario attuale  esistono  gia'  applicazioni
sviluppate da altre PA  che  promuovono  lo  SPID  e  che  presentano
analogie con il servizio che deve offrire la  Carta  elettronica  del
docente, quindi, tali da poter essere adattate,  nel  rispetto  della
normativa vigente in materia di riuso di programmi informatici  o  di
parte di essi, per le finalita' di cui  all'articolo  1,  comma  121,
della legge n. 107 del 2015; 
  Vista  l'applicazione  web   denominata   «18App»   realizzata   in
attuazione del disposto di cui all'articolo 1, comma 979, della legge
28 dicembre 2015, n. 208 (legge di stabilita' 2016); 
  Ravvisata la necessita' di ridefinire alcune modalita' di fruizione
della carta del docente, rispetto a quelle contenute nel decreto  del
Presidente del Consiglio dei  ministri  23  settembre  2015,  tenendo
conto del sistema pubblico di gestione dell'identita' digitale e,  in
particolare, della forma di applicazione  web,  in  analogia  con  il
sistema denominato "18App" che garantisce al suo interno  il  sistema
di rendicontazione; 
  Sentito il Garante per la protezione dei dati personali; 
  Di concerto con il  Ministro  dell'istruzione,  dell'universita'  e
della ricerca e con il Ministro dell'economia e delle finanze; 
 
                              Decreta: 
 
                               Art. 1 
 
 
                               Oggetto 
 
  1. Il presente decreto disciplina le modalita' di assegnazione e di
utilizzo della «Carta elettronica per l'aggiornamento e la formazione
del docente di ruolo delle istituzioni scolastiche di ogni  ordine  e
grado», di seguito denominata «Carta».